Volvo EX30: primo contatto con il nuovo SUV elettrico svedese

La Volvo EX30 è la più recente proposta del marchio automobilistico svedese nel segmento dei SUV compatti.

La Volvo EX30 è una vettura con motore 100% elettrico che offre un design minimalista, una tecnologia all’avanguardia e un’ottima dinamica di guida supportata da prestazioni elevate.

Volvo EX30: design di famiglia

La Volvo EX30 è la vettura più piccola mai prodotta dal costruttore svedese con una lunghezza di 4,23 metri. Il design della carrozzeria propone un apprezzabile family feeling grazie allo stile che si rifà a quelle altre vetture elettriche, della Casa, come la XC40 Recharge.

Il passo lungo, le ruote grandi e gli sbalzi uniformi conferiscono equilibrio ed eleganza alla carrozzeria. Il frontale è caratterizzato dai sottili fari Led, a forma di "martello di Thor" a richiamare la tradizione scandinava più antica, che si attualizza nella sobrietà della linea, priva di cromature e slanciata dalla colorazione nera del padiglione a contrasto con le tonalità pastello del corpo vettura.

La parte anteriore è caratterizzata dal logo minimal Volvo, introdotto nel 2022, mentre al posteriore il sapiente design dei gruppi ottici Led contorna e dà risalto alla grande scritta Volvo sul portellone.

Cinque vivaci tonalità della carrozzeria - dall’elegante Cloud Blue al luminoso Moss Yellow, ispirato ai licheni che crescono sulle rocce lungo la costa occidentale svedese - contribuiscono a caratterizzare l’originalità della Volvo EX30.

Interni minimal e tecnologici per la Volvo EX30

Gli interni della Volvo EX30 sono semplici e funzionali grazie ad un accurato design minimalista, nella più pura tradizione scandinava, e realizzati con materiali di qualità e una cura elevata per i dettagli.

La tecnologia di ultima generazione prevede una UX contestuale, su schermo singolo, che integra i sistemi Google e utilizza l’ultima versione dell’infotainment Ecarx.

Attraverso il pannello di controllo è possibile accedere ai comandi della ventilazione, dei fari, e persino dell’apertura del cassettino situato di fronte al passeggero. L’audio si avvale di una innovativa soundbar posizionata alla base del parabrezza, lasciando così libere le portiere a vantaggio di comodi braccioli e spazio per gli occupanti. Numerosi poi, i vani portaoggetti sparsi nell’abitacolo.

L’esemplare della nostra prova ha interni Breeze, fintapelle ecologica di colore celeste, molto piacevole al tatto e finiture Particle della plancia, dove le particelle colorate testimoniano con sobria eleganza la provenienza riciclata del materiale.

È possibile scegliere tra quattro ambienti interni distinti, ognuno con caratteristiche estetiche specifiche, ma tutti caratterizzati dall’utilizzo di materiali riciclati per le plastiche e i tessuti.

La Volvo EX30 offre anche la possibilità di scegliere tra 5 diversi temi per l’illuminazione interna. Ognuno di essi si ispira a un diverso paesaggio scandinavo tra cui la famosa aurora boreale e cambia gradualmente colore, generando un senso di calma all’interno dell’abitacolo. Per un’esperienza ancora più intensa, è possibile associare a ciascun tema di illuminazione un sottofondo acustico.

Sufficientemente spazioso in rapporto alle dimensioni esterne, il bagagliaio ha una capacità di 318 litri, che salgono a 904 litri abbattendo i sedili posteriori.

Volvo EX30: sostenibile e sicura

Piccola ma potente, la EX30 è stata progettata per avere l’impronta di CO2 più bassa rispetto a qualsiasi altra Volvo realizzata finora e rappresenta un importante passo avanti verso gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità della casa scandinava.
Semplicità costruttiva e soluzioni efficienti per utilizzare meno materie prime hanno guidato gli specialisti Volvo, per poter utilizzare il 25% di alluminio riciclato, il 17% di acciaio e plastiche riciclati. Gli interni sono realizzati con materiali innovativi a ridotto impatto ambientale.

Oltre ad essere riciclabile al 95%, la Volvo EX30 ha un’impronta di CO2 complessiva su 200.000 km di guida inferiore a 30 tonnellate.

Allo stesso tempo non è venuto meno l’imprinting Volvo sulla sicurezza passiva e attiva per i passeggeri e gli utenti della strada. Al top dell’evoluzione attuale, nell’acronimo di Safe Space Technology è racchiusa un’innumerevole serie di sistemi di sicurezza che agiscono attivamente su freni e sterzo per evitare il più possibile collisioni con gli altri veicoli, pedoni, ciclisti e mitigare gli effetti di altrimenti rovinose uscite di strada.

Volvo EX30: le motorizzazioni

La Volvo EX30 è offerta con 3 varianti di powertrain e 2 diversi tipi di batteria, il che permette anche di offrire un prezzo d’ingresso appena inferiore ai 36.000 euro per la versione a motore singolo con batteria LFP, in allestimento Core e colore Vapour Grey.

La batteria LFP ad autonomia standard, che utilizza la chimica del litio ferro fosfato, è più efficiente dal punto di vista dei costi e meno dispendiosa in termini di risorse necessarie per la sua produzione. Ciò significa che è l’opzione migliore se non si ha bisogno di un’autonomia molto elevata.

Se si preferisce incrementare al massimo la percorrenza, la variante Single Motor Extended Range, conbatteria NMC ad autonomia estesa è la scelta ideale. I prezzi vanno dai 41.400 euro dell’allestimento Core ai 48.200 euro della versione Ultra - oggetto della nostra prova - passando per i 43.300 euro dell’allestimento intermedio Plus. La batteria NMC è composta da litio, nichel, manganese e cobalto e genera energia in modo più efficiente rispetto alla variante LFP. Questa opzione a motore singolo e autonomia estesa garantisce un’autonomia fino a 480 km tra una carica e l’altra.

