Nuova Mercedes-Benz Classe C 220 d: prova su strada
Prova su strada della nuova Mercedes-Benz Classe C 220 d elegante berlina spinta da un diesel ibrido, in vendita a un prezzo che parte da 51.234 euro.
Nuova Mercedes-Benz Classe C 220 d è una lussuosa berlina spinta da un motore diesel con alimentazione ibrida. Dopo oltre 2,5 milioni di esemplari venduti, tra berlina e station wagon, la punta di diamante della casa della Stella a tre punte si rinnova nell’estetica e motorizzazioni, prendendo in prestito parte della tecnologia presente sull’ammiraglia S.
Nuova Mercedes-Benz Classe C 220 d è in vendita a un prezzo di listino che parte da 51.234 euro.
Rispetto al passato cambiano sensibilmente le sue dimensioni esterne: più lunga di 65 millimetri (4,751 metri), più larga di 10 millimetri (1,,82 metr)i più bassa di 9 millimetri (1,438 metri) e con un passo di 2,865 metri (+25 millimetri), ha una capacità di carico di 455 litri.
A fronte di maggiori ingombri esterni corrisponde anche una notevole abitabilità interna, il tutto nonostante l’adozione della tecnologia mild-hybrid a 48 volt disponibile sull’intera gamma. La presenza di un sistema di batterie ad alta efficienza consente una percorrenza chilometrica notevole, la vettura oggetto del nostro test drive ha fatto segnare consumi molto interessanti con medie di 17-18 km/l per un’autonomia complessiva superiore ai 1.200 chilometri.
Nuova Mercedes-Benz Classe C 220d: una piccola ammiraglia
Ha un design elegante ma al tempo stesso sportivo, nella vista laterale colpisce per i particolari giochi di luce che si vengono a creare, le carreggiate ampie e le ruote a filo contribuiscono a rendere il tutto estremamente gradevole.
Nel frontale i gruppi ottici a LED sono separati dalla mascherina radiatore che a seconda dell’allestimento può essere più o meno arricchita da profili cromati, anche il posteriore cambia radicalmente, le luci sono sdoppiate ed i terminali di scarico integrati nel paraurti.
Sei gli allestimenti disponibili per il mercato italiano:
- Business;
- Sport;
- Premium;
- Sport Plus;
- Premium Plus;
- Premium Pro.
Nell’abitacolo le novità rispetto alla precedente generazione sono ancora più evidenti, la plancia è completamente orientata verso il guidatore, le bocchette di aerazione tonde e appiattite nel design ricordano le turbine di un aereo, la strumentazione con schermo LCD ad alta risoluzione è da 12,3 pollici, bello e originale il display del sistema d’infotainment da 11,9 pollici, di serie su tutte le versioni.
Sulla versione Sport oggetto della nostra prova su strada, i sedili sportivi trattengono bene il corpo in curva e nei veloci cambi di direzione, i poggiatesta hanno un rivestimento chiuso che nasconde il sistema di regolazione.
Sia il display guidatore che quello centrale possono essere personalizzati, tre gli stili di visualizzazioni disponibili:
- Classico: due i quadranti visibili al guidatore separati da una serie d’informazioni sulla guida;
- Sportivo: ha una tonalità rossa, il contagiri centrale ha un aspetto dinamico;
- Essenziale: le informazioni sono ridotte al minimo, i due schermi possono essere visualizzati con una illuminazione che riprende quella dell’abitacolo.
Novità anche per l’MBUX (acronimo di Mercedes-Benz User Experience) di seconda generazione, dotato di un brillante schermo LCD, in grado di dialogare e apprendere tramite l’assistente vocale “Hey Mercedes” grazie all’attivazione dei servizi online dell’app Mercedes me.
Il comando vocale “Hey Mercedes” attiva diverse funzioni, dall’accettazione di una chiamata in entrata, alla spiegazione delle funzioni della vettura fino al collegamento bluetooth con il proprio smartphone.
Una vera e propria centrale di comando, che consente al pilota di accedere alle varie informazioni in maniera facile e intuitiva, più volte durante la nostra prova su strada, abbiamo chiesto all’MBUX di indicarci il percorso più veloce o di controllare la presenza di eventuali parcheggi una volta arrivati a destinazione, ciò che stupisce realmente è la sua capacità di adattarsi al linguaggio comune.
Nel normale utilizzo funzioni e comandi che apparentemente possono sembrare complessi diventano di facile e immediato utilizzo.
Sull’intera gamma C sono disponibili gli aggiornamenti over the air (OTA), il download e l’istallazione degli aggiornamenti di sistema avvengono in background, all’utente è richiesta solo l’attivazione.
