Suzuki S-Cross Hybrid: tecnologia ibrida e trazione integrale [PROVA]
Suzuki S-Cross Hybrid
A partire da
€ 28.890,00
Arriva nella concessionarie ufficiali del marchio di Hamamatsu la nuova Suzuki S-Cross Hybrid, SUV ibrido disponibile anche con trazione integrale in vendita a un prezzo di listino che parte da 28.890 euro.
Suzuki S-Cross Hybrid è un SUV ibrido dalle dimensioni compatte. Cambia radicalmente stile e si propone al pubblico italiano in due livelli di allestimento con trazione anteriore o integrale e cambio manuale o automatico, lo Sport Utility Vehicle giapponese offre spazio e versatilità.
Suzuki S-Cross Hybrid è in vendita a un prezzo di listino che parte da 28.890 euro, fino alla fine dell’anno la versione TOP+ sarà venduta a 25.890 euro con permuta e rottamazione.
Sono iniziate così le prime consegne alla rete ufficiale, un veicolo dalle grandi potenzialità che porta nuovamente alla ribalta tante soluzioni tecniche che hanno reso celebre nel mondo la Casa di Hamamatsu.
Negli anni ’70 quando i SUV ancora non esistevano e sul mercato gli specialisti dell’off-road erano i fuoristrada, la trazione integrale diventava un marchio di fabbrica di Suzuki.
Look dinamico, stile originale, dotazione full con due soli optional, un veicolo efficiente e concreto.
Suzuki S-Cross Hybrid: motore turbo Boosterjet con alimentazione ibrida
Un motore K14D con alimentazione a 48V, un quattro cilindri in linea da 1,4 litri, un turbo benzina da 129 cavalli a 5.500 giri al minuto per una coppia massima di 235 Nm disponibile a partire dai 2.000 giri al minuto. Il pacco batteria è posizionato sotto il sedile del guidatore mentre il convertitore di alimentazione sotto a quello passeggero, il motore elettrico capace di fornire una potenza di 10 KW è posizionato di fianco al propulsore endotermico.
Le prestazioni sono interessanti, la velocità massima è di 195 km/h per un consumo combinato nel ciclo WLTP pari a 5,3-5,6 litri per 100 chilometri in configurazione trazione anteriore e cambio manuale a sei marce.
Lunga 4,3 metri, larga 1,785 metri e alta 1,585 metri ha una capacità di carico di 430 litri in configurazione standard che arriva fino a 1.285 litri con i sedili posteriori reclinati. Il peso complessivo dichiarato è di 1.280 kg per 2WD e di 1.360 kg per la 4WD.
È possibile scegliere tra la trazione anteriore e quella 4x4 AllGrip Select, quest’ultima offre la possibilità di scegliere tra quattro differenti modalità di guida:
- Auto;
- Sport;
- Snow;
- Lock.
In configurazione integrale il SUV giapponese è dotato di albero di trasmissione all’asse posteriore con giunto idraulico a controllo elettronico, la centralina elettronica adatta così coppia e potenza da trasferire alle ruote posteriori in funzioni dei dati forniti dal sistema ESP.
Suzuki S-Cross Hybrid: due livelli di allestimento
Al lancio la S-Cross Hybrid è disponibile in due livelli di allestimento:
- TOP+;
- Starview.
La dotazione di serie comprende:
- Cerchi in lega da 17’’ BiColor;
- Fari full LED;
- Fendinebbia;
- Climatizzatore automatico bizona;
- Telecamera posteriore, sensori di parcheggio anteriori e posteriori;
- Telecamera 360° con funzione bird-eye;
- Schermo touch da 9" con navigatore integrato;
- Apple CarPlay con connessione wireless;
- Android Auto;
- Bluetooth;
- Sistema "guidadritto”;
- Sistema "attentofrena" con riconoscimento pedone;
- Sistema "restasveglio”;
- Sistema "occhioallimite”;
- Sistema "guardaspalle”;
- Sistema "vaipure”;
- Adaptive Cruise Control;
- Sistema e-Call.
La Starview rispetto alla TOP+ include il tetto panorama e il cambio automatico viene proposta a un prezzo di listino di +2.500 euro.
Suzuki S-Cross Hybrid: prova su strada
Rispetto al modello precedente il frontale è stato totalmente aggiornato, i fari full LED e la calandra con finitura a contrasto contribuiscono a rendere il suo aspetto moderno, al retro i gruppi ottici hanno un design tridimensionale, nel complesso la rinnovata S-Cross è gradevole e ha un look originale.
Sbalzi ridotti per una linea di cintura alta, l’altezza da terra di 17,5 cm sottolinea la sua vocazione per l’off-road, i cerchi da 17 pollici calzano pneumatici dal profilo ribassato.
Su strada si apprezza la vivacità di erogazione del motore pronto nel salire di giri, la versione oggetto della nostra prova su strada era la Starview dotata di cambio automatico con paddle al volante, una trasmissione valida che supporta la notevole coppia motrice a disposizione garantendo passaggi di marcia rapidi e sufficientemente morbidi.
Il volante ha un comando leggero, l’assetto è tendenzialmente morbido, lo schema McPherson all’anteriore e a barre di torsione al retro rappresenta un mix riuscito, il rollio è evidente ma contribuisce a dare sicurezza al pilota, contenuti gli spazi di frenata grazie a una trazione impeccabile.
Passando dalla modalità “Auto” a quella “Sport” è evidente come il motore acquisti più verve, i cambi di marcia avvengono in prossimità della zona alta del contagiri.
Sotto il profilo del comfort di marcia, ottima l’imbottitura dei sedili anteriori così come notevole è l’insonorizzazione dell’abitacolo, il propulsore ha una voce contenuta, le sospensioni filtrano bene le asperità del manto stradale, assenti del tutto rumori e scricchioli delle plastiche interne, il rinnovato impianto multimediale ha una grafica piacevole e un sistema operativo pratico e intuitivo.
Dati tecnici e valutazione
(L/W/H)
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