La Mercedes-Benz Classe C è prodotta nelle declinazioni berlina, station wagon e coupé-cabriolet. Vediamo i dati tecnici, le dotazioni, la storia del modello e perché comprarla e perché no.
Mercedes-Benz Classe C è giunta alla sua quinta generazione e viene offerta nelle varianti berlina, station wagon e coupé-cabriolet.
Il modello propone un frontale caratterizzato dall’ampia griglia trapezoidale anteriore che integra il logo della stella. I fari anteriori sono full LED (optional i LED matrix) e propongono una firma luminosa che riprende quella vista sulla più grande Classe E. La fiancata mette in mostra la linea di cintura arcuata tipica del marchio mentre nel retro si apprezzano i nuovi fanali full LED con un motivo a tasselli che crea un gioco di luce apprezzabile anche in pieno giorno.
L’abitacolo di Mercedes-Benz Classe C rivoluziona la sua impostazione scegliendo un quadro strumenti digitale con schermo da LCD ad alta risoluzione da 12,3 pollici (di serie da 10,25”) abbinato al display touch del sistema d’infotainment da 9,5” di serie su tutte le versioni (optional quello da 11,9”). Oltre al mirroring wireless per gli smartphone, arriva la guida autonoma di livello 2+ con funzioni avanzate come la cinematica dei sedili e la regolazione automatica della posizione.
La gamma di Mercedes-Benz Classe C prevede motorizzazioni ibride leggere benzina e diesel con al vertice, in attesa delle versioni firmate da AMG, la 300d da 265CV.
Dati tecnici
- Peso da 1650 Kg
- Lunghezza 479 cm
- Larghezza 190 cm
- Altezza 144 cm
- Bagagliaio da 455 litri
Dotazioni e ADAS
L’abitacolo di Mercedes-Benz Classe C propone un’impostazione simile a quella vista sull’ammiraglia Classe S con un sistema MBUX completamente potenziato e rivisto in tutte le sue funzioni. Il quadro strumenti digitale offre uno schermo da LCD ad alta risoluzione da 12,3 pollici (di serie da 10,25”) abbinato al display touch del sistema d’infotainment centrale. Quest’ultimo offre uno schermo da 9,5” di serie su tutte le versioni mentre è optional quello da 11,9”. L’infotainment offre un’ottima interfaccia grafica che si rivela sempre fluida e precisa ed è abbinata al mirroring wireless per gli smartphone Apple e Android.
Il conducente può inoltre contare sul pratico head-up display a colori che proietta, direttamente sul parabrezza dell’auto informazioni in realtà aumentata.
Su Mercedes-Benz Classe C trova posto la guida autonoma di livello 2+ che si declina in una serie di dispositivi di sicurezza e assistenza tra i quali: cruise control adattivo con funzione Stop&Go, riconoscimento della segnaletica stradale, Blind Spot Assist, frenata automatica di emergenza, Lane Keeping Assist migliorato.
Mercedes-Benz Classe C: la storia
La prima generazione della Mercedes-Benz Classe C, denominata W202, fu presentata quale erede della storica W201 (meglio conosciuta come 190).
La Mercedes-Benz Classe C venne lanciata nel 1993 ed è stata per qualche tempo il modello più piccolo della gamma del marchio fino all’arrivo della Classe A nel 1997. Il modello proponeva un design squadrato con spunti stilistici ripresi direttamente dall’ammiraglia Classe S.
La seconda generazione della Mercedes-Benz Classe C fu introdotta nel marzo 2000. Il modello debuttò con uno stile tutto nuovo sia nella versione berlina che in quella station wagon. Sotto il cofano una gamma di motori a benzina e diesel rispettivamente a 6 ed a 5 cilindri. Tra le novità il fatto che i diesel fossero dotati di sistema a iniezione diretta e turbocompressori a geometria variabile.
Dopo il tradizionale restyling di metà carriera che aggiornò la firma luminosa senza stravolgimenti, DaimlerChrysler presentò la Classe C W204 nel gennaio del 2007. La terza generazione proponeva carreggiate e passo accresciuti e venne offerta nella variante berlina, station wagon e coupé-cabriolet. Con il restyling del 2012 anche la Classe C si dotò di fari e fanali con firma luminosa LED.
Nel 2014, grazie alla nuovissima piattaforma Modular Rear Architecture (MRA), condivisa con le più grandi Mercedes-Benz Classe E e Classe S il modello fa un vero e proprio balzo in avanti. Il nuovo pianale è significativamente più leggero utilizzando alluminio e acciaio ad alta resistenza con una conseguente diminuzione di peso di ben 100 chilogrammi.
Mercedes-Benz Classe C arriva alla quinta generazione nel 2021 con uno stile che l’avvicina ancor di più, tanto fuori quanto dentro, all’ammiraglia Classe S.
Perché comprare Mercedes-Benz Classe C
Mercedes-Benz Classe C offre il comfort dell’ammiraglia concentrato in ingombri esterni contenuti. Ottimo a tal proposito il livello delle finiture, si apprezzano infatti i materiali scelti per l’abitacolo tanto sul fronte del pellame quanto su quello delle plastiche.
Il nuovo sistema di infotainment MBUX è davvero ben fatto e non rinuncia a nulla offrendo anche la realtà aumentata, il mirroring wireless per lo smartphone e gli aggiornamenti software da remoto grazie alla SIM di bordo.
- Comfort: si apprezza l’ottima impostazione del telaio e delle sospensioni
- Finiture: all’interno dell’abitacolo tanto i materiali scelti quanto gli assemblaggi sono di ottimo livello
- MBUX: l’ultima declinazione del sistema d’infotainment di casa Mercedes è veloce, pratica e funzionale
Perché non comprare Mercedes-Benz Classe C
La semplificazione degli interni ha portato alla drastica riduzione dei comandi fisici presenti all’interno dell’abitacolo. Peccato però che siano stati eliminati anche i selettori per la gestione del climatizzatore accorpando queste funzioni al sistema d’infotainment centrale.
- Climatizzatore: gestione affidata allo schermo del sistema di infotainment
Mercedes-Benz Classe C: Allestimenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Specifiche tecniche
Mercedes-Benz Classe C
Categoria
Berlina
Alimentazione
Benzina
Diesel
Ibrida
Ibrida Plug-in
Sicurezza
Le auto più recenti