Auto elettriche bloccate dal freddo: perché succede e cosa fare?
Le auto elettriche sono molto sensibili al freddo e alle basse temperature, con effetti negativi su autonomia e capacità di ricarica. Scopriamo perché succede e come è possibile evitare il blocco dell’auto a causa del freddo.
Le auto elettriche sono una soluzione sempre più diffusa per la mobilità privata, ma soprattutto nella stagione invernale mostrano dei limiti a causa del freddo.
Le basse temperature, infatti, possono influire negativamente sulle prestazioni delle batterie, riducendo l’autonomia e la velocità di ricarica dei veicoli elettrici. In alcuni casi, il freddo può addirittura bloccare le auto elettriche, come è successo recentemente a Chicago, dove decine di Tesla sono rimaste ferme a causa di temperature "polari" che hanno toccato -18°. Ma perché il freddo ha questo effetto sulle auto elettriche e cosa si può fare per evitarlo o limitarlo?
Perché il freddo blocca le auto elettriche?
Le batterie delle auto elettriche sono composte da celle contenenti un elettrolita liquido, che permette il flusso di corrente elettrica tra gli elettrodi. Quando la temperatura scende la viscosità dell’elettrolita aumenta, rendendo più difficile il passaggio della corrente e diminuendo l’efficienza della batteria.
Il freddo aumenta infatti la resistenza interna delle celle, che si oppone al flusso di corrente e genera calore, che a sua volta riduce la capacità di immagazzinare energia. Questi fenomeni si traducono in una perdita di autonomia, che può arrivare anche a -40% in caso di temperature molto rigide.
Il freddo, inoltre, può impedire la ricarica delle batterie, soprattutto se si utilizzano le colonnine di ricarica rapida, che erogano una corrente elevata in poco tempo. Questo tipo di ricarica, infatti, richiede che la batteria sia a una temperatura ottimale - idealmente tra 10 e 30°C - per evitare danni alle celle.
Se la batteria è troppo fredda, il sistema di gestione dell’auto elettrica limita la corrente di ricarica o la blocca del tutto per proteggere i componenti del veicolo, rendendo però l’operazione di ricarica molto più lenta se non addirittura impossibile.
In casi estremi, il freddo può anche congelare l’elettrolita delle batterie, danneggiando irreparabilmente la struttura interna delle celle e rendendo inutilizzabile l’auto. Si tratta di un rischio che si presenta solo con temperature molto al di sotto dello zero, proprio come è successo a Chiacago, ma che difficilmente possono verificarsi in Europa meridionale e soprattutto in Italia.
5 consigli utili per evitare il blocco delle auto elettriche con il freddo
Per prevenire o ridurre gli effetti negativi del freddo sulle auto elettriche, ci sono alcune accortezze da seguire, sia prima che durante la guida. Scopriamo cosa fare per evitare i problemi delle auto elettriche con il freddo grazie a 5 consigli utili:
1) Mantenere la batteria carica
In inverno è bene ricaricare la batteria più spesso, per evitare che scenda sotto la soglia di carica minima per i necessari spostamenti. Allo stesso modo è consigliabile programmare la ricarica in modo che la batteria sia al massimo della carica al momento della partenza, per sfruttare il calore generato dalla ricarica stessa.
2) Parcheggiare in un luogo riparato
Se possibile è meglio parcheggiare l’auto elettrica in un garage o in un posto coperto, per proteggerla dalle intemperie e mantenere una temperatura più alta della batteria. Se si parcheggia all’aperto, si può coprire l’auto con un telo o una copertura termica, per limitare la dispersione di calore.
3) Usare il precondizionamento
I veicoli elettrici più recenti sono dotati di una funzione di precondizionamento, che permette di impostare la temperatura desiderata dell’abitacolo e della batteria prima della partenza, utilizzando l’energia della rete elettrica. Questo consente di risparmiare energia durante la guida, evitando di usare il riscaldamento o il condizionatore, che consumano molta energia e riducono l’autonomia.
4) Guidare in maniera efficiente
È sempre bene sfruttare il sistema di recupero dell’energia in frenata, che permette di ricaricare parzialmente la batteria durante le decelerazioni, ed è consigliabile usare la modalità "eco", se disponibile, che limita la potenza del motore e ottimizza i consumi.
5) Limitare l’uso degli accessori elettrici
In inverno è meglio limitare l’uso degli accessori elettrici che riducono l’autonomia della batteria come il condizionatore, i fari, la radio e il navigatore. In caso di basse temperature è inoltre preferibile usare sedili e volante riscaldati - se presenti - poiché consumano meno energia.
Seguendo questi semplici consigli, si può guidare un’auto elettrica senza temere in inverno il blocco della batteria. Le auto elettriche hanno infatti sistemi di controllo e protezione degli accumulatori che ne garantiscono la sicurezza e la durata, ma è sufficiente adottare alcune semplici precauzioni per utilizzare con soddisfazione un veicolo elettrico in un ampio range di temperature.
© RIPRODUZIONE RISERVATA