Bugatti Rimac: una fusione per un futuro elettrificato
Tre grandi realtà, tre marchi che producono supercar ad altissime prestazioni, Bugatti, Rimac e Porsche uniscono le forze per un futuro a zero emissioni.
Bugatti Rimac è una nuova realtà che prende vita dopo soli quattro mesi dal suo annuncio ufficiale. È l’inizio di una nuova era per l’automotive, tre grandi marchi che producono vetture ad altissime prestazioni, uniscono le forze per la realizzazioni di nuovi ambiziosi obiettivi.
Bugatti, Rimac e Porsche puntano a un futuro green, a zero emissioni, ma anche e soprattutto ad altissime prestazioni.
Mate Rimac fondatore della Rimac Automobili assume la carica di CEO di Bugatti Rimac, azienda che ha sede a Sveta Nedelja (Croazia).
Il Gruppo Rimac detiene il 55% delle azioni, Porsche il 45%, Oliver Blume Presidente di Porsche AG e Lutz Meschke Vicepresidente e CFO Porsche AG, fanno parte del consiglio di sorveglianza.
Stephan Winkelmann che a partire dal 1 novembre 2021 riveste la carica di Presidente e CEO di Automobili Lamborghini, ha dichiarato: “Vorrei ringraziare l’intero team Bugatti e i nostri clienti per tre anni e mezzo incredibili, emozionanti, intensi e di successo. Insieme, abbiamo sviluppato fantastiche auto ipersportive e portato Bugatti in una nuova dimensione”.
Sotto la sua guida sono nate alcune delle più belle e veloci hypercar del pianeta tra cui:
- Divo;
- La Voiture Noire;
- Centodieci.
Anche la famiglia della potentissima Chiron ha ricevuto upgrade incredibili con il lancio della Pur Sport e della Super Sport.
Indimenticabile è anche la Chiron Super Sport 300+, una delle sportive più veloci del pianeta, capace di raggiungere una velocità massima superiore ai 490 km/h
Non solo produzione di vetture straordinarie ma anche raggiungimento di positivi risultati operativi, negli ultimi tre anni ha segnato il suo miglior successo di sempre, consegnando 460 delle 500 unità previste di Chiron.
Bugatti: supercar realizzate a mano
Non cambierà la natura del marchio sportivo francese, le sue super sportive continueranno a esser prodotte a Molsheim, la nuova realtà mista punterà inizialmente su di una forza lavoro di 435 dipendenti, suddivisi in:
- 300 a Zagabria (Rimac)
- 135 in Francia (Bugatti)
- 180 a Wolsburg (ricerca e sviluppo).
Le due società continueranno ad agire come marchi indipendenti, realizzando straordinarie vetture sportive, non cambieranno dunque i loro obiettivi ma di sicuro unendo le forze, in un futuro non molto lontano assisteremo alla nascita di nuove supercar a zero emissioni che sapranno ancora una volta posizionarsi sulla vetta del mondo per prestazioni, stile e tecnologia.
Christophe Piochon, President of Bugatti ha dichiarato: “Da oltre 110 anni produciamo le più esclusive auto del mondo“.
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