Nuova Dacia Duster 2024: la prova in anteprima delle versioni Hybrid e 4x4

Redazione Motori

25 Aprile 2024 - 14:05

condividi

La nuova Dacia Duster 2024 si conferma un SUV solido e robusto. Il nuovo corso stilistico della Casa conserva intatto il DNA del modello che continua ad offrire qualità off-road uniche sul mercato, ma adesso è disponibile anche in versione con alimentazione ibrida.

La terza generazione della Dacia Duster prosegue la storia di un modello che è diventato un vero punto di riferimento sul mercato.

La Dacia Duster, presentata nel 2010 e rinnovata una prima volta nel 2017, continua a registrare vendite in costante crescita ed è il SUV più venduto ai clienti privati in tutta Europa considerando tutti i segmenti di mercato.

La Duster è oltretutto l’auto più iconica del brand Dacia - che ha fatto del "value for money" il suo punto di forza - e con la versione 2024 promette di continuare una storia di successo mantenendo tutte le qualità che hanno decretato il successo delle precedenti generazioni.

Design essenziale per la nuova Dacia Duster

Eliminare gli artifici stilistici e puntare all’essenziale: è stata questa la filosofia ispiratrice del design della nuova Dacia Duster.

Frontale molto verticale, passaruota muscolosi e una finestratura laterale più armoniosa rispetto al passato sono gli elementi di spicco del nuovo stile della carrozzeria. E nonostante la Duster 2024 sia stata completamente riprogettata, possiamo comunque scorgere diversi elementi caratteristici delle generazioni precedenti che ne sottolineano l’anima robusta e votata all’outdoor.

Le protezioni anteriori e posteriori sono colorate all’origine e grazie all’assenza di vernici non perdono mai il colore originario anche se graffiate. Allo stesso modo anche le protezioni della parte inferiore della scocca e dei passaruota, gli inserti dei paraurti e le piastre di protezione sono realizzati con un nuovo materiale chiamato Starkle - composto fino al 20% da plastica riciclata - che crea un effetto maculato evitando di utilizzare vernici supplementari.

A rendere facilmente riconoscibile il modello anche la firma a "Y" del fascio luminoso che ritroviamo nei gruppi ottici anteriori e che viene riproposta nel design di quelli posteriori.

I designer Dacia hanno anche studiato un’abitacolo che fosse coerente all’immagine della nuova Duster: lo stile è infatti robusto e trasmette un elevato senso di protezione, e allo stesso - in linea con i canoni del modello - è caratterizzato da diverse porzioni in plastica dura.

La plancia è alta con le bocchette della climatizzazione ispirate nel design ai passaruota e il display centrale da 10,1" inclinato verso il conducente e collocato nel suo campo visivo. In linea con i più recenti canoni di design automobilistico, il comando del cambio automatico delle versioni Hybrid ha dimensioni minimaliste, mentre il volante, schiacciato alle estremità superiore e inferiore, facilita l’accesso a bordo.

All’interno si apprezza il maggiore spazio disponibile per i passeggeri dei sedili anteriori, ma è aumentata anche l’ampiezza alle ginocchia nei sedili posteriori. Rispetto al passato si notano anche le maggiori dimensioni dell’apertura del bagagliaio con la soglia di carico che adesso risulta più comoda. Allo stesso tempo il volume è aumentato del 15% per un totale di 517 litri in configurazione 5 posti nella versione a trazione anteriore.

In linea con il DNA del modello, la nuova Duster è caratterizzata da un abitacolo ingegnoso e pratico che facilita la vita quotidiana. Oltre alle sellerie lavabili in TEP microcloud e a tappetini in gomma per abitacolo e vano bagagli, sulla Duster 2024 debutta l’ingegnoso sistema YouClip che consente di fissare in punti chiave della vettura molti accessori dedicati tra cui un supporto per tablet, una tasca portaoggetti supplementare, un supporto per smartphone con o senza caricabatterie a induzione e un porta-bevande con gancio e lampada di servizio.

Nuova Dacia Duster 2024: la prova in fuoristrada

Come le generazioni precedenti, la nuova Duster nella versione 4x4 pur non essendo dotata di riduttore al cambio offre qualità off-road uniche sul mercato dei veicoli a trazione integrale "non specialistica".

Le versioni 4x4 sono dotate del sistema Terrain Control che può essere gestito attraverso 5 modalità di guida:

  • Auto, con il sistema che gestisce automaticamente la coppia tra avantreno e retrotreno in funzione dell’aderenza e della velocità;
  • Snow, che ottimizza le traiettorie sulle strade sdrucciolevoli grazie a impostazioni specifiche del controllo di trazione;
  • Mud/Sand, per guidare su sentieri fangosi o sabbiosi.
  • Off-Road, che offre le migliori capacità fuoristradistiche su percorsi difficili e in termini di prestazioni è molto simile alla modalità lock della precedente generazione.
  • Eco, per ottimizzare i consumi di carburante ottimizzando la distribuzione della coppia tra avantreno e retrotreno.