Nuova Mercedes-Benz Classe C 220 d: primo motore diesel con alternatore-starter integrato
Efficienza, riduzione dei consumi, basse emissioni di CO2, prerogative del nuovo motore OM 654 M dotato di alternatore-starter integrato (ISG) di seconda generazione. La rete di alimentazione di bordo a 48 V consente il recupero dell’energia in frenata e decelerazione e la possibilità di veleggiare a motore spento.
Il quattro cilindri in linea da 1.992 centimetri cubici ha una potenza di 200 cavalli a 4.200 giri al minuto per una coppia massima di 440 Nm disponibile tra i 1.800 e i 2.800 giri al minuto. Un propulsore Diesel che vanta una serie di caratteristiche tecniche innovative tra cui:
- pressione di iniezione a 2.700 bar;
- doppio turbocompressore a gas di scarico raffreddato ad acqua con turbina a geometria variabile;
- pistoni in acciaio con canale di raffreddamento riempito di sodio;
- catalizzatore ad accumulo di NOx;
- DPF (filtro antiparticolato con rivestimento speciale);
- doppio catalizzatore SCR.
Di serie sia sulle motorizzazioni benzina che diesel è offerto il cambio automatico 9G-tronic rivisto in funzione dell’alimentazione ibrida. L’utilizzo di una tecnologia costruttiva innovativa ha consentito di ridurre drasticamente il numero di interfacce elettriche per un peso inferiore del 30% rispetto al modello precedente
Dal punto di vista delle prestazioni pure, nel classico 0 - 100 la C 220 d impiega 7,3 secondi per una velocità massima di 246 km/h, il tutto a fronte di un consumo medio nel ciclo WLTP di 5,6 - 4,9 litri ed emissioni di CO2 di 148 - 130 grammi.
Mercedes-Benz Classe C 220 d - Prova su strada
Una berlina comoda, lussuosa e tecnologica, sin dai primi chilometri ho apprezzato il notevole comfort acustico con l’abitacolo perfettamente insonorizzato e le sospensioni che assorbono perfettamente le asperità del manto stradale, durante la prima parte del test drive, ho percorso un centinaio di chilometri in città, restando piacevolmente sorpreso non solo dall’agilità della vettura ma anche dal diametro di sterzata, perfetto anche nelle manovre di parcheggio.
Sotto il suo lungo e bombato cofano pulsa un motore diesel dalla voce particolarmente ovattata che tuttavia, complice anche la presenza dell’unità ISG, non fa rimpiangere potenze superiori anzi, si rivela perfetto per coppia e soprattutto efficienza.
Questo è il primo vero punto di forza della nuova C 220 d, i consumi ridotti, soprattutto in autostrada a velocità da codice, ho sfiorato i 20 km/l, un risultato sorprendente per un motore da 200 cavalli.
Non ti aspetti che una quattro porte così moderna, dotata di una tecnologia particolarmente evoluta, possa avere consumi alla stregua di un’utilitaria, eppure l’unità elettrica consente di “veleggiare” quando viaggi a velocità costante, con il motore praticamente “spento” e con una scorrevolezza degli organi meccanici impressionante.
Altro aspetto che mi ha convinto è la facilità di accesso all’elettronica di bordo, la seconda generazione di MBUX apprende facilmente ogni comando vocale, così invece di addentrarmi nel complesso menù con un semplice “Hey Mercedes” chiedevo e ricevevo un feedback veloce, dalla destinazione al consumo, fino alla stazione radio, il tutto a fronte di un livello di sicurezza disarmante.
Una tecnologia di facile e rapido accesso alla portata di tutti, questo sicuramente è la vera grande novità della rinnovata Classe C.
Dal punto di vista dinamico, il motore ha coppia in abbondanza, basta affondare il piede sull’acceleratore per effettuare sorpassi rapidi e sicuri, grazie anche a un cambio automatico veloce nelle scalate ma anche sufficientemente morbido nelle cambiate.
Elevata la tenuta di strada, basta impostare la traiettoria desiderata, inserire il frontale e il retro segue fedelmente la direzione impartita, il rollio è minimo, nei cambi di direzione, complice anche un’altezza del corpo macchina esiguo, i trasferimenti di carico sono perfettamente bilanciati, con l’elettronica pronta a intervenire. All’altezza della situazione l’impianto frenante.
Difficile trovare un aspetto che non convinca, realmente la nuova Classe C ti consente di guidare un’ammiraglia a un prezzo sensibilmente più basso. Ampie le possibilità di personalizzazione grazie al ricco listino accessori.
La C 220 d è in vendita a un prezzo che parte da 51.293 euro.
Foto Nuova Mercedes-Benz Classe C 220 d
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