Benzina e diesel costano di più: dove fare il pieno per risparmiare

Dal 1° gennaio benzina e diesel costano di più. Chi ha viaggiato nel primo giorno del 2023 avrà già notato l’aumento consistente di prezzo ai distributori. Il governo Meloni infatti non ha rinnovato lo sconto - cioè il taglio delle accise - nella legge di Bilancio, comportando un inevitabile aumento del prezzo di benzina e diesel.

Il mancato rinnovo ha comportato un aumento di 0,18 euro al litro: l’ultimo giorno dell’anno si è chiuso con i prezzi più bassi degli ultimi mesi, con benzina e diesel intorno a 1,620 euro al litro, dal 1° gennaio però ai distributori il costo medio del carburante si attesta intorno all’1,850 euro al litro.

Il prezzo dei carburanti continuerà a oscillare ancora per diverso tempo, mentre il sostegno da parte del governo Meloni è decisamente meno incisivo rispetto al governo Draghi e questo comporta uno sforzo in più per i cittadini che devono tentare di risparmiare con alcuni metodi. Esistono infatti alcuni consigli utili per poter risparmiare su un pieno di benzina e diesel. Ecco come e dove fare il pieno per risparmiare.

Benzina e diesel: i prezzi aumentano di 18 centesimi al litro

La notizia dell’aumento di benzina e diesel non è passata in osservata. Il settore dei trasporti sarà influenzato da questo rincaro dovuto all’assottigliamento del taglio delle accise, ma a rimanerne colpiti saranno soprattutto i cittadini che utilizzano la macchina per andare al lavoro, per spostarsi e in generale subiranno il doppio aumento del consumo personale e dell’aumento di costi dovuti all’aumento della benzina per i trasporti.

Gli aumenti infatti preoccupano le associazioni di consumatori perché il taglio delle accise comporterà spese per i trasporti superiori di almeno 5,2 miliardi di euro nel 2023, un aumento che peserà sull’inflazione con una stima che si attesta almeno intorno allo 0,4%. Secondo gli aumenti previsti (+ 0,18 €) infatti i prezzi medi del carburante aumenteranno fino anche a oltre 1,881 euro al litro, un aumento che secondo il Codacons peserà fino a 146 euro per ogni automobilista in un anno in caso due pieni al mese.

Dove e come fare il pieno per risparmiare? I consigli utili

Uno dei sistemi per conoscere prima quando e dove fare benzina è il portale Osservaprezzi carburanti del ministero dello Sviluppo economico. Questo permette di confrontare i prezzi del carburante (diesel e benzina) su tutto il territorio nazionale ed evitare così di selezionare un distributore più o meno costoso.

Insieme al trova prezzi del ministero se può utilizzare uno strumento che nei lunghi spostamenti tutti sono soliti utilizzare: Google Maps. Infatti l’app di navigazione si può impostare per una ricerca dei distributori di benzina e trovare così il costo più basso nei dintorni. Discorso simile anche per un’altra applicazione in alternativa al navigatore di Google, ovvero Waze.

Esistono poi anche tutta una serie di applicazioni create appositamente per mostrare i distributori più vicini al prezzo più basso.

Oltre a fare rifornimento al distributore più conveniente, esistono anche dei consigli utili per consumare meno carburante. Per esempio utilizzare bene il cambio e le marce, moderare la velocità e guidare con i finestrini chiusi. In generale per risparmiare il primo passo da fare è quello di programmare il proprio percorso, scegliendo la strada più corta per chilometri, evitare le strade di montagna e simili comportamenti che aiutano a consumare meno benzina.