Chi è e quanto guadagna Chuan Fu Wang: patrimonio e biografia del fondatore di Byd, la più grande concorrente di Tesla
Gaetano Cesarano
5 Gennaio 2024 - 12:14
Dalla chimica alle auto elettriche, l’ascesa di Chuan Fu Wang ha segnato una svolta nel settore automotive con i veicoli a batteria Byd: ecco tutto quello che sappiamo sul miliardario cinese che a differenza di Elon Musk evita i social media.
Chuan Fu Wang è il fondatore, presidente e CEO di Byd, la più grande azienda di auto a batteria al mondo, che nell’ultimo trimestre ha superato Tesla nella produzione di veicoli elettrici e detiene il 21% del mercato globale.
La biografia di Chuan Fu Wang
Chuan Fu Wang è nato l’8 aprile 1966 in una famiglia di contadini nella contea di Wuwei, nella provincia di Anhui, una delle più povere della Cina. Rimasto orfano da adolescente, ha fatto affidamento sul sostegno dei fratelli maggiori per la sua istruzione. Dopo il liceo, ha studiato chimica fisica metallurgica presso la Central South University di Pechino, laureandosi nel 1987, e ha conseguito un master nel 1990 presso l’Istituto di ricerca sui materiali non ferrosi di Beijing.
Dopo aver lavorato alcuni anni come ricercatore governativo a Pechino, nel 1995 Chuan Fu Wang ha fondato la Byd a Shenzhen, con suo cugino Lu Xiangyang e un capitale iniziale di circa 38.000 euro.
Il signor Wang attualmente è presidente di Byd Co. Ltd - e delle controllate Byd Electronic International Co. Ltd, Byd Automobile Co. Ltd e Byd Battery Co. Ltd - oltreché presidente di Byd Semiconductor Co. Ltd. In precedenza è stato anche direttore generale della Shenzhen Bi Ge Battery Co. Ltd e vice direttore di Youyan Science & Technology Group Co. Ltd.
Chuan Fu Wang è sposato e vive a Shenzhen, dove ha la sede principale di Byd ed è anche un delegato del Congresso Nazionale del Popolo, l’organo legislativo supremo della Cina.
Wang e Byd: la storia di un’azienda di successo
Byd ha iniziato la sua attività come produttore di batterie ricaricabili per il mercato dei telefoni cellulari, diventando il primo fornitore mondiale di Motorola e Nokia.
Nel 2003, tramite l’acquisizione di una Casa automobilistica statale in difficoltà, l’azienda cinese fondata da Wang è entrata nel settore automotive con il chiaro intento di diventare leader nell’innovazione in linea con la filosofia societaria, riassunta nell’acronimo Build Your Dreams.
Un progetto assolutamente in linea con le aspirazioni del leader Xi Jinping di far diventare la Cina un Paese all’avanguardia nella transizione energetica, e che ha permesso anche a Byd di beneficiare di importanti sussidi governativi.
L’introduzione nel 2008 della prima vettura ibrida plug-in della Casa ha infatti segnato una svolta nella storia di Byd, che in pochi anni è diventata un colosso automotive con una capacità produttiva di oltre 3 milioni di veicoli all’anno tra vetture elettriche e ibride.
I motivi del successo del marchio cinese sono comunque fortemente legati allo sviluppo delle tecnologie legate alle "Blade Battery" e alle piattaforme dedicate ai veicoli elettrici. Byd è infatti tra i maggiori produttori di batterie al litio al mondo ed è il primo costruttore auto a produrre internamente i pacchi batteria per le sue auto elettriche, ottenendo evidenti vantaggi competitivi in termini di costi e disponibilità.
Nel 2011 Elon Musk, intervistato da Bloomberg, non riuscì a trattenere una risata all’idea che Tesla potesse essere sfidata da Byd: "Avete visto le loro auto? Non sono validi rivali".
Dieci anni dopo, l’azienda guidata da Chuan Fu Wang ha rivendicato il titolo di più grande costruttore di auto a batteria (ibride ed elettriche), e nell’ultimo trimestre del 2023 ha venduto la cifra record di 526.000 veicoli 100% elettrici contro i 484.000 di Tesla.
A differenza di Musk, Wang mantiene un profilo basso ed evita accuratamente i social media per garantire alla sua azienda un’espansione globale sfidando barriere normative e culturali.
Il patrimonio di Wang e il suo incontro con Warren Buffett
Chuan Fu Wang è considerato uno degli imprenditori più visionari e influenti della Cina, e ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi per il suo contributo allo sviluppo sostenibile e alla mobilità green.
Nel 2008 il miliardario americano Warren Buffett - attraverso la sua holding Berkshire Hathaway - ha investito 232 milioni di dollari per una quota del 10% di Byd, mostrando la sua fiducia nel potenziale dell’azienda. Anche se la leggenda vuole che Wang abbia bevuto il liquido delle batterie per dimostrare a Buffett il potenziale green delle automobili Byd, fu il suo socio in affari Charlie Munger a convincerlo, sostenendo che in Wang c’era un mix di Thomas Edison e Jack Welch, l’ex CEO di General Electric.
Comunque siano andate le cose, come diretta conseguenza dell’investimento di Buffett, alla fine del 2009, il patrimonio netto di Chuan Fu Wang arrivò a toccare 5,1 miliardi di dollari consentendogli di raggiungere il primato di uomo più ricco della Cina nel Rapporto Hurun. Oggi la quota di Buffett vale circa 9 miliardi di dollari, e Wang è la 9a persona più ricca del suo Paese, e l’88° miliardario al mondo, con un patrimonio netto, secondo le stime di Forbes, di 18,7 miliardi di dollari.
Le gesta del ricercatore chimico diventato imprenditore, grazie ad una forte predilezione per la tecnologia e una meticolosa attenzione alla catena di approvvigionamento, sono adesso diventate una case history per le scuole di economia cinesi.
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