Audi A6

Dati tecnici

• Peso da 1710 Kg
• Lunghezza da 494 cm
• Larghezza 189 cm
• Altezza 146 cm
• Bagagliaio da 360 litri

Dotazioni e ADAS

Sul fronte delle dotazioni Audi A6 non è seconda davvero a nessuna rivale del segmento E. Dietro al volante trova posto l’ampio quadro strumenti digitale. L’Audi Virtual Cockpit ci permette di avere davanti agli occhi tutte informazioni di sistema potendo facilmente richiamare le principali funzioni tra cui i media e la navigazione. La plancia offre di serie uno schermo per il sistema di infotainment centrale con una diagonale di 8,8” ma si sale a 10,1” se si sceglie il navigatore MMI Plus. La gestione del clima è affidata a uno schermo collocato in basso che misura 8,6”.
Sono davvero tanti i sistemi ADAS che ci semplificano la vita al volante di Audi A6. Non mancano il cruise control adattivo, il riconoscimento dei segnali stradali, la frenata automatica d’emergenza. Nei fatti l’attuale Audi A6 sarebbe già pronta alla guida autonoma di livello III potendo gestire grazie ai sensori di bordo anche gli scenari di guida più complessi.

La versione sportiva RS6

Accanto alla più sportiva versione S, Audi A6 ha previsto in gamma una versione ancor più vocata alle prestazioni. Nasceva così il mito dell’Audi RS6 che oggi continua la tradizione essendo però offerta a listino nella sola versione station wagon Avant. L’acronimo RS, che sta per RennSport, identica a tutto tondo i modelli ad altissime prestazioni del brand di Ingolstadt.
La prima generazione dell’Audi RS6 è quella venduta dal 2002 al 2006. Questa vettura era spinta da un motore V8 da 4,2 litri sovralimentato mediante 2 turbocompressori. Il motore erogava 450 CV tra i 6.000 e i 6.400 giri/min e 560 Nm di coppia massima tra 1950 e i 5600 giri/min. La prima RS6 venne offerta anche in versione Avant con ben 30 CV in più per complessivi 480 cavalli di potenza. Questi dati tecnici permettevano alla berlina accelerare da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi (in 4,9 la Avant) per una velocità massima di 250 km/h.
La seconda generazione dell’Audi RS6 entra in produzione nel 2008. Addio alla versione berlina e largo al 5.0 V10 capace di una potenza massima di 580 CV tra i 6.250 ed i 6.700 giri. La coppia massima saliva a 650 Nm scattando nello 0-100 km/h in 4,4 secondi. Anche in questo caso la velocità massima, limitata elettronicamente, era di 250 km/h.
La terza serie dell’Audi RS6 è quella entrata in produzione nel 2013. Lato motore viene preferito un più piccolo 4.0 V8 abbinato a due turbocompressori per una potenza complessiva di 560 CV e 700 Nm di coppia. Nonostante la minore potenza questa versione è più veloce della precedente grazie ai circa 100 kg in meno. Migliorato lo scatto da 0 a 100 km/h coperto ora in 3,9 secondi per una velocità massima limitata a 250 km/h. Quest’ultima sale a 280 km/h con l’opzionale Dynamic Package. Al vertice della gamma arriva poi l’Audi RS6 Performance che dallo stesso 4.0 V8 eroga 605 CV e 750 Nm di coppia. La RS6 top di gamma accelera da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e ha una velocità massima limitata a 250 km/h.
La quarta generazione dell’Audi RS6 viene lanciata a fine 2019. Sotto il cofano il 4.0 V8 biturbo si converte al mild hybrid e raggiunge i 600 CV. La velocità massima, sempre limitata, è di 250 km/h. Acquistando dei pacchetti specifici offerti da Audi è possibile elevare la velocità di punta a 280 o addirittura a 305 km/h.

Audi A6: la storia

Audi ha introdotto la prima generazione della A6 nel 1994. Il modello sostituiva l’Audi 100 nel segmento delle berline premium. Inizialmente considerata più un restyling dell’Audi 100 che un modello autonomo, la prima Audi A6 era disponibile nelle versioni berlina e station wagon Avant.
La seconda generazione dell’Audi A6 fu lanciata nel 1997 e si trattò di un grande passo in avanti rispetto alla generazione precedente. La nuova A6 venne presentata al Salone di Ginevra del 1997. Nel 2002, con il restyling di metà carriera venivano aggiornate le firme luminose e i motori.
Nel 2004, Audi A6 arriva alla terza generazione che introduce il nuovo linguaggio di design dell’azienda con l’ormai nota griglia frontale a scudo. Con il restyling del 2011, Audi A6 rinfresca lo stile e diventa ancor più attraente con l’arrivo delle nuove vistose luci di DLR a LED e i gli aggiornati fanali posteriori.
La versione 2014 dell’Audi A6 cresce per dimensioni e contenuti e sfida ancora meglio le rivali del segmento tra cui Mercedes-Benz Classe E e BMW Serie 5.
Nel 2018 esordisce l’attuale Audi A6 che stringe il suo rapporto con l’ammiraglia A8.

Perché comprare Audi A6

Nonostante il peso elevato Audi A6 si conferma una vettura molto stabile e precisa in curva. Lo sterzo è sempre diretto e progressivo e le sospensioni assorbono bene le buche più pronunciate.
Audi A6 si fa apprezzare per il comfort. L’insonorizzazione, anche sulle versioni diesel dalla cilindrata più elevata, e di altissimo livello e non si percepisce alcun rumore dal vano motore o fruscio aerodinamico alle alte velocità. I materiali scelti per l’abitacolo sono tutti morbidi al tatto e la qualità delle finiture su pannelli porta, plancia e tunnel centrale è da vera best in class.

• Dinamicità: nonostante il peso lambisca i 1800 kg, Audi A6 si muove agile e sicura anche sui tornanti più stretti
• Comfort: il livello delle finiture quanto a materiali e assemblaggi è davvero alto. L’abitacolo è confortevole e silenzioso

Perché non comprare Audi A6

Purtroppo si pagano a parte accessori che sarebbero davvero molto utili come la base di ricarica a induzione per lo smartphone o il sistema anti-abbagliamento per gli specchietti esterni dell’auto.

• Optional: un’auto di questo livello dovrebbe proporre già nella lista delle dotazioni di serie il caricatore dello smartphone a induzione o gli specchietti anti-abbagliamento