Porsche 911 è la sportiva per eccellenza. Vediamo i dati tecnici, le dotazioni, la storia del modello e perché comprarla e perché no.
Porsche 911 giunge alla sua ottava generazione. Nel 2018 è stata presentata la nuova e moderna versione coupé e cabriolet al Salone dell’Automobile di Los Angeles.
Porsche 911 è più potente, più emozionante e soprattutto più efficiente e connessa.
Più larga, i suoi possenti passaruota ospitano cerchi da 20 pollici all’anteriore e da 21 al posteriore, le versioni a trazione posteriore hanno in pratica la stessa larghezza delle versioni integrali della precedente generazione. La carreggiata anteriore è più larga di 45 millimetri, nuovi i gruppi ottici a LED, le maniglie elettriche a scomparsa sono integrate a filo della carrozzeria, ridisegnati anche gli specchi retrovisori esterni, ripiegatili elettricamente.
Al retro immancabile come sull’intera generazione 911 figura uno spoiler a regolabile variabile dotato di una elegante barra luminosa con la terza luce di stop integrata al centro. La carrozzeria della 911 è interamente in alluminio.
Novità anche per quanto riguarda le motorizzazioni turbo, si tratta di sei cilindri a benzina dalla cilindrata ridotta, con grandi turbocompressori disposti simmetricamente e dotati di valvola wastegate a controllo elettrico, con sistema di raffreddamento dell’area di sovralimentazione e di iniettori piezoelettrici.
La Carrera S ha una potenza di 30 cavalli in più rispetto alla precedente generazione toccando così quota 450 cavalli a 6.500 giri al minuto per una coppia massima di 530 Nm disponibile a partire dai 2.300 giri al minuto fino ai 5.000 giri (+30 Nm).
La 911 Carrera S accelera da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi (3,6 secondi Carrera 4S) per una velocità massima di 308 km/h (306 km/h Carrera 4S). In presenta dello Sport Chrono Package il tempo in accelerazione risulta inferiore di 0,2 secondi.
Dati tecnici
- Peso in ordine di marcia
- Lunghezza 4519 mm
- Larghezza 1852 mm
- Altezza 1298 mm
- Passo 2450 mm
- Bagagliaio 132 litri
Dotazione e ADAS
L’abitacolo ricalca nella sua originalità le forme arrotondate della carrozzeria, il nuovo cruscotto si esterne per l’intera larghezza, la strumentazione ospita accanto al contagiri centrale due sottili schermi privi di cornice, che forniscono al guidatore varie informazioni. Al centro della plancia figura il Porsche Communication Management con schermo da 10,9 pollici, più in basso sono presenti cinque tasti che nell’aspetto ricalcano quello dei tradizionali interruttori a levetta. Nuovi anche i sedili profondamente rivisti dal peso inferiore rispetto alla serie precedente, di 3kg, sono posizionati 5 millimetri più in basso e hanno un cuscino della seduta più sottile.
Debutta sulla nuova Porsche 911 il sistema WET, tramite sensori posti nei passaruota anteriori il sistema rivela la presenza di acqua sull’asfalto, adeguando così la risposta del motore in maniera instantanea. Nuovo è anche il sistema di allerta e di assistenza alla frenata che si basa su di una telecamera, di serie, che rileva il rischio di urti con oggetti in movimento, iniziando a frenare la corsa della vettura qualora venga rilevato un rischio di collisione imminente. Il cruise control adattivo è disponibile a richiesta e dispone del controllo automatico della distanza, la funzione stop & go, consente la ripartenza automatica del veicolo in caso di guida in colletta. Inedita è anche la funzione Emergency Assist, disponibile di serie.
Porsche 911: la storia
Era il 12 settembre del 1963 quando il primo esemplare di 911 fu presentato al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte a distanza di 15 anni dalla storica antenata, la 356. Della prima serie, la 901, ne furono realizzati 111.995 esemplari, dieci anni dopo venne lanciata la nuova serie G della 911, più sicura e veloce, dotata anche di potenti motori turbo e di una carrozzeria rinforzata. In questa occasione arrivano le varianti Cabriolet, Speedster e Targa. Dal 1973 al 1989 furono costruiti 198.496 esemplari di 911.
Nel 1988 nasce la serie 964, per la prima volta la Porsche 911 è disponibile anche con trazione integrale la Carrera S, alla Coupé furono affiancate la Cabriolet e la Targa. Per l’85% era totalmente nuova, a distanza di sei anni dal suo debutto fu prodotta in 63.762 esemplari.
La quarta generazione arriva nel 1994, era la serie 993, una delle edizioni più belle in assoluto, seguita nel 1995 dalla Targa. Fu l’ultima 911 raffreddata ad aria, uscì di produzione nel 1998 dopo 68.881 unità prodotte.
La quinta generazione debutto nel 1997, era la serie 996, un modello totalmente nuovo per estetica e dotazione, grande fu il suo successo, in 8 anni di permanenza sul mercato supero le 175.000 unità vendute. Nel 2004 nasce la serie 997 con carrozzeria più stretta, arrivano nuove motorizzazioni aspirate e turbo raffreddate ad aria, nascono le versioni GTS, GT2, GT2 RS e GT3. Venduta in 213.000 unità la sesta generazione ha numeri da record.
Nel 2011 fu presentata la 991, la più moderna Porsche 911 mai realizzata, più potente, più tecnologica e soprattutto più veloce. Di serie è dotata di aerodinamica attiva.
Perché comprare Porsche 911
Una supercar valida a 360 gradi, veloce in pista, comoda su strada, è facile da guidare, è sicura e ha uno stile elegante. Varie le versioni prodotte, dalla Carrera alla 911 GT3 tante le varianti adatte a soddisfare ogni esigenza.
- prestazioni
- stile
- facilità di guida
Perché non comprare Porsche 911
Sempre rimanendo in tema, se non si ha voglia di spendere oltre 110.000 euro, la sesta e settima generazione sono ancora oggi validissime, del resto lo stile della 911 è immortale e pur evolvendosi nel tempo, sostanzialmente la silhouette resta fedele alle origini.
- sesta e settima generazione ancora oggi valide
Porsche 911 2021: Allestimenti
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Specifiche tecniche
Porsche 911 2021
Categoria
Coupé
Categoria
Supercar
Alimentazione
Benzina
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