Fiat Panda 2024: in arrivo una variante full electric
Arriverà nel 2023 la nuova Fiat Panda, la data del debutto è prevista per luglio 2024.
Fiat Panda 2024 arriverà nel corso del prossimo anno. la data del suo debutto è prevista per il mese di luglio. La casa automobilistica torinese festeggerà nel 2024 i suoi 125 anni di attività, la citycar italiana cambierà radicalmente stile, puntando anche sull’elettrificazione e sulla sostenibilità.
Dopo il lancio della Fiat Topolino e 600, la nuova Fiat Panda 2024 avrà la conformazione di un crossover e rispetto all’attuale generazione sarà sensibilmente più lunga, superando i 4 metri. Si ispirerà alla Centoventi, concept presentato in occasione del Salone dell’Auto di Ginevra, l’utilitaria italiana condividerà per molti aspetti quanto recentemente visto sulla Citroen e-C3.
Stellantis utilizzerà per la nuova Fiat Panda la piattaforma Smart Car
Una base che sarà utilizzata anche su altri modelli del Gruppo Stellantis, cinque nuove proposte che saranno totalmente prive di emissioni, la nuova Panda 2024 in modalità full electric avrà un’autonomia che supererà abbondantemente i 300 km, la variante con alimentazione ibrida sfrutterà il motore con alimentazione full hybrid da 100 cavalli, lo stesso che ha recentemente debuttato sulla Avenger e-Hybrid. SUV compatto che si caratterizza per le basse emissioni e consumi contenuti.
La batteria al litio-ferro-fosfato della futura Fiat Panda 2024 avrà una capacità di 50 kWh per una capacità di percorrenza fino a 400 km con una sola ricarica di energia. Sarà commercializza in tre continenti: Europa, Africa e America Latina.
La nuova Fiat Panda 2024 prenderà il nome di Argo in diversi mercati.
Un design essenziale per contenuti minimalista, la rinnovata Panda avrà forme scolpite e ingombri ridotti, ampie le superficie vetrate, anche i cerchi saranno di dimensioni generose, la nuova torinese sarà prodotta fuori Italia, in un primo momento si era pensato di adeguare lo stabilimento Stellantis di Kragujevac in Serbia, sempre più probabile che sia assemblata inizialmente nel sito di Trnava in Slovacchia, per poi arrivare anche sulle linee di produzione dello stabilimento di Betim (brasile) e Kenitra (Marocco).
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