Mercedes-Benz Italia compie 50 anni

Marco Lasala

06/06/2023

06/06/2023 - 10:27

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Mezzo secolo di presenza sul territorio italiano della filiale della Casa della Stella a Tre Punte: Mercedes-Benz Italia festeggia i suoi primi 50 anni nel nostro Paese.

Mercedes-Benz Italia compie 50 anni. Una lunga e straordinaria storia d’amore quello tra la filiale italiana della Casa della Stella a Tre Punte e la Penisola, un rapporto che si è consolidato negli anni e che ha avuto come epilogo, il raggiungimento di traguardi ambiziosi e incredibili, sono oltre 2 milioni le unità vendute in Italia, tra Cars e Vans.

Cinque decenni che sono stati caratterizzati da un profondo cambiamento del mercato dell’automotive, la crescita dell’economia del Paese e le nuove esigenze di mobilità degli italiani hanno avuto un ruolo chiave per un successo, quello di Mercedes-Benz Italia, che affonda le sue origini negli anni ’70.

In via degli Abruzzi 3 nasceva il 18 aprile del 1973, a Roma, la Mercedes-Benz Italia.

Inizialmente dedita alla vendita esclusiva di veicoli commerciali e industriali, la filiale italiana della Mercedes-Benz era per il 75% di proprietà della Casa madre e per il restante 25% della Autostar, quest’ultimo era un importatore di autovetture dal 1959, uno degli artefici della rete commerciale italiana.

Una vettura Mercedes-Benz era sinonimo di lusso, di sicurezza, possederne un modello era un privilegio, non esistevano sconti, non era possibile dare un’auto in permuta se non una Mercedes!

Anni di sfide, un decennio, quello del ’70, che vede protagonista il lancio del Marchio della Stella nel nostro paese, una scommessa vinta grazie anche alla presenza di Hans Breithaupt, primo Amministratore Delegato di Mercedes-Benz Italia, colui che accetto la sfida dell’allora Presidente Boccanelli: “…. mi faccia fare a modo mio per un anno e vediamo i risultati; se non arrivano, mi dimetto”.

Il successo non tardò ad arrivare, negli anni ’80, Mercedes aveva triplicato i suoi volumi in Italia rispetto alla fine degli anni ’70, un periodo che vede anche l’arrivo di modelli straordinari disegnati da Bruno Sacco, capo del centro stile di Stoccarda, auto dalle linee immortali.

Viene anche organizzata la rete commerciale e di assistenza, il brand di Stoccarda punta al premium presentando la nuova Classe S, la SEC e la leggendaria Classe G e non solo, perché c’è anche un’altra grande novità che cambierà radicalmente le sorti del Marchio: nel 1982 arriva la 190, un modello che se inizialmente contrastato all’interno dell’azienda, rappresenterà la definitiva svolta verso il successo.

Con il lancio della 190, Mercedes-Benz non è più visto come un brand solo di lusso, che commercializza veicoli dal prezzo elevato, un modello che sarà fondamentale nei decenni successivi in termini di crescita e posizionamento del Marchio.

Mercedes-Benz Italia: dalla Classe A alla Kompressor, passando per la smart

Anni di sfide, anni di successi commerciali senza precedenti, Mercedes-Benz passa in Italia dalle 40.000 unità del 1989 (tra Cars e Vans) alle oltre 80.000 immatricolazioni del 1999, per arrivare a superare quota 120.000 nel 2007. Sono decenni dove il mercato dell’automotive è attraversando da un profondo cambiamento, dove non solo la Classe A è la risposta perfetta per gli italiani che cercano un modello compatto, ma anche sicuro e di fascia medio alta, ma anche dove il boom economico vede in qualche modo interessare anche le flotte dei veicoli commerciali: Vito, Classe V e Sprinter segnano la trasformazione anche in questo campo.

Lusso, sicurezza, tecnologia ma anche prestazioni, il lancio delle versioni Kompressor non sono altro che una risposta a chi cerca prestazioni elevate, il predisporre una mappa precisa dell’organizzazione con concessionari presenti sull’intero territorio italiano, coinvolte in una nuova strategia, non più margini fissi, ma variabili in funzione dei risultati conseguiti, una mossa che sarà fondamentale per il raggiungimento di nuovi target.

Nel 1995 la sede di Mercedes-Benz Italia si sposta a Via Giulio Vincenzo Bona.

Gli anni 2000 sono anni di profonda crisi del mercato automotive, nel 2008 i volumi sono praticamente dimezzati, così per superare un periodo di grande congiuntura economica anche e soprattutto per gli italiani, si pensano a diverse strategie di vendita, dalla rata più accessibile alla sostenibilità e alla scelta del tipo di alimentazione, benzina e Diesel.

Sfide affrontate brillantemente che hanno avuto come epilogo la definitiva consacrazione sul mercato di un Marchio in continua evoluzione, Mercedes-Benz e la sua filiale italiana, si apprestano ad affrontare forse il cambiamento più epocale e deciso che l’industria dell’automotive ha mai vissuto fino ad ora, il passaggio dall’endotermico all’elettrico.

Entro il 2030, Mercedes-Benz è pronta, qualora le condizioni del mercato lo permettano, a commercializzare solo auto elettriche, a partire dal 2039, tutti i nuovi veicoli prodotti nasceranno in siti carbon-neutral.

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