Volkswagen Passat

Prezzo a partire da € 28.950,00

5 foto

Volkswagen Passat è una comoda ed elegante berlina che offre di serie un pacchetto completo di sistemi di assistenza alla guida. Vediamo i dati tecnici, le dotazioni, la storia del modello e perché comprarla e perché no.

Volkswagen Passat è stata venduta in oltre 30 milioni di esemplari. Un successo senza precedenti per l’ammiraglia del marchio VW, un’auto che nel corso degli anni ha saputo rinnovarsi con stile senza mai sfociare nella banalità ma mantenendo sempre un aplomb e un’eleganza ineguagliabile.

Quando si parla di Volkswagen Passat si fa riferimento alla sua qualità costruttiva, alla robustezza dei suoi motori, al grande livello di tecnologia raggiunta. Nonostante in Italia la configurazione Station Wagon sia enormemente più apprezzata rispetto a quella della berlina quattro porte, anche la variante sedan ha il suo pubblico di estimatori.

La nuova generazione di Passat è stata totalmente rivista rispetto al passato, il frontale è impreziosito da un nuovo paraurti anteriore completamente ridisegnato, i fari anteriori e posteriori sono dotati di una nuova tecnologia LED, al retro il lettering “Passat” è posizionato al centro del baule.

Novità anche per la gamma colori con il Lapiz Blue, Bottle Green e Sea Shell Gold che rappresentano tinte in grado di far esaltare la dinamicità della linea dell’ammiraglia tedesca, rivisto anche il design dei cerchi in lega leggera, da 17 a 19 pollici.

Nell’abitacolo spicca il nuovo sistema multimediale MIB3 in grado di supportare oltre alla connettività Apple CarPlay e Android Auto anche una serie di servizi Online che consentono di usufruire di informazioni utilissime soprattutto durante la guida, dagli aggiornamenti sul traffico in real time allo streaming musicale.

Sul fronte delle motorizzazioni la new entry più interessante è rappresentata dall’arrivo dell’alimentazione ibrida plug-in della GTE con pacco batteria dalla capacità superiore del 31% rispetto alla serie precedente, ne deriva la possibilità di percorrere in modalità zero emissioni fino a 56 chilometri. La notevole potenza del propulsore, un’unità da 218 cavalli, non ha influito negativamente sui consumi, il quattro cilindri TSI turbo a iniezione diretta ha una potenza di 156 cavalli mentre il motore elettrico eroga 115 cavalli.

Il pacco batteria ad alta tensione agli ioni di litio è posizionato nel pianale davanti l’asse anteriore, il cambio automatico a sei rapporti, un DSG siglato DQ400E è stato appositamente sviluppato per l’impiego su di un’auto ibrida a trazione anteriore.

Tre le modalità di guida disponibili sulla rinnovata GTE:

E-Mode: alimentazione esclusivamente elettrica;
GTE: massime prestazioni e massima potenza disponibile;
Hybrid: il motore endotermico e quello elettrico funzionano in maniera alternata o insieme allo scopo di massimizzare efficienza e consumi.

Come da tradizione del marchio Volkswagen il pilota può anche scegliere di crearsi un profilo guida personalizzato. Per la ricarica, il rifornimento energetico della GTE può avvenire tramite corrente alternata a 2,3 kW, in questo caso occorrono circa 5 ore e 30 minuti per passare da un livello della batteria completamente scarico al 100%, tempo che si riduce a quattro ore e 30 minuti in presenza di una stazione di ricarica da 3,6 kW.

Immancabili le motorizzazioni diesel e benzina, il 2.0 TDI è disponibile con potenza di 150, 190 cavalli e 240 cavalli, in quest’ultima variante la velocità massima raggiungibile è di 240 km/h per uno 0 - 100 in 6,1 secondi.

Dati tecnici

Peso in ordine di marcia
Lunghezza 4767 mm
Larghezza 1832 mm
Altezza 1456 mm
Passo 2786 mm
Bagagliaio 586 litri

Dotazione e ADAS

Il pacchetto IQ.Drive raggruppa tutti i più avanzati sistemi di assistenza alla guida, la berlina tedesca di serie offre:

Travel Assist: guida parzialmente automatizzata fino a un range di 210 km/h, il sistema regola automaticamente la velocità in funzione dei limiti di velocità, centri urbani, curve, rotatore e incroci;
Front Assist: riconoscimento dei pedoni;
Emergency Assist: nel caso vengano rilevati movimenti “strani” della vettura e conseguentemente stanchezza o un colpo di sonno del guidatore, la vettura decelera fino all’arresto;
Trailer Assist: guida assistita con rimorchio;
Park Assist: facilita le manovre di parcheggio.

Volkswagen Passat: la storia

La prima serie di Passat risale ai lontani anni ’70, quando complice anche un designer d’eccezione quale Giorgetto Giugiuaro, il suo stile è inconfondibile, modello che viene proposto con tre motorizzazioni e con potenza fino a 85 cavalli. Negli anni a venire le sue dimensioni crescono sensibilmente, la vera svolta viene nel 1980 quando debutta la variante Station, configurazione che sarà mantenuta anche sulla terza serie, che mostra una grande cura aerodinamica (Cx 0,29) e porta al debutto la potente motorizzazione VR6 da oltre 170 cavalli.

A metà degli anni ’90 arriva la quarta serie che lancia anche il glorioso motore 1.9 TDI da 90 e 110 cavalli. Quinta e sesta serie si caratterizzano per un stile sensibilmente più slanciato rispetto al passato e per la definita consacrazione del cambio DSG.

Perché comprare Volkswagen Passat

Chi è alla ricerca di una berlina solida e ben costruita destinata a conservare le sue indiscutibili qualità nel tempo può è deve valutare l’acquisto di una Passat, se Station Wagon meglio, perché sul mercato dell’usato è nettamente più ricercata.

dotazione
qualità costruttiva
cambio DSG
alimentazione ibrida plug-in

Perché non comprare Volkswagen Passat

Siamo nel segmento delle ammiraglie o meglio delle medie di livello superiore, la concorrenza tedesca offre modelli più appetibili, in casa Volkswagen, la nuova Audi A6 è sinonimo di eleganza e sportività.