Se la priorità sono le prestazioni, e si è disposti a spendere tra i 47.700 e i 50.900 euro, c’è la variante Twin Motor Performance, che abbina la batteria NMC a un motore elettrico supplementare sull’avantreno. Questa variante a trazione integrale della EX30 ha una potenza di 315 kW (428 CV) e scatta da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi: è in assoluto la Volvo più veloce di sempre!

La prova su strada della Volvo EX30

Saliamo a bordo della Volvo EX30 e davanti a noi solo la strada ed un grande "occhio" elettronico che scruta il nostro viso e la nostra posizione al volante, pronto a cogliere ogni minimo accenno di distrazione o stanchezza per dare l’allarme e raccomandare una pausa.

Tutte le informazioni ed i comandi, a parte gli indicatori di direzione, sono racchiusi nel grande touchscreen sulla console centrale. Il silenzio è pressoché assoluto mentre la EX30 si muove agile nel poco traffico della periferia di Bologna.

Raggiungiamo presto l’autostrada e, ripartendo dal casello, abbiamo subito modo di sperimentare le elevate prestazioni dell’auto: affondando il pedale dell’acceleratore, dopo un attimo la EX30 balza in avanti e ci proietta in poco più di 5 secondi a 100 km/h, incollandoci allo schienale. Ancora pochissimi istanti ed un indicatore sonoro ci avverte che stiamo superando il limite autostradale e dobbiamo alzare il piede dall’acceleratore, mentre la EX30 interviene con i freni per non farci avvicinare troppo ai veicoli davanti.

Il tempo di stabilizzare la nostra andatura e, approfittando del tratto a 4 corsie, andiamo subito a provare il sistema di guida assistita nei sorpassi, con uscita e rientro automatico in corsia, purché si usino correttamente gli indicatori di direzione.

Avvicinandoci ad un camion la Volvo EX30 ci tiene a distanza di sicurezza, poi, una volta messa la freccia, il volante si fa più leggero e ci porta con dolcezza sulla corsia a sinistra. Lasciamo l’autostrada a Castel San Pietro e, guidati dal sistema di navigazione raggiungiamo dopo pochi chilometri una stradina provinciale che si inerpica tra le colline.

Approfittiamo di una serie di curve con buona visibilità ed affondiamo sull’acceleratore: la Volvo EX30 accenna ad un sovrasterzo, contrastato e corretto qualche istante dopo dal sistema di guida assistita. Proseguiamo in accelerazione con il retrotreno che accenna slittamenti e sovrasterzi, cercando invano di liberarsi dal controllo elettronico.

Le curve di susseguono una dietro l’altra, letteralmente divorate dall’esuberanza della EX30. Il baricentro basso, una massa relativamente contenuta e uniformemente distribuita sono gli ingredienti base per la notevole maneggevolezza e la grande agilità dell’auto, supportati da un’eccellente taratura di telaio e sospensioni.

Rallentiamo per concentrarci sullo schermo ed attivare la funzione "one pedal" che consente di iniziare a frenare già rilasciando il pedale dell’acceleratore. Il manto stradale è sconnesso in alcuni punti, ma il comfort e la tenuta della EX30 sono eccellenti.

Le condizioni atmosferiche richiedono un supplemento di ventilazione e calore nell’abitacolo. Siamo però costretti a rallentare per poter leggere agevolmente le svariate possibilità di regolazione offerte sulla schermata dedicata.

Procediamo ad andatura più tranquilla e sfruttando bene la rigenerazione in rilascio, recuperiamo buona parte dell’energia spesa durante l’esperienza "rallystica". Ora ascoltiamo la radio, appagati dalle prestazioni della soundbar e favoriti dalla silenziosità di marcia pressoché totale sull’asfalto nuovo della strada che ci riporta a Bologna.

Inseriamo il Park Pilot Assist e la EX30, dopo averci chiesto quale dei posti liberi individuati era di nostro maggior gradimento, attraverso la nuova interfaccia utente 3D, effettua rapidamente la manovra di parcheggio azionando l’acceleratore, il freno e lo sterzo, mentre lo schermo ci mostra la distanza dagli ostacoli.

Relax totale fino alla sede Volvo, dove però scorgiamo un esemplare della Twin Motor Performance disponibile per una breve prova. Dopo pochi minuti siamo così di nuovo in strada pronti a saggiare seppur brevemente le doti di accelerazione e di tenuta della Twin Motor con la sua coppia di 543 Nm e 315 kW di potenza istantanea distribuita sulle quattro ruote. Un tratto di strada tranquillo, ci fermiamo e siamo pronti al lancio: impressionante!

La Volvo EX30 Twin Motor Performance ci proietta in meno di 4 secondi a 100 km/h. Rallentiamo subito e proviamo la tenuta in curva, con brevi accelerazioni e rilasci. La Twin Motor Performance prova a scivolare sulle quattro ruote, quasi come cercasse di liberarsi dal sistema antislittamento. Molto diversa dalla versione a trazione posteriore che tendeva a scivolare in sovrasterzo prima dell’azione dell’antislittamento, la Volvo EX30 nella versione di punta a trazione integrale è davvero esaltante per chi ama la guida sportiva a zero emissioni.

Due anime diverse per un’auto che si propone come valida alternativa nel crescente mercato dei SUV compatti elettrici, offrendo un design accattivante, una tecnologia avanzata e prestazioni davvero inaspettate.