Di Silvestre, Bmw Italia: per la mobilità del futuro l’elettrico è una delle tante alternative
Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di Bmw Italia, ha indicato gli obiettivi per il 2024 presentando la visione di mobilità della Casa tedesca.
Bmw Italia ha chiuso il 2023 con un bilancio positivo, nonostante le sfide e le incertezze legate alla transizione energetica. A tracciare il quadro dell’anno che volge la termine, facendo una previsione sul futuro della filiale italiana, è stato il presidente e amministratore delegato Massimiliano Di Silvestre, nel corso di un incontro con la stampa.
La visione di mobilità di Bmw si basa su un approccio pragmatico, che non esclude nessuna forma di propulsione, purché sia efficiente ed ecologica: "Non siamo ossessionati per l’elettrico che è solo una delle tante alternative. Stiamo vivendo una fase di transizione, nella quale è importante offrire ai clienti la soluzione più adatta alle loro esigenze e al contesto in cui vivono. Per questo continuiamo a investire sui motori termici tradizionali, così come sugli ibridi e sull’elettrico".
La mobilità del futuro per Bmw sarà "elettrica, digitale e circolare", ma allo stesso appare anche chiaro che tutte le forme di mobilità, purché sostenibili, possono contribuire al processo di decarbonizzazione. E infatti nel futuro Bmw c’è anche l’idrogeno, una tecnologia sulla quale l’azienda tedesca è impegnata da 40 anni e che considera un’ulteriore alternativa di mobilità, soprattutto per il trasporto pesante su gomma e quello navale. Nel corso dell’anno è stata presentata la nuova iX5 a idrogeno, un modello ancora sperimentale, con 500 km di autonomia e una ricarica in 5 minuti.
Nel 2023 è cambiato anche il modo di comunicare della filiale italiana: lo testimoniano la collaborazione con Chiara Ferragni, protagonista di un viaggio tra virtuale e reale con la Bmw iX1, e l’influencer virtuale Lil Miquela, per la nuova X2.
Per supportare la sua strategia di mobilità, Bmw Italia ha avviato anche una trasformazione della sua rete di vendita, che dal primo gennaio 2024 adotterà il modello di agenzia con il marchio Mini, mentre manterrà il tradizionale contratto di concessione con il marchio Bmw fino al 2026. Massimiliano Di Silvestre ha sottolineato: "Siamo convinti che lo spirito imprenditoriale dei concessionari uscirà rafforzato da questa esperienza che abbiamo costruito insieme, partendo da una logica di partnership e di confronto. Il nostro obiettivo è quello di offrire ai clienti un’esperienza di acquisto e di post-vendita sempre più personalizzata, digitale e sostenibile".
Nel corso del 2023 Bmw Italia ha anche rafforzato la sua immagine di brand lifestyle, con l’apertura della House of Bmw a Milano, in Via Monte Napoleone, la seconda strada del lusso nel mondo dopo la Fifth Avenue di New York. Si tratta di uno spazio esclusivo, dove i visitatori possono scoprire le novità e le iniziative della Casa, ma anche partecipare a eventi culturali, artistici e sociali. Nell’ultimo anno, sono state organizzate oltre 120 attività per clienti e pubblico, e sono state quasi 100 mila le persone entrate nello showroom.
La House of Bmw sottolinea il nostro approccio centrato sulle relazioni, sulla volontà di creare e radunare una community forte, e soprattutto di posizionare Bmw come brand lifestyle sul mercato.
Bmw Italia si prepara dunque ad affrontare il 2024 con fiducia e determinazione, consapevole di poter contare su una gamma di prodotti competitiva e diversificata, una rete di vendita efficiente e una visione di mobilità aperta al futuro.
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