Aprilia RS 457: la bicilindrica sportiva e leggera

Marco Lasala

8 Settembre 2023 - 12:05

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Una vera sportiva che punta sul rapporto peso/potenza e su di una dotazione da grande, Aprilia presenta la nuova RS 457.

Aprilia RS 457 è una moto sportiva di media cilindrata che si rivolge ai giovani motociclisti. Ha un rapporto perso/potenza da record e una dotazione tecnica ed elettronica da far invidia a una sportiva di qualche anno fa, una moto che si rivolge a un target e a mercati completamente nuovi.

Divertente e facile da guidare, ha una tecnologia all’avanguardia, la nuova Aprilia RS 457 fa parte di un progetto dedicato alle nuove generazioni di motociclisti che vogliono iniziare ad assaporare le emozioni della pista.

La sigla RS esprime tutta la sportività di un brand che vanta una lunga e vincente storia nel motorsport, la Casa di Noale è stata fautrice di tante innovazioni e ha fatto sognare intere generazioni.

Aprilia RS 457 nasce come un progetto completamente nuovo.

Rappresenta il giusto anello di collegamento tra la piccola 125 e la più potente RS 660, un modello che va a completare la famiglia RS la cui versione di punta, la V4 vanta una tecnologia e soluzioni tecniche prese in prestito dalla RS-GP.

Guidabile dai possessori di patente A2, la RS 457 è dotata di semi manubri montati sopra la piastra di sterzo, una soluzione che rappresenta un ottimo compromesso tra sportività e comodità.

Aprilia RS 457: design da RSV4

Un look da supersportiva, il faro anteriore full LED integra la firma luminosa tipica delle Aprilia supersportive con gli indicatori di direzione integrati nella firma luminosa, bella la doppia carena anteriore con il silenziatore posizionato sottopancia e integrato con il puntale, lo scarico è un 2in1.

Il motore bicilindrico ha una potenza di 35 kW il massimo per una moto guidabile con patente A2, il peso a secco della RS 457 è di 159 kg che diventano 175 con il pieno di liquidi.

Il telaio come da tradizione è completamente in alluminio, il basamento del motore è sfruttato come elemento portante, soluzione che oltre a contenere il peso, contribuisce ad elevare il piacere di guida.

La forcella ha steli da 41 mm e una corsa di 120 ed è regolabile nel precario, il mono posteriore lavora sul forcellone in alluminio, l’impianto frenante si avvale di un disco singolo della Brembo con pinza a 4 pistoncini e attacco radiale. Al posteriore è presente un disco in acciaio da 220 mm, l’ABS a due canali è provvisto di una doppia mappa di utilizzo su entrambe le ruote o solo su quella anteriore.

I cerchi sono da 17 pollici e calzano pneumatici da 110/70 all’anteriore e 150/60 al retro.

Michele Colaninno - AD Gruppo Piaggio:
In questi anni il brand Aprilia sta vivendo un periodo magico di rinnovamento e crescita, sostenuto anche dai continui progressi nel mondo delle corse.
La recente introduzione della famiglia 660, con RS e Tuono prima e Tuareg poi, ha allargato il target, creando una gamma completa e competitiva. Ora siamo pronti a fare un ulteriore passo verso il futuro, con una moto sorprendente interamente sviluppata a Noale, in grado di esaltare ed emozionare i giovani e che ci apre grandi prospettive su nuovi mercati, anche lontani. È un passo in più verso la globalizzazione di un brand che da sempre porta nel suo DNA la perfetta combinazione di tecnologia, divertimento e sguardo al futuro
”.

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