Tesla, la Model Y delude gli investitori e il titolo crolla

Redazione Motori

16 Marzo 2019 - 16:42

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Delude il nuovo modello e la presentazione di Musk. La Model Y debutta con un calo in Borsa per il titolo Tesla.

Tesla Model Y non sortisce l’effetto desiderato. Forse troppo poco innovativo e troppo poco sorprendente. Oppure ha influito l’assenza di sorprese che solitamente ci si aspetta nelle presentazioni dei nuovi modelli Tesla.

Sta di fatto che questa volta a poche ore dal debutto ufficiale del crossover elettrico è crollato il titolo in Borsa. Tesla Motors ha deluso gli investitori tanto che sul Nasdaq di New York il calo è arrivato a sfiorare il 5% prima di riprendere quota.

L’attesa attorno a questo nuovo modello era alta. Del resto Elon Musk ha abituato il suo pubblico a presentazioni piene di sorprese, da annunci come quello del pick-up o vere e propri unveiling inattesi come quello del camion.

Questa volta, invece, la Model Y è arrivata senza lasciare il segno. In effetti era prevedibile visto che lo stesso numero 1 di Tesla ne aveva accennato le caratteristiche pochi giorni prima su Twitter.

Tesla Model Y delude le aspettative

Il nome era noto già da tempo, ultimo elemento della gamma S.3.X.Y., ma anche la tipologia era nota: Musk non ha mai nascosto che l’auto sarebbe stata un crossover più compatto della Model X, costruito sulla base della Model 3.

Il nuovo suv è quindi la versione a ruote alte della berlina compatta, così come Model X lo è della sedan top di gamma. A questi dati già confermati molto tempo fa, non ha contribuito il tweet esplicativo di Musk con cui annunciava prezzo e dimensioni egualmente maggiori del 10% rispetto alla Model 3.

La presentazione non è stata poi costellata da altri unveiling o anticipazioni su prossimi veicoli.

Tesla cala in Borsa

Il nuovo crossover elettrico, disponibile con autonomia oltre i 400 km e con configurazione a sette posti non ha lasciato il segno. La maggior parte degli analisti del settore automotive si sono infatti dichiarati insoddisfatti dal nuovo modello.

Adam Jonas di Morgan Stanley, che solitamente è un sostenitore di Tesla Motors, ha fatto presente che la nuova auto possa cannibalizzare il la Model 3, dal momento che si presenta con dimensioni e prestazioni molto simili. L’unica differenza sarebbe nel maggior spazio e nell’assetto più alto.

Infatti, come sostenuto da Musk, la Model Y condivide con la Model 3 il 75% dei componenti.

Emmaneul Rosner di Deutsche Bank ha invece bocciato l’evento di Tesla perché privo di sorprese. In generale è sembrata una presentazione sottotono che non ha aggiunto nulla al tradizionale storytelling di Musk sulle auto della propria gamma.

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