Opel Experimental: un manifesto di stile per l’auto elettrica

Redazione Motori

24/01/2024

24/01/2024 - 10:32

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La Opel Experimental offre un’interpretazione estrema della filosofia di design "bold and pure" del costruttore tedesco, anticipando molti elementi dei futuri veicoli di produzione.

Con un design ultramoderno, la Opel Experimental offre una visione del futuro del marchio nei prossimi anni, attraverso un’interpretazione estrema della filosofia "bold and pure" che caratterizza tutti gli ultimi modelli della Casa.

Elevata efficienza aerodinamica, silhouette mozzafiato e interni futuristici caratterizzano il prototipo del crossover elettrico Opel Experimental, realizzato su una piattaforma BEV Stellantis a trazione integrale.

Opel Experimental: design ad elevata efficienza

L’assenza di cromature, sostituite da elementi illuminati e grafica a contrasto, aggiunge personalità e raffinatezza alle proporzioni. Il profilo filante ha un design audace con superfici pulite per migliorare l’impatto visivo e passaruota affilati e muscolosi.

Gli specchietti retrovisori hanno lasciato il posto a telecamere a 180° integrate nei montanti C, mentre nel frontale il nuovo logo Opel Blitz illuminato è affiancato da gruppi ottici ad ala che si estendono sull’asse orizzontale. Un trattamento che ritroviamo anche nella parte posteriore, con la "bussola" formata dai caratteristici fari posteriori e la scritta del costruttore incastonata in una fascia a tutta larghezza a formare l’elemento centrale.

La Experimental anticipa la prossima generazione di Opel Vizor 4D, che acquisterà dimensioni sempre maggiori, includendo tecnologie di visione avanzate con lidar, radar e nuovi sistemi di telecamere.

I flap aerodinamici anteriori e posteriori aumentano l’efficienza aerodinamica, così come il diffusore posteriore che si estende o ritrae a seconda della situazione di guida prevalente.

Gli pneumatici, sviluppati in collaborazione con Goodyear, sono realizzati in gomma riciclata e poggiano su cerchi Ronal dotati di una funzione attiva per aumentare ulteriormente l’efficienza.

Opel Experimental: detox nell’abitacolo

Mentre le dimensioni esterne collocano Opel Experimental nel segmento C, gli interni vantano la spaziosità di una vettura di segmento superiore. Ciò è stato reso possibile grazie all’approccio "space detox" dei designer, che hanno "liberato" spazio nell’abitacolo con soluzioni innovative come il volante che si ripiega quando non è necessario, poiché sfrutta il sistema steer by wire che elimina i componenti meccanici dello sterzo.

Allo stesso modo i sedili adattivi combinano una struttura snella ma resistente, con tessuti realizzati con tecnologia mesh 3D, garantendo un’eccezionale comfort di seduta e contribuendo ulteriormente alla liberazione dello spazio all’interno della concept car.

L’approccio detox continua con la "Pure Experience". I guidatori possono personalizzare le informazioni di sistema in base alle loro esigenze sul sottile Tech Bridge, una nuova interpretazione del Pure Panel vista negli attuali modelli Opel. Invece degli schermi convenzionali, le informazioni e l’intrattenimento vengono presentati utilizzando la tecnologia di proiezione aumentata, supportata dall’intelligenza artificiale e dal controllo vocale dei comandi. Il Pure Pad fluttuante e trasparente si trova davanti al bracciolo anteriore e può essere configurato in base alle preferenze personali del conducente, consentendo così l’accesso immediato ai comandi più frequentemente utilizzati.

Florian Huettl, CEO di Opel, ha dichiarato: "La Opel Experimental offre una prospettiva sui modelli e le future tecnologie del marchio. Questa splendida concept car mette in mostra ancora una volta lo spirito pionieristico di Opel".

Se da un lato la Experimental incarna infatti i pilastri del marchio Opel, dall’altro compie un ulteriore passo avanti esprimendo l’approccio del marchio alla mobilità sostenibile. I tessuti elettrocromici immergono gli occupanti nella luce naturale che crea un ambiente perfetto per il benessere e quando un veicolo entra nell’angolo cieco, viene visualizzato un avviso nel rispettivo inserto della porta e sull’head-up display, fornendo ulteriore sicurezza per gli occupanti e gli altri utenti della strada.

In attesa del nuovo SUV Frontera che sarà presentato entro la fine dell’anno, Opel Experimental prosegue la lunga serie di concept car "made in Russelsheim": una tradizione iniziata nel 1965 quando Opel divenne il primo marchio europeo a presentare uno studio di design sotto forma della leggendaria Experimental GT.

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