Alfa Romeo Giulia doveva avere tante versioni

Redazione Motori

13 Dicembre 2020 - 09:32

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Inizialmente i piani del Biscione prevedevano tante versioni di Alfa Romeo Giulia

Quando è stata presentata il 24 giugno del 2015 si pensava che Alfa Romeo Giulia sarebbe arrivata sul mercato in moltissime versioni.

Ed in effetti inizialmente era stato previsto il lancio di diverse varianti della berlina di segmento D che nei piani del compianto Sergio Marchionne sarebbe dovuta essere una sorta di modello cardine di quella che doveva essere una vera e propria rivoluzione per Alfa Romeo con l’arrivo di numerosi modelli.

Alfa Romeo Giulia: ecco le variante che sarebbero potute arrivare ma che non vedremo

Uno dei modelli che per un lungo periodo sembrava sicuro di arrivare era la cosiddetta Alfa Romeo Giulia Sportwagon. Questa auto ancora per tutto il 2015 sembrava abbastanza certa.

Le cose però sono cambiate l’anno successivo quando Sergio Marchionne fece capire che un simile investimento non era giustificato dai numeri che il modello avrebbe garantito avendo mercato solo in Europa e nemmeno in tutti paesi.

Alla fine si è deciso di non lanciare Giulia Sportwagon, Coupè e Cabrio

Questo in quanto il mercato stava cambiando e si vendevano già allora meno modelli di questo tipo. Come sappiamo poi negli anni successivi il progetto di un’Alfa Romeo Giulia Sportwagon fu accantonato definitivamente.

Un qualcosa di simile è accaduto con una versione coupè di Giulia. Questa si sarebbe dovuta chiamare Alfa Romeo GTV ed era stata anche prevista insieme alla 8C nell’ultimo piano industriale dell’era Sergio Marchionne.

Purtroppo anche questo modello alla fine è stato fatto fuori. Le vendite che questa variante avrebbe portato non avrebbero ancora una volta giustificato l’investimento.

Queste sicuramente sono le versioni di cui si è più parlato in passato e che i fan del Biscione avrebbero certamente gradito vedere a proposito di Alfa Romeo Giulia. Altra versione che sarebbe potuta arrivare anche se con un impatto probabilmente inferiore alle altre due è la versione cabrio.

Anche in questo caso il calo della domanda per le berline classiche a favore di SUV ha spinto Alfa Romeo a rinunciare ad un ulteriore allargamento della gamma di Giulia puntando tutto su futuri SUV che dovrebbero rilanciare le vendite dello storico marchio milanese.

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