Alfa Romeo: il 2020 potrebbe riservare più di una sorpresa
Il 2020 di Alfa Romeo potrebbe riservare più di una sorpresa a cominciare dal Salone di Ginevra di marzo
Alfa Romeo nel corso del 2020 potrebbe riservare diverse sorprese ai suoi fan. La casa automobilistica del Biscione infatti potrebbe mostrare modelli inaspettati in alcune occasioni. La prima grande sorpresa lo storico marchio milanese la potrebbe riservare a marzo in occasione del Salone dell’auto di Ginevra 2020.
Si dice infatti che oltre alla versione di produzione di Alfa Romeo Tonale, il Biscione possa sorprendere tutti con un nuovo modello, molto probabilmente in versione concept car che sarà mostrato per la prima volta proprio in terra elvetica e che dovrebbe rappresentare un futuro modello che sarà messo in produzione nei prossimi anni.
Alfa Romeo potrebbe svelare diverse sorprese nel corso del 2020
Questo come detto potrebbe essere solo la prima grande sorpresa per Alfa Romeo nel 2020. La casa automobilistica milanese che fa parte del gruppo Fiat Chrysler Automobiles il prossimo 24 giugno compie 110 anni.
Quella data secondo i soliti bene informati potrebbe rappresentare l’occasione giusta per svelare un nuovo modello. Qualcuno ipotizza che si tratti di Giulia GTA, versione estrema della celebre berlina di segmento D. Altri invece pensano si possa trattare di altro. In questo caso il luogo scelto per questa anteprima potrebbe essere lo storico museo "La Macchina del tempo" di Arese.
Ginevra, Los Angeles e Arese potrebbero essere gli scenari scelti per queste novità
Infine qualche sorpresa interessante il Biscione la potrebbe riservare a fine anno in occasione del Los Angeles Auto Show 2020. Quell’evento del resto in passato è stato utilizzato dal marchio italiano per svelare alcuni nuovi modelli.
Ciò ad esempio è avvenuto con Alfa Romeo Stelvio e dunque ipotizziamo che anche questa volta la casa milanese possa decidere di sorprende i suoi fan di tutto il mondo con qualche novità interessante. Vedremo dunque già a partire dal Salone di Ginevra cosa accadrà.
Argomenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA