Dacia entra nella Top 10 dei costruttori auto in Europa

Gaetano Cesarano

18 Gennaio 2024 - 10:23

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Dopo aver archiviato un 2023 ricco di successi, per la prima volta Dacia è tra i primi 10 marchi più venduti in Europa, e in Italia è leader nel mercato privati.

Dacia, brand automobilistico che fa capo al gruppo Renault, ha chiuso il 2023 con un bilancio molto positivo registrando una crescita delle vendite e delle quote di mercato sia in Europa che in Italia. E grazie al rinnovamento della sua gamma di modelli, caratterizzata da un design moderno e da una tecnologia accessibile, Dacia ha saputo conquistare la fiducia dei clienti privati, diventando il brand più venduto in questo segmento di mercato in Italia.

Xavier Martinet, senior vice president Dacia marketing, sales & operations, raggiunto da Money.it nel corso di una tavola rotonda riservata alla stampa specializzata ha sottolineato la sua soddisfazione per i risultati raggiunti:

Per la prima volta nella storia siamo nella Top 10 dei brand automobilistici più venduti in Europa, e occupiamo il secondo posto per vendite dirette ai clienti privati, categoria nella quale siamo in assoluto leader di mercato in Italia, dove eravamo quarti fino al 2022.

Dacia: un successo crescente in Europa

Secondo i dati diffusi dal gruppo Renault, nel 2023 Dacia ha venduto in Europa 562.890 veicoli, con un aumento del +17,4% sul 2022, attestandosi ora all’11° posto nel mercato europeo sommando produzione di autovetture e veicoli commerciali ed entrando nella Top 10 del mercato "Passenger Cars", ovvero solo autovetture, in Europa.

Nel dettaglio, Dacia guadagna ben quattro posizioni rispetto al 2022, con indici positivi su tutte le quote del mercato europeo:

  • 3,8% per autovetture e veicoli commerciali (+0,1% rispetto al 2022)
  • 4,3% per la componente autovetture (+0,1% rispetto al 2022)
  • 8,3% nelle vendite a clienti privati (+0,7% rispetto al 2022)

Per Dacia ottimi risultati sostenuti dalla forte identità di brand

I risultati di Dacia sono sostenuti dalla nuova identità di marca "essenziale, cool, robusta, accessibile e rispettosa dell’ambiente" declinata su 4 modelli chiave che hanno permesso di far apprezzare il brand a diversi tipi di clienti, con tassi di conquista e fidelizzazione ai massimi livelli del mercato.

La Dacia Sandero, city car compatta e versatile, anche nel 2023 si è confermata il veicolo più venduto a privati in Europa. Con un record ininterrotto dal 2017, le vendite globali del modello hanno raggiunto 269.899 unità, in crescita del 17,6% rispetto al 2022.

Con 200.633 unità vendute nel mondo, la robusta e spaziosa Dacia Duster è in aumento dell’1,7% rispetto al 2022 e conserva la leadership tra i SUV più venduti a privati in Europa.

Il "family crossover" Dacia Jogger registra vendite complessive per 94.095 unità, con un aumento del 65,6% rispetto al 2022, ed è il primo veicolo non SUV del segmento C nella classifica di vendita europea a privati.

Con 61.803 unità vendute, Dacia Spring - la citycar 100% elettrica del brand - è in crescita del 26,4% rispetto al 2022, piazzandosi al terzo posto - sempre nel segmento privati - tra le auto elettriche più vendute in Europa.

Dacia: nuovi modelli in arrivo nel 2024

Dacia ha dimostrato di saper interpretare le esigenze dei clienti, offrendo veicoli semplici, affidabili e convenienti, senza rinunciare alla qualità e al comfort. Con una nuova identità di marca, basata sul concetto di "outdoor spirit", Dacia ha saputo trasmettere i suoi valori di autenticità, robustezza e "value for money".

Il 2024 si preannuncia un anno ricco di novità con due modelli inediti - ovvero la nuova Dacia Duster e la nuova Spring Electric - disponibili sul mercato in primavera e in estate, oltre alla presentazione dell’attesa Bigster a fine anno, che punta a rivoluzionare il segmento C.

Anche se il marchio vive un momento di slancio e ha grandi ambizioni, Xavier Martinet mantiene comunque un’approccio cauto sulle prospettive future: "Ci attendiamo un mercato stabile in Europa con Dacia che seguirà quest’andamento e l’arrivo dei nuovi modelli che porterà benefici per il 2025". E sulla possibile concorrenza dei nuovi brand cinesi aggiunge: "Sono preoccupato perché hanno prezzi aggressivi, ma noi siamo tra i pochi che possono competere con loro e ci spingeranno a dare il meglio nei prossimi anni".

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