Formula 1 GP Monaco: gara da dimenticare per Charles Leclerc
Una gara quella del Gran Premio di Monaco che doveva essere un tripudio Ferrari con le due rosse che partivano in prima fila, invece grande delusione per Carles Leclerc.
Formula 1 Gran Premio di Monaco, un risultato deludente per la Scuderia Ferrari, colpa di una strategia di gara sbagliata. Se la pole position ottenuta nelle qualifiche faceva sperare in un podio tutto rosso, la gara non ha rispettato le aspettative, la scelta di far rientrare Charles Leclerc al sedicesimo giro, si è rivelata sbagliata, lasciando di fatto il comando della gara ai piloti Red Bull.
Per Charles Leclerc era la gara di casa, questo tracciato per lui ha un doppio significato, mai è salito sul gradino più alto del podio, il Gran Premio di Monaco invece ancora una volta si è rivelata una pista dove oltre alle prestazioni, conta la strategia, per via della difficoltà di sorpassare.
Un bottino amaro per la Scuderia Ferrari nonostante la seconda posizione di Carlos Sainz.
F1 GP Monaco: per Leclerc una strategia sbagliata
Il pilota monegasco partiva dalla prima posizione, sua la pole position, una pioggia battente costringeva a cambiare e a sovvertire ogni strategia dei Team, dopo due giri dietro la safety car, la direzione gara decideva di posticipare la corsa di oltre un’ora.
Alla ripartenza l’asfalto ha iniziato ad asciugarsi, così il primo a fermarsi al giro 16 è stato Sergio Perez, seguito al diciottesimo giro da Charles Leclerc e Max Verstappen, Sainz invece sceglierà di effettuare il cambio gomme al giro 21 per passare direttamente alle slick.
Leclerc sceglierà di seguire il compagno di squadra effettuando un doppio stop, lasciando di fatto il comando della gara a Verstappen e Perez.
Mattia Binotto Team Principal & Managing Director: "Se parti con due macchine in prima fila e non porti a casa la vittoria significa che qualcosa da parte nostra non è andato per il verso giusto. Credo che abbiamo fatto alcune scelte sbagliate e le abbiamo pagate. Mi dispiace per Charles perché si trattava della sua gara di casa e quindi ci teneva in modo particolare, come del resto tutti noi.
Sul risultato di oggi hanno inciso anche degli elementi contingenti, come il traffico che entrambi i nostri piloti hanno trovato tornando in pista dopo i pit stop e che a Carlos è probabilmente costato la vittoria. Gli errori possono capitare, da questi è importante imparare e farne un’occasione di crescita. Nei prossimi giorni a Maranello analizzeremo questa gara nei dettagli per preparare al meglio la doppia trasferta di Azerbaigian e Canada".
Charles Leclerc: "Sono deluso di aver perso questa vittoria, in particolar modo perché si trattava della mia gara di casa. Sarà importante capire cosa è successo per fare in modo che non si ripeta. In una stagione nella quale siamo in condizione di lottare per il campionato non possiamo permetterci di perdere punti in questa maniera.
Gli errori possono capitare, e purtroppo oggi ne abbiamo commessi troppi. Alla prima sosta siamo passati da gomme Wet a Intermedie e abbiamo subito l’undercut da Perez, poi tre giri dopo mi sono dovuto fermare di nuovo per le slick, dietro a Carlos, perdendo ulteriori due posizioni. Da lì in poi, visto che è impossibile sorpassare a Monte Carlo senza correre rischi enormi, ho pensato soltanto a portare a casa più punti possibile accontentandomi del quarto posto.
Sono innamorato di questa squadra e sono sicuro che torneremo più forti".
Secondo posto per Carlos Sainz al GP di Monaco
Il pilota spagnolo, complice anche una strategia di gara azzeccata, il cambio gomme al sedicesimo giro e la scelta di montare le slick vista il progressivo asciugarsi della pista, conquista preziosi punti per la classifica piloti e costruttori.
Carlos Sainz: "È stata una gara difficile, ma nel complesso non posso dirmi deluso. Abbiamo preso la decisione giusta nel passare direttamente dalle gomme da bagnato alle slick, ma sfortunatamente un doppiato nel giro dopo il pitstop mi è costato troppo tempo e abbiamo perso l’occasione di riconquistare la testa della gara, per cui mi sono ritrovato dietro a Perez e a quel punto la mia corsa è finita. Sorpassare su questa pista è estremamente difficile e con varie zone bagnate fuori dalla linea ideale era ancora più complicato.
È dura da digerire, perché la vittoria era alla nostra portata, ma so che ho dato tutto quello che avevo e so che torneremo più forti come squadra nelle prossime due gare".
Argomenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA