Jeep Avenger e-Hybrid: la nuova versione con motore ibrido a 48 Volt

Redazione Motori

15/03/2024

15/03/2024 - 17:26

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La nuova Jeep Avenger e-Hybrid si affianca alle versioni termiche e 100% elettriche del fortunato SUV compatto interpretando le esigenze di un pubblico sempre più ampio.

La Jeep Avenger e-Hybrid rappresenta un nuovo capitolo nell’evoluzione del fortunato SUV compatto rendendo finalmente disponibile un sistema di alimentazione ibrido, che affiancherà in gamma le versioni termiche e 100% elettriche.

La Jeep Avenger e-Hybrid è un punto di passaggio ideale per coloro che non si sentono ancora pronti per il rivoluzionario passaggio ad un’auto elettrica pura e combinando sistema ibrido a 48 Volt e trasmissione automatica interpreta il desiderio di un pubblico di automobilisti molto ampio

Vincitrice dei premi Auto dell’anno 2023 e Auto Europa 2024, la Jeep Avenger si aggiorna con una motorizzazione ibrida che offre un equilibrio ottimale tra efficienza e dinamismo.

Dotata di un motore benzina 3 cilindri mild-hybrid da 1,2 litri e 100 CV abbinato a un propulsore elettrico integrato nel cambio, la piccola Jeep è in grado di muoversi in assoluto silenzio e a zero emissioni alle basse andature con prestazioni equiparabili a quelle di una vettura full-hybrid.

Con una notevole riduzione delle emissioni rispetto alla versione a benzina e una percorrenza media dichiarata superiore ai 20 km/l, la Jeep Avenger e-Hybrid non solo rispetta l’ambiente ma promette anche un’esperienza di guida fluida e reattiva.

Grazie a una tecnologia all’avanguardia con l’innovativo motore ibrido a 48 Volt, la nuova Jeep Avenger e-Hybrid offre un’esperienza di guida invidiabile soprattutto in modalità 100% elettrica alle basse velocità. Un incredibile comfort che è il risultato dell’integrazione del cambio automatico a doppia frizione e-DCS6 e 6 rapporti con il motore elettrico.

Jeep Avenger ibrida con sistema a 48 Volt

La Jeep Avenger e-Hybrid è equipaggiata con un powertrain basato su un sistema mild-hybrid a 48 Volt in grado di offrire un’esperienza quasi analoga a un motore full-hybrid. Un motore termico da 100 CV abbinato a un motorino elettrico da 21 kW è integrato in un cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti e a un generatore di avviamento azionato a cinghia a 48 Volt.

Il sistema garantisce una transizione fluida alla trazione elettrica assicurando al contempo anche un’ulteriore riduzione delle emissioni di CO2. La batteria agli ioni di litio da 0,9 kWh è alloggiata sotto il sedile del guidatore, senza alcuna riduzione dello spazio nell’abitacolo, che rimane identico a quello della Jeep Avenger a benzina.

L’intero sistema ibrido a 48 Volt pesa solamente 60 kg in più rispetto a un cambio automatico tradizionale: in questo modo il peso complessivo della nuova Jeep Avenger e-Hybrid è di soli 1.280 kg.

Jeep Avenger e-Hybrid: ridotte emissioni e consumi contenuti

La nuova Jeep Avenger e-Hybrid riduce notevolmente il consumo di carburante e, grazie al sistema di frenata rigenerativa, immagazzina energia da rilasciare quando serve nel funzionamento in ibrido.

Il cambio automatico elettrificato integrato nel powertrain ibrido a 48 Volt riduce il consumo di carburante di circa il 20% rispetto a un cambio automatico tradizionale. Nel complesso, il sistema ibrido a 48 Volt assicura una riduzione dei consumi del 13% rispetto al motore termico, e se consideriamo solo la guida in città, la riduzione può raggiungere il 28% nel ciclo WLTP urbano.

Le emissioni della nuova Jeep Avenger e-Hybrid arrivano così a 111 g/km di CO2 con un consumo netto di carburante pari a 20,4 km/litro nel ciclo WLTP.

Comfort elevato per la Jeep Avenger ibrida

La nuova Jeep Avenger e-Hybrid consente di apprezzare una guida sostenibile e all’insegna del comfort: poiché sia il motore elettrico sia il motore termico possono muovere l’asse anteriore in modo indipendente, tutte le manovre a bassa velocità possono essere eseguite in modalità silenziosa e completamente elettrica per oltre il 50% della guida in città, riducendo notevolmente lo stress nel traffico urbano.

Dal parcheggio con l’e-parking fino alle situazioni di traffico congestionato, grazie alle funzioni di e-creeping ed e-queuing dall’utilizzo intuitivo, la nuova Jeep Avenger e-Hybrid offre un comfort di guida molto elevato.

Il sistema non lesina però emozioni: basta inserire la funzione E-Boost per sfruttare la coppia aggiuntiva di 55 Nm garantita dal motore elettrico per migliorare l’elasticità ai bassi regimi. Il sistema ibrido, con l’aggiunta del generatore di avviamento azionato a cinghia a 48 Volt, assicura anche transizioni fluide e veloci dalla modalità di guida elettrica a quella termica e viceversa.

