Tesla Model 3 e Model Y: prezzi scontati anche in Italia
Tesla aggredisce il mercato e rivede al ribasso il listino dei suoi modelli più popolari berlina e Suv.
Tesla, dopo aver annunciato un ribasso dei prezzi delle proprie auto sui mercati cinese e americano, annuncia forti sconti per i suoi modelli anche in Europa.
Si tratta in particolare dei modelli più venduti: la Tesla Model 3 e la Tesla Model Y. Se in America la riduzione del prezzo di listino dei due modelli consente di accedere ai crediti fiscali previsti dal Governo in USA (circa 7.500 dollari), in Italia permette di rendere molto più appetibile l’acquisto, poiché gli incentivi per i veicoli a basse emissioni prevedono limiti molto stringenti sul prezzo di vendita, tagliando di fatto ogni possibilità di accedere ai bonus per la prenotazione di una Tesla.
Nuovo listino prezzi Tesla Model 3 e Model Y
Nel nostro paese la berlina Model 3 RWD adesso ha un prezzo di listino a partire da 44.990 euro rispetto ai precedenti 57.490 euro (-22%). Il SUV Model Y è invece proposto con uno sconto molto interessante nella variante "Long Range" (-18%), il cui prezzo di listino è stato aggiornato a 53.990 euro, mentre è più limitato il risparmio per l’allestimento di accesso RWD (46.990 euro, -6%).
Modello | Allestimento | Prezzo attuale | Risparmio |
---|---|---|---|
Model 3 | RWD | € 44.990 | - € 12.500 |
Model 3 | Long Range | € 52.990 | - € 11.500 |
Model 3 | Performance | € 59.990 | - € 7.500 |
Model Y | RWD | € 46.990 | - € 3.000 |
Model Y | Long Range | € 53.990 | - € 12.000 |
Model Y | Performance | € 63.990 | - € 8.000 |
Le differenze di prezzo tra le due vetture appaiono adesso molto più contenute rispetto al passato, e sebbene superino il tetto massimo di 42.700 euro necessario per accedere ai contributi previsti dall’ecobonus 2023, è facile immaginare che daranno una "vera scossa" al mercato dell’auto elettrica, allargando la platea dei nuovi clienti e costringendo gli altri costruttori a rivedere il posizionamento dei propri modelli.
Tesla Model 3 e Model Y: nuove economie di scala
La comunicazione dei nuovi prezzi di listino dei modelli Tesla è stata accompagnata da una nota ufficiale della Casa secondo cui: “l’attenzione al continuo miglioramento dei prodotti attraverso processi di progettazione e produzione originali ha permesso di ottimizzare la nostra capacità di realizzare il prodotto migliore a un costo da leader del settore. Dopo un anno turbolento per via delle interruzioni alla catena di approvvigionamento, assistiamo ad una normalizzazione dei costi che ci permette ora, con fiducia, di trasmettere questa riduzione ai nostri clienti. Con l’aumento della produzione locale di veicoli e l’acquisizione di ulteriori economie di scala a livello globale, stiamo rendendo Model 3 e Model Y ancora più accessibili in tutta l’area Emea".
Alla base di questa scelta molti analisti e addetti ai lavori attribuiscono comunque l’eccessiva capacità produttiva dell’azienda e la necessità di smaltire gli stock invenduti, in particolare quelli della Model 3 per la quale è atteso prossimamente un restyling.
Dopo un anno complesso, in cui il gruppo guidato da Elon Musk ha sofferto una grave svalutazione, l’ennesimo colpo di scena potrebbe non avere ripercussioni sul gradimento del mercato azionario, ma creerà sicuramente molti dissapori tra i clienti di lungo corso, che vedranno virare al ribasso il valore delle loro vetture sul mercato dell’usato, e quelli acquisiti da poco, che hanno magari prenotato la loro vettura solo qualche settimana fa e per i quali - al momento - non sono previsti rimborsi.
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