Alfa Romeo Stelvio 2023: nuove foto spia
Conto alla rovescia per la futura Alfa Romeo Stelvio 2023: il SUV italiano anche se ancora camuffato cambierà volto e non solo.
Alfa Romeo Stelvio 2023 è stato avvistato lungo le autostrade italiane. Sulla scia della presentazione e lancio commerciale della nuova Tonale anche il maxi SUV italiano ne seguirà le orme, iniziando proprio dallo stile, cambierà il frontale, cambierà il retro, così come gli interni.
Alfa Romeo Stelvio 2023 arriverà entro la fine dell’anno.
Tempo di un restyling che punterà a rendere lo Sport Utility Vehicle italiano più competitivo sui mercati internazionali, a distanza di qualche anno dalla sua presentazione, nonostante lievi modifiche subite nel 2021, è tempo per un cambio radicale dello stile ma soprattutto dei contenuti.
Alfa Romeo Stelvio 2023: frontale in pieno stile Tonale
Cambia il frontale, cambiano i gruppi ottici che per l’occasione sposano la tecnologia a LED ma che si dividono esattamente come è avvenuto sulla Tonale, tre sezioni separate divise dal collaudato Trilobo e da un cofano motore sostanzialmente immutato rispetto alla versione attuale.
Nella foto spia che vi mostriamo è evidente anche una diversa conformazione del paraurti anteriore, così come delle calotte specchi retrovisori esterni, mentre presumibilmente al retro, i fari potrebbero assumere una forma sostanzialmente simile a quella della Giulia GTA.
Non solo stile, non solo design ma anche e soprattutto tecnica, una vera Alfa Romeo mette sempre in primo piano il puro piacere di guida, logico attendersi dunque l’arrivo di nuove motorizzazioni ibride, del tutto assenti in gamma, Tonale a parte.
Viste le dimensioni e posizionamento, l’alimentazione ibrida plug-in da 275 cavalli della Tonale PHEV sarebbe perfetta per potenza, consumi ed efficienza, mentre c’è da chiedersi se permarrà ancora in listino la Quadrifoglio, una configurazione che per quanto vincente e appagante dal punto di viste delle performance pure, si basa ancora sulla tradizionale motorizzazione endotermica, uno schema oramai in rapido disuso su questa tipologia di veicoli.
Alfa Romeo Stelvio 2023: quando arriverà?
Il debutto dovrebbe essere alle porte, del resto grossi cambiamenti non ci dovrebbero essere se non per diversi aggiornamenti anche per gli interni, un lifting che interesserà strumentazione e infotainment centrale e che punterà a una maggiore connettività.
Gli ADAS di livello 2 attualmente presenti in dose massiccia su Stelvio e Giulia non subiranno grossi cambiamenti al contrario delle modalità di guida, perché l’avvento dell’alimentazione ibrida leggera e ibrida plug-in porterà indubbi benefici anche sulla dinamica e sulle emissioni di CO2.
Nel caso della versione PHEV, vista anche la fascia di mercato di posizionamento, il muro dei 50/60 km in modalità zero emissioni, full electric, potrebbe essere tranquillamente superato, con punte verso i 100 km.
Gli allestimenti manterranno lo schema Tonale, Sprint e Veloce, con Pack aggiuntivi per i più esigenti in termini di sportività.
La domanda che molti Alfisti si porranno è se la Quadrifoglio avrà una variante ibrida: visti i benefici in termini di potenza e coppia dati dall’unità supplementare elettrica, si può ipotizzare a una definitiva uscita di scena di questa versione in favore di schemi ibridi plug-in da oltre 400 cavalli.
Ulteriori indizi arriveranno dopo metà marzo quando il debutto della nuova Maserati Grecale spazzerà via ogni dubbio sulle future motorizzazioni Alfa Romeo.
Nell’attesa di vedere nuovamente il marchio del Biscione in pole position sui mercati internazionali, le premesse ci sono tutte, Giulia a parte.
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