Vmoto CPx Pro entra nei Guiness World Record
Marco Lasala
6 Novembre 2023 - 16:54
La più lunga distanza percorsa da uno scooter elettrico in 24 ore: è il nuovo Guinness World Record firmato Vmoto.
Vmoto e il suo scooter elettrico sono stati autori di un nuovo ed incredibile Guinness World Record: il CPx Pro in 24 ore ha percorso 1.931 km.
Una performance resa possibile grazie anche alla professionalità di un equipaggio composto da giornalisti professionisti e capitanati da Valeio Boni, (giornalista e scrittore), Stefano Gaeta (tester e redattore di Dueruote), Alberto Cecotti (redattore e istruttore di guida), Begona Calvo Morillo (redattrice di Motociclismo Espana e istruttrice di guida), Massimo Roccoli (sei volte Campione Italiano Supersport): protagonista del Guinness World Record è stato lo scooter elettrico Vmoto CPx Pro.
Il precedente record è stato battuto di 151 km, il CPx Pro è uno scooter di categoria L3 dotato di un motore da 8 kW e capace di raggiungere una velocità massima di 105 km/h, la sua autonoma è di 100 km.
Il tentativo di record si è svolto in condizioni meteorologiche difficili, in un clima quasi proibitivo, i cinque piloti hanno dovuto affrontare condizioni meteo estremamente variabili.
Il tentativo di record si è svolto giovedì 2 novembre alle ore 21, con asfalto umico, cornice della “sfida” il Circuito Tazio Nuvolari. A distanza di meno di 24 ore, il secondo giorno, un fortissimo temporale si è abbattuto sul circuito rendendo difficile l’impresa non solo per la scarsa visibilità ma anche per la temperatura che si attestava sui 4°.
Il forte vento ha spazzato via le nuvole e il tracciato si è progressivamente asciugato, nelle ore centrali di venerdì 3 novembre la temperatura esterna era di 16°. La prova è terminata alle ore 21 di venerdì 3 novembre.
"Dedizione e passione pagano sempre, soprattutto se supportati da un CPx PRO in forma strepitosa - ha commentato Claudio Quintarelli, Operation Manager Italian Branch di Vmoto - Il nostro scooter non ha avuto paura di superare nell’arco di 24 ore le condizioni metereologiche di quattro diverse stagioni. Nemmeno il diluvio che si è abbattuto sul circuito Tazio Nuvolari ha mai intaccato la mia convinzione che saremmo riusciti a portare a casa questo straordinario risultato".
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