A facilitare il superamento di percorsi difficili aiutano anche l’altezza da terra - che è la migliore del mercato con 217 mm nella versione a trazione integrale - e i favorevoli angoli di attacco e di uscita, 31° all’anteriore, 36° al posteriore, e angolo di dosso pari a 24° (nella versione 4x2 l’angolo d’attacco è invece di 24° mentre quello di dosso è 23) .

Il sistema di controllo della velocità in discesa è invece utile nei tratti ripidi e scivolosi e agisce sui freni dell’auto per evitare di perdere il controllo, limitando la velocità di percorrenza ad un massimo di 30 km/h.

Nella guida in fuoristrada attraverso il display centrale da 10,1" si possono poi controllare:

  • angolo di inclinazione laterale;
  • angolo di beccheggio;
  • suddivisione della coppia tra i due assi.

Le versioni 4x4 sono dotate del motore TCe 130 abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti e disponibile anche in versione a trazione anteriore. Si tratta di un 3 cilindri benzina sovralimentato di 1,2 litri con sistema mild hybrid a 48V che supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione.

Rispetto alla versione proposta sulla precedente generazione la spinta fornita dal sistema elettrico rende il veicolo maggiormente reattivo con il vantaggio di una guida più fluida e un piacere di guida superiore. E grazie alla frenata rigenerativa la ricarica del pacco batteria da 0,8 kWh avviene in maniera inavvertibile.

Nuova Dacia Duster 2024: la prova della versione ibrida

La motorizzazione full hybrid 140 della nuova Duster 2024 è la stessa già adottata sul modello Jogger. Basata su una tecnologia condivisa con diversi modelli del gruppo Renault, è composta da un motore benzina 4 cilindri di 1,6 litri e 94 CV di potenza massima abbinato a 2 motori elettrici (un motore da 49 CV e uno starter/generatore ad alta tensione).

Grazie all’assenza di frizione il cambio automatico è dotato di 4 rapporti per il motore termico e 2 dedicati a quello elettrico.

La frenata rigenerativa, associata alla forte capacità di recupero energetico della batteria da 1,2 kWh, permette di circolare in città fino all’80% del tempo in modalità totalmente elettrica, di ridurre i consumi del 20% in ciclo misto e fino al 40% in ciclo urbano.

I componenti delle sospensioni sono stati irrigiditi e hanno permesso di migliorare il comportamento dinamico, pur salvaguardando il comfort di marcia. Percorrendo strade extraurbane e tratti autostradali a velocità sostenuta si apprezza infatti una notevole riduzione del rollio con una conseguente migliore stabilità in curva e nei cambi di direzione.

Prezzi e allestimenti differenziati per la nuova Duster 2024

La gamma 2024 della Dacia Duster oltre alle versioni Essential ed Expression - con prezzi a partire rispettivamente da 19.700 e 21.400 euro - introduce due allestimenti top di gamma dai contenuti differenziati, ma complementari.

La Dacia Duster Extreme è destinata agli amanti delle attività all’aria aperta e pensata per un uso intensivo, mentre la Duster Journey ha un focus urbano, maggiormente votato al comfort e alla tecnologia. La Journey prevede infatti caricatore a induzione per lo smartphone, Media Nav e cerchi in lega da 18", mentre la Extreme è caratterizzata da cerchi in lega da 17", barre sul tetto modulari, selleria lavabile e rivestimenti in gomma per abitacolo e bagagliaio. Le due versioni condividono lo stesso listino con prezzi a partire da 22.900 per le versioni bi-fuel con alimentazione Gpl.

AllestimentoMotorizzazionePrezzo
Essential Eco-G 100 19.700 €
Expression Eco-G 100 21.400 €
Expression Tce 130 22.900 €
Expression Tce 130 4x4 25.400 €
Expression Hybrid 140 26.400 €
Journey Eco-G 100 22.900 €
Journey Tce 130 24.400 €
Journey Hybrid 140 27.900 €
Extreme Eco-G 100 22.900 €
Extreme Tce 130 24.400 €
Extreme Tce 130 4x4 26.900 €
Extreme Hybrid 140 27.900 €

Grazie anche ad un’ampia scelta di motorizzazioni - adesso anche ibride - la nuova Dacia Duster 2024 è sicuramente una valida soluzione per chi cerca un SUV compatto, versatile e tecnologicamente avanzato, senza rinunciare al conveniente rapporto qualità-prezzo che ha reso il modello precedente un successo di vendite.

Argomenti

# Dacia

© RIPRODUZIONE RISERVATA