Gran Premio Australia 2023, disastro Ferrari: Leclerc fuori, Sainz ultimo
Il Gran Premio d’Australia 2023 è stato caratterizzato da diversi colpi di scena: Leclerc fuori al primo giro lascia a Carlos Sainz l’onere di portare a punti la Ferrari, ma una penalità sul finale di gara, che si chiude in regime di safety car, annulla le speranze dei tifosi.
Max Verstappen (Red Bull) si aggiudica il Gran Premio d’Australia di Formula 1 davanti a Lewis Hamilton (Mercedes-Benz) in una gara ricca di colpi di scena.
Nel corso del primo giro George Russell (Mercedes-Benz) supera Verstappen alla prima curva subito seguito dal compagno di squadra. Poco dopo Charles Leclerc ha un contatto con l’Aston Martin di Lance Stroll, finendo fuori pista con la sua Ferrari SF-23. L’ingresso in pista della safety car segna la fine del Gran Premio d’Australia per il pilota monegasco che deve abbandonare la vettura sulla ghiaia, chiudendo a zero punti anche l’appuntamento di Melbourne.
Nel corso dell’appuntamento australiano i commissari di gara sono chiamati ad esporre per ben tre volte la bandiera rossa.
Al settimo giro un incidente alla Williams di Alexander Albon riporta in pista la safety car, ma poco dopo - per permettere ai tecnici di ripulire l’asfalto - tutti i piloti sono chiamati a rientrare nei box. Russell e Sainz che nel frattempo avevano optato per un pit-stop per installare gli pneumatici hard, si ritrovano loro malgrado in settima e undicesima posizione.
Alla ripartenza Lewis Hamilton è ancora davanti a Verstappen che però nel giro di poche curve, grazie ad un tracciato progettato per l’utilizzo del DRS e a una monoposto molto più veloce, riesce ad agguantare la prima posizione.
Per George Russell, dopo un inizio gara entusiasmante, il Gran Premio d’Australia 2023 si chiude al 18° giro con la sua Mercedes in fiamme per un problema al motore.
Quando i "giochi" sembravano ormai chiusi, a soli tre giri dalla fine, un incidente alla Haas di Kevin Magnussen - che perde uno pneumatico dopo aver sbattuto sulla barriera - fa rialzare la bandiera rossa obbligando ad una ripartenza.
Al terzo start di gara nuovi colpi di scena: Carlos Sainz ha un contatto con Fernando Alonso che va in testacoda e le Alpine di Esteban Ocon e Pierre Gasly si scontrano finendo sul muro: nuova bandiera rossa - la terza della giornata - ad un solo giro dalla fine.
A questo punto il direttore di gara annulla l’ultima ripartenza e fa schierare le vetture dietro la safety car con le posizioni in griglia invariate rispetto al giro precedente.
La gara si chiude con il podio di Verstappen seguito da Hamilton e Alonso, rispettivamente in seconda e terza posizione. Carlos Sainz (Ferrari), ritenuto colpevole del contatto con Alonso, taglia il traguardo al quarto posto, ma viene penalizzato con 5 secondi che lo fanno scivolare in ultima posizione.
Gran Premio Australia 2023: l’ordine di arrivo
- 1) Max Verstappen, Red Bull
- 2) Lewis Hamilton, Mercedes-Benz
- 3) Fernando Alonso, Aston Martin
- 4) Lance Stroll, Aston Martin
- 5) Sergio Perez, Red Bull
- 6) Lando Norris, McLaren
- 7) Nico Hulkenberg, Haas
- 8) Oscar Piastri, Mc Laren
- 9) Guanyu Zhou, Alfa Romeo
- 10) Yuki Tsunoda, Alphatauri
- 11) Valtteri Bottas, Alfa Romeo
- 12) Carlos Sainz, Ferrari
Ecco le classifiche costruttori e piloti dopo i risultati del GP Australia 2023
Classifica costruttori Mondiale Formula 1 2023
- 1) Red Bull, 123 punti
- 2) Aston Martin, 65 punti
- 3) Mercedes-Benz, 56 punti
- 4) Ferrari, 26 punti
- 5) Mc Laren, 12 punti
- 6) Alpine, 8 punti
- 7) Haas, 7 punti
- 8) Alfa Romeo, 6 punti
- 9) Alphatauri, 1 punto
- 10) Williams, 1 punto
Classifica piloti Mondiale Formula 1 2023
- 1) Max Verstappen, Red Bull, 69 punti
- 2) Sergio Perez, Red Bull, 54 punti
- 3) Fernando Alonso, Aston Martin, 45 punti
- 4) Lewis Hamilton, Mercedes-Benz, 38 punti
- 5) Carlos Sainz, Ferrari, 20 punti
- 6) Lance Stroll, Aston Martin, 20 punti
- 7) George Russell, Mercedes-Benz, 18 punti
- 8) Lando Norris, Mc Laren, 8 punti
- 9) Nico Hulkenberg, Haas, 6 punti
- 10) Charles Leclerc, Ferrari, 6 punti
Photo Cover: Ben Novakovic - CC BY-SA 2.0
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