Assicurazioni auto elettriche sempre più care: colpa delle batterie

Gaetano Cesarano

27 Marzo 2023 - 16:11

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I danni alle batterie delle auto elettriche in molti casi rendono antieconomiche le riparazioni a seguito di incidente con il risultato che le compagnie aumentano i prezzi di polizza.

Le polizze assicurative per le auto elettriche sono sempre più costose. Uno studio americano ha dimostrato che le polizze per i veicoli a zero emissioni sono mediamente più care del 27% rispetto a quelle di vetture comparabili con motore tradizionale.

I dati campione sono ancora troppo recenti per poter escludere che si tratti solo di un trend degli ultimi mesi, ma di sicuro per le compagnie di assicurazione il rischio assicurativo nel caso di veicoli elettrici è molto elevato.

In molti veicoli elettrici non è possibile effettuare una valutazione dello stato d’uso del pacco batterie e in alcuni casi non è nemmeno possibile intervenire con una riparazione. Di fatto, a seguito di incidente, la necessità di sostituire il pacco batterie costringe molto spesso le compagnie assicurative a demolire anche i veicoli con pochi chilometri con il conseguente aggravio dei premi annuali.

La batteria di un’auto elettrica può infatti costare decine di migliaia di euro sfiorando il 50% del prezzo del veicolo rendendone spesso antieconomica la riparazione.

Alcuni costruttori come Ford e General Motors stanno spingendo sulla riparabilità dei pacchi batteria, mentre altri come Tesla - in virtù di una sempre maggiore ottimizzazione dei costi - le hanno rese strutturali con il risultato che gli esperti le hanno definite "a riparabilità zero e destinate allo smaltimento". Se questo ha permesso all’azienda americana di tagliare i costi di produzione, il rischio è di farli ricadere comunque sui consumatori.

Una ricerca Reuters sulle vendite di recupero di veicoli elettrici negli Stati Uniti e in Europa mostra un’ampia selezione di veicoli di nuova generazione - non solo Tesla -destinati alla demolizione: tra questi Nissan, Hyundai, Bmw e Renault.

Matthew Avery, direttore di Thatcham Research, società specializzata nei rischi automobilistici ha dichiarato: "stiamo acquistando auto elettriche per motivi di sostenibilità, ma un veicolo elettrico non è certamente sostenibile se dobbiamo buttarne la batteria dopo una piccola collisione".

Molte Case automobilistiche non forniscono i dati diagnostici delle batterie rendendo necessaria la sostituzione anche a seguito di un piccolo danno: per questo motivo negli USA le compagnie assicurative, le società di noleggio e i network dell’autoriparazione hanno già chiesto la condivisione delle informazioni tecniche per le eventuali riparazioni. E anche se la riparabilità di questi componenti non è contemplata dalle normative, l’Unione Europea è già al lavoro con l’obiettivo di "facilitare la manutenzione, la riparazione e il riutilizzo dei pacchi batterie".

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