Le auto del Museo Alfa Romeo di Arese in gara alla 1000 Miglia 2023

La 1000 Miglia 2023, competizione di regolarità riservata a vetture d’epoca prodotte non oltre il 1957, prende il via oggi sul tradizionale percorso Brescia-Roma-Brescia.

Tra le 420 vetture ai nastri di partenza ci saranno ben 47 Alfa Romeo - marchio indiscusso dell’automobilismo sportivo italiano - di cui tre esemplari normalmente esposti presso il museo di Arese: la 1900 Sport Spider e la 2000 Sportiva entrambe del 1954 e la 1900 Super Sprint del 1956.

Quest’anno ricorrono ben tre anniversari legati alla storia della Casa del Biscione: i dieci anni dell’Alfa Romeo 4C, i sessanta dell’Autodelta e i cento dell’emblema del Quadrifoglio. Per celebrarli, Alfa Romeo lungo il percorso sarà al fianco delle proprie vetture d’epoca con il modello più attuale, Giulia “Quadrifoglio 100° Anniversario”, protagonista con Tonale e Stelvio del rilancio del marchio.

La storica prova di regolarità per auto d’epoca prenderà il via oggi da Brescia per farvi ritorno il 17 giugno, dopo aver toccato alcune delle località più suggestive d’Italia. I tre gioielli della collezione storica sono condotti da equipaggi d’eccezione: la 1900 Sport Spider sarà affidata alle mani di Marius Pop, fondatore della comunità web "Alfattitude" che riunisce migliaia di appassionati Alfisti da tutto il mondo, e Virgiliu Andone; la 2000 Sportiva darà il meglio di sé sotto la guida della coppia tutta tedesca formata da Tom Wlaschiha, attore protagonista ne "Il trono di spade" e "Stranger Things", grande appassionato di Alfa Romeo, e da Nina Maria Weizenecker, automotive influencer famosissima sul web come NinaCarMaria, mentre la 1900 Super Sprint gareggerà con al volante il volto social del marchio di moda italiano Velasca, Lorenzo Quaglia, affiancato da Giovanni Giuseppe Savini, seguitissimo tiktoker meglio noto col nome d’arte @giogiusavini.

Tre equipaggi per tre vetture straordinarie, autentiche opere d’arte in movimento, appartenenti alla collezione Heritage, il dipartimento di Stellantis dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio storico costituito da oltre 600 esemplari di auto d’epoca dei brand Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth.

Le Alfa Romeo della 1000 Miglia 2023

Alfa Romeo 1900 Sport Spider del 1954: rarissima spider da corsa prodotta in soli due esemplari, è equipaggiata con un motore 4 cilindri bialbero da 138 CV e raggiunge 220 km/h grazie a un peso di 880 kg e a un’aerodinamica particolarmente efficiente. Contraddistinta dall’innovativo design ad opera di Franco Scaglione gareggerà col numero "289"

Alfa Romeo 2000 Sportiva del 1954: contrassegnata dal numero di gara "296" è caratterizzata da una livrea grigio argento metallizzato. La 2000 Sportiva viene progettata per produrre una piccola serie di vetture dalle prestazioni elevate e adatte sia all’impiego su strada, sia alle competizioni della categoria "Sport". Il quattro cilindri bialbero di 2 litri le consente di raggiungere i 220 km/h. La carrozzeria in alluminio ha una linea molto elegante firmata da Bertone.

Alfa Romeo 1900 Super Sprint del 1956: elegante coupé che rappresenta la declinazione "gran turismo" della 1900, "la vettura da famiglia che vince le corse". Basata sul telaio in versione corta della berlina, è equipaggiata con un motore quattro cilindri due litri da 115 CV. La Carrozzeria Touring tra il 1955 e il 1958, realizzò 858 esemplari di questa ultima serie della 1900 Sprint. L’esemplare in gara sarà distinto dal numero "392".

Alfa Romeo tra passato e futuro

Al di là della storicità, questo tipo di manifestazioni rappresenta un autentico ponte tra i valori del passato e quelli del futuro, un legame quest’anno rinvigorito da tre anniversari storici per il Marchio del Biscione: i dieci anni dell’Alfa Romeo 4C, i sessanta dell’Autodelta, che costituiva il reparto corse ufficiale dell’Alfa e i cento dell’emblema del Quadrifoglio. Quindi non a caso Alfa Romeo renderà disponibili, come supporto dei suoi meravigliosi modelli d’epoca, alcune unità dell’ultima nata Giulia "Quadrifoglio 100° Anniversario".

Il 15 aprile 1923 il leggendario Quadrifoglio debuttò sulla versione “Corsa” della RL del pilota Ugo Sivocci, portandolo alla vittoria della XIV Edizione della Targa Florio. Da allora il Quadrifoglio diventa simbolo delle Alfa Romeo nelle competizioni e identifica le più performanti realizzazioni del Marchio, non solo quelle impegnate nei circuiti di gara ma anche le più potenti ed esclusive vetture stradali.

Il giusto tributo al simbolo di un passato glorioso che si collega ai successi della gamma attuale in cui Giulia e Stelvio affiancano Tonale, diventando protagonisti del rilancio di Alfa Romeo che, nei primi cinque mesi del 2023, in Italia ha triplicato le proprie immatricolazioni rispetto al 2022.