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Mercedes-Benz GLC

Prezzo a partire da € 48.603,00

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Mercedes-Benz GLC è il SUV premium erede della GLK. Vediamo i dati tecnici, le dotazioni, la storia del modello e perché comprarla e perché no.

Mercedes-Benz GLC è il SUV premium della stella che si posiziona in gamma tra la GLA e il grande GLE. Proprio come quest’ultimo è offerto a listino nella versione “standard” così come in quella coupé a tetto basso.
All’anteriore la Mercedes-Benz GLC si caratterizza per i fari con firma luminosa a “C” che affiancano la generosa griglia frontale dominata dal grande logo della casa. Le nervature del cofano trovano poi riscontro sulla fiancata muscolosa che è solcata dai passaruota svasati. Nel retro si notano i fanali a sviluppo orizzontale con motivo geometrico che richiama il resto della gamma SUV del marchio.
L’abitacolo di Mercedes-Benz GLC ci accoglie con il quadro strumenti digitale da 12,3” che lavora molto bene con lo schermo touch da 10,25” previsto per il sistema di infotainment centrale (di serie è previsto quello da 7”). Non manca il mirroring per lo smartphone oltre ad una ricca dotazione sul fronte degli ADAS.
Il listino italiano di Mercedes-Benz GLC prevede motorizzazioni benzina e diesel e non manca l’ibrido ricaricabile Plug-in. Al vertice della gamma la GLC 63S 4Matic da 510 CV.

Dati tecnici

Peso da 1800 Kg
Lunghezza 467 cm
Larghezza 189 cm
Altezza 164 cm
Bagagliaio da 395 litri

Dotazioni e ADAS

L’abitacolo di Mercedes-Benz Classe GLC ci accoglie con l’avanzato sistema MBUX. Il quadro strumenti digitale ad alta risoluzione da 12,3 pollici è abbinato al display touch del sistema d’infotainment centrale con schermo da 10,25” (di serie è previsto quello da 7”). Ottima l’interfaccia grafica che si rivela sempre fluida e precisa ed è abbinata al mirroring per gli smartphone Apple Car Play e Android Auto.
Quanto ai dispositivi di sicurezza e assistenza alla guida, Mercedes-Benz GLC presenta tra gli altri: cruise control adattivo con Distronic, frenata di emergenza, riconoscimento dei segnali stradali, mantenimento attivo della corsia di marcia, Blind Spot Assist attivo.

Mercedes-Benz GLC: la storia

La Mercedes-Benz GLC è il SUV premium lanciato nel 2015 per sostituire il precedente GLK. Come il suo predecessore, è assemblato nello stabilimento Mercedes-Benz di Brema, in Germania.
La prima, e a oggi unica, generazione della Mercedes-Benz GLC ha convinto subito media e consumatori con un design più maturo rispetto a quello della GLK e che ha saputo far propri spunti presi direttamente dalla Mercedes-Benz Classe C di quarta generazione. Mercedes-Benz ha quindi deciso di espandere la capacità produttiva utilizzando, a partire dal primo trimestre del 2017, l’impianto Valmet Automotive a Uusikaupunki, in Finlandia.
Ad oggi Mercedes-Benz GLC è disponibile nella versione “standard” a cinque porte così come nella declinazione più sportiva GLC Coupé con il tetto che scende verso la parte posteriore.
In occasione del Salone di Ginevra 2019, Mercedes ha presentato il restyling del SUV GLC con un design affinato per fari e fanali e il nuovo sistema operativo MBUX che può essere attivato pronunciando la parola d’ordine "Hey Mercedes" e che si abbina al cockpit digitale da 12,3 pollici.

Perché comprare Mercedes-Benz GLC

Al volante di Mercedes-Benz Classe GLC si apprezza l’ottimo sviluppo del telaio che garantisce una buona rigidità in curva e permette di avere a che fare con un’elevata manegevolezza ed un rollio nel complesso limitato.
Il livello delle finiture presenti all’interno dell’abitacolo è davvero molto elevato con specifica attenzione a materiali e assemblaggi.

Comfort: si apprezza l’ottima impostazione del telaio e delle sospensioni grazie al sistema Active Body Control
Finiture: l’abitacolo si lascia apprezzare tanto per i materiali quanto per gli assemblaggi

Perché non comprare Mercedes-Benz GLC

Su Mercedes-Benz GLC il terzo occupante del divanetto posteriore viaggia abbastanza scomodo a causa, oltre che della conformazione della seduta, anche dell’ingombro del tunnel centrale.
Peccato per posizione in basso della cappelliera che, alta solo 43 cm dal fondo del baule, impedisce di sfruttare al meglio la capienza del bagagliaio.

Quinto posto: il terzo occupante del divanetto posteriore viaggia scomodo a causa del tunnel centrale pronunciato
Bagagliaio: la cappelliera bassa impedisce di sfruttare lo spazio in altezza