Jeep Avenger ibrida: la prova su strada e in fuoristrada

Per testare la doppia anima di Jeep Avenger e-Hybrid abbiamo effettuato un test drive su doppio circuito, abbinando alla prova su asfalto anche quella in fuoristrada.

Se il circuito stradale permette di valutare recupero dell’energia e trazione elettrica a bassa velocità, nel tratto off-road spiccano le funzionalità all-terrain e all-weather del modello che ha caratteristiche peculiari da vero fuoristrada.

Selezioniamo Drive, in modalità Eco e partiamo dolcemente, sfruttando il motore elettrico. Il tachimetro con numeri azzurri ci conferma la marcia in elettrico fino a quando non acceleriamo per inserirci nel traffico stradale. La Avenger si muove con sufficiente agilità in questo tratto extraurbano, pronta a ricaricare la batteria ad ogni rallentamento. Unico neo, nell’attraversamento di piccoli centri abitati, al di sotto dei 30 km/h, l’attivazione del motore termico alcune volte è un po’ ruvida ed è accompagnata da qualche vibrazione.

Usciti da una serie di centri abitati, in un tratto libero, avvicinandoci ad un camion più lento, passiamo in modalità Sport ed affondiamo. Lo slancio non è bruciante, ma sufficiente a trarci d’impaccio nel sorpasso. Saggiate le possibilità "sportive" sottolineate dal nuovo cambio e-DCT6 con palette al volante, proseguiamo la marcia in posizione Normal e procediamo sui saliscendi del percorso, sfruttando il recupero ad ogni rallentamento, praticamente senza toccare i freni. La rigenerazione è efficiente ed osserviamo che l’autonomia di marcia si mantiene a lungo sui 580 chilometri.

L’Avenger risponde bene ai cambi di direzione e, dopo circa settanta chilometri di percorso, il consumo medio indicato è di 5,3 litri per 100 km. Niente male davvero.

Siamo così arrivati, in tutto relax, grazie anche ad un buon comfort acustico, al centro prove Stellantis di Balocco, dove ci attende un percorso off-road per saggiare le doti fuoristradistiche dell’ultima nata in casa Jeep.

La nuova Jeep Avenger e-Hybrid vanta un’altezza da terra di oltre 200 mm, un angolo di attacco di 20°, un angolo di dosso di 20° e un angolo di uscita di 34°, a testimoniare che il DNA off-road della Casa è ancora intatto, anche in versione ibrida. Basti pensare alle 6 modalità di guida disponibili: 3 sono per la guida in città e per le lunghe distanze (Normal, Eco e Sport) e 3 sono studiate specificamente per le avventure in fuoristrada (Sand, Mud, Snow). In più c’è l’Hill Descent Control, che riduce il rischio di sbandamento e di perdita del controllo dell’auto su pendii ripidi e difficili.

Il fango formatosi abbondantemente sul percorso del centro prove dopo le copiose piogge dei giorni scorsi, ci invita a cimentarci in un percorso off-road. Selezionata la modalità Mud ed attivata l’assistenza alla trazione per le discese più ripide, ci muoviamo con disinvoltura anche sui tratti più impegnativi, con pendenze del 30% in salita e discesa, senza che l’Avenger si scomponga.

La piccola Jeep al contrario segue docile la traiettoria anche nelle curve più strette e fangose. Più che buono il comfort sui tratti pietrosi più sconnessi, senza colpi allo sterzo, e comportamento sicuro nelle prove con pendenza laterale. E’ dunque l’off-road che si rivela la vera indole della Avenger, inarrestabile, già in questa versione a sole due ruote motrici (per il futuro è già prevista una variante 4xe...).

Jeep Avenger e-Hybrid: allestimenti e prezzi

La nuova Jeep Avenger e-Hybrid è disponibile in 3 allestimenti diversi: Longitude, Altitude e Summit. Di serie per tutti i modelli l’interfaccia completamente digitale con display da 7", fari Led, selec-terrain e palette al volante.

L’allestimento di accesso Longitude comprende cruise control, frenata automatica di emergenza, riconoscimento dei segnali stradali, mantenimento della corsia, guida assistita e cerchi in lega da 16 pollici

Nella versione Altitude si caratterizza invece per i cerchi in lega da 17", quadro strumenti completamente digitale da 10,25", cruise control adattivo e sedili premium, che conferiscono un ulteriore tocco di eleganza all’insieme.

Al top della gamma troviamo l’allestimento Summit, la cui dotazione include cerchi in lega da 18" insieme a proiettori anteriori e fari posteriori full Led. Nell’abitacolo troviamo invece un’illuminazione ambientale con più colori selezionabili e lo specchietto retrovisore frameless elettrocromico. La dotazione tecnologica in questo caso prevede anche apertura porte e accensione senza chiave, monitoraggio dell’angolo cieco, telecamera posteriore a 180° con vista drone, sensori di parcheggio a 360 gradi, abbaglianti automatici, portellone con apertura a mani libere e funzionalità di guida autonoma di livello 2.

A richiesta sono disponibili anche impianto audio premium JBL, sedili in pelle - con regolazione elettrica e funzione massaggio - e tetto apribile.

La nuova Jeep Avenger e-Hybrid sarà disponibile dalla fine del mese di aprile con prezzi a partire da 26.000 euro e un opzione di finanziamento in 3 anni, con rate mensili da 159 euro e un anticipo di 6.500 euro.

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