Alfa Romeo MiTo è una tre porte dall'aria sportiva proposta con motorizzazioni benzina, diesel e GPL. Vediamo i dati tecnici, le dotazioni, la storia del modello e perché comprarla e perché no.
Alfa Romeo MiTo è una tre porte compatta disponibile con motorizzazioni benzina, diesel e GPL. Si rivolge a un pubblico dinamico e giovane il modello entry level della casa del Biscione, un’auto che ha stile e prestazioni interessanti.
Alfa Romeo MiTo condivide con la Giulia non solo gli allestimenti ma anche due pack specifici: Veloce e Lusso.
In occasione del lancio di questo nuovo modello, debutta il rinnovato logo Alfa così come il nuovo lettring, mentre sotto il cofano motore spicca l’inedita motorizzazione 1,3 Multijet da 95 cavalli che consente alla MiTo di raggiungere una velocità massima di 180 km/h per uno 0 - 100 in 12,5 secondi.
L’offerta si completa con i propulsori da 1,4 litri da 78 cavalli, 140 e 170 cavalli, questi ultimi due versioni riservate al MutiAir turbo e disponibili anche con cambio automatico TCT. La motorizzazione bifuel benzina/GPL è sempre d1,4 litri ma ha una potenza massima di 120 cv.
Otto le colorazioni carrozzeria disponibili con cerchi che spaziano dai 16 ai 18 pollici, sei i pack specifici:
- Music;
- Veloce;
- Sport;
- Lusso;
- Comfort;
- Visibility.
Dati tecnici
- Peso in ordine di marcia 1145 kg
- Lunghezza 4060 mm
- Larghezza 1720 mm
- Altezza 1450 mm
- Bagagliaio 270 litri
Dotazione e accessori
L’allestimento base della MiTo prevede cornici brunite per i proiettori anteriori, cerchi da 16 pollici in acciaio, calotte specchi in tinta con la carrozzeria e maniglie cromo satinate. Gli interni sono sportivi con sedili in tessuto nero/grigio e logo Alfa Romeo sui poggiatesta. Nella dotazione di serie rientrano il clima manuale, 7 airbag, selettore programmi di guida DNA e sistema ESC che include ASR e Hill Holder.
La versione più accessoriata è la Super che aggiunge il sistema Uconnect con schermo centrale touch da 5 pollici, a richiesta è disponibile il climatizzatore automatico a controllo elettronico e il rivestimento in pelle per i sedili. Con il Pack Veloce la dotazione si arricchisce di cerchi da 17 pollici, impianto frenate brembo, sospensioni sportive, fari fendinebbia, cornici anteriori carbon look, finitura antracite per calandra, calotte specchi retrovisori esterni e maniglie.
All’interno la Veloce si caratterizza per il volante in pelle tagliato, per pedaliera e battitacco in alluminio, per i rivestimenti sedili in tessuto e Alcantara e per le cuciture rosse a contrasto. A richiesta sono disponibili i sedili sportivi Sabelt e guscio in fibradi carbonio.
A partire dalle versioni intermedie, il sistema Uconnect è proposto di serie o a pagamento, un cuore tecnologico che offre la possibilità di connettività via bluetooth, la radio Digitale DAB, porte USB e supporto comandi vocali.
Alfa Romeo MiTo: la storia
Il marchio del Biscione da sempre propone anche sui suoi modelli d’accesso una forte impronta sportiva e la MiTo ne è un chiaro esempio. A prescindere dalle motorizzazioni, turbo benzina e diesel, Alfa punta sul forte carattere delle sue auto, dalla storica 33 passando per la 147, ogni epoca, ogni transizione stilistica è sempre stata segnata da auto in grado di colpire per via del loro design dirompente e prestazioni sopra la media.
MiTo, Milano Torino, un tributo, un segno tangibile per una rinascita completa, un marchio che ha saputo dopo una forte crisi rilanciarsi. Novità assoluta ma che rappresenta il cambio generazionale e di tendenza è la disponibilità della variante bifuel, così come del cambio automatico TCT, rispetto alla precedente 147 il salto generazionale è enorme anche dal punto di vista dello stile e dei contenuti.
Il classico trilobo che sulla 156 e Brera è proposto anche sulla versione d’accesso, la variante Quadrifoglio, quella da 170 cavalli, torna a infiammare gli appassionati. Tanti gli accessori, ampia la personalizzazione, esattamente come accadeva decenni fa.
Perché comprare Alfa Romeo MiTo
Un’auto esteticamente gradevole che a seconda delle esigenze viene proposta con motori benzina, Diesel e bifuel e persino in una variante “depotenziata” che si rivolge ai neopatentati. Un modello che ha una grande tenuta di strada, una dotazione completa e che può essere ampiamente personalizzata.
- stile
- motorizzazione bifuel
- tenuta
Perché non compare Alfa Romeo MiTo
Punta sulla sportività a discapito dell’abitabilità ma anche della capacità di carico, un’auto che vuole conquistare i giovani con uno stile dinamico e motorizzazioni efficienti. Chi ha famiglia meglio che si orienti sulla Giulia perché i quasi 300 litri di capienza massima del bagagliaio devono fare i conti con una forma irregolare e con una soglia d’accesso alta.
- bagagliaio
Alfa Romeo MiTo: Allestimenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Specifiche tecniche
Alfa Romeo MiTo
Categoria
Hatchback
Alimentazione
Benzina
Diesel
GPL
Le auto più recenti