Byd Dolphin: la prova della compatta elettrica cinese

Gaetano Cesarano

12 Aprile 2024 - 16:08

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Con un design ricercato e buone prestazioni, la Byd Dolphin ha un prezzo ragionevole, anche alla luce delle recenti riduzioni del listino, e ha un’autonomia che supera i 400 km.

La Byd Dolphin è una vettura due volumi 100% elettrica caratterizzata da un design molto particolare.

La Byd Dolphin è il primo modello realizzato dal costruttore cinese a riprendere la filosofia di design denonimata "Ocean Aesthetics" che in questo caso - grazie ad un profilo arrotondato e linee aggraziate - vuole ricordare un delfino, come tradisce anche la sua denominazione commerciale.

Design ricercato per la Byd Dolphin

La parte anteriore della Byd Dolphin ha una calandra chiusa, com’è tipico nei veicoli elettrici, raccordata a grandi fari a Led che le conferiscono un aspetto simpatico, sottolineato dagli sbalzi corti e dalle linee laterali che tratteggiano creativamente il profilo del mammifero marino.

I designer per impreziosire la linea hanno inserito un profilo luminoso intorno alla mascherina e creato delle grandi nervature per movimentare le fiancate. Nella parte posteriore linee morbide e ben raccordate con una fascia luminosa a tutta larghezza dove campeggia il claim dell’azienda "Build Your Dreams".

Lunga 4,29 metri e larga 1,77, la Dolphin ha un passo di 2,7 metri che permette di aumentare l’abitabilità e il comfort di bordo.

Byd Dolphin: abitacolo spazioso

All’interno la Dolphin si distingue per il suo design moderno. L’abitacolo è spazioso, con lo scenografico display da 12,5" al centro della plancia che funge da centro di controllo per le varie funzioni dell’auto e può essere posizionato in verticale od orizzontale in base alle preferenze degli occupanti. A supporto delle informazioni di guida troviamo invece uno schermo più piccolo - forse anche troppo - visibile attraverso la corona del volante.

Il cruscotto è caratterizzato da curve morbide ed estese con il preciso intento di richiamare le onde dell’oceano. La "batteria" di pulsanti fisici nella console centrale permette un’interazione semplificata con la vettura e include anche il comando delle marce che avviene tramite un selettore sulla sinistra.

È evidente l’attenzione posta nei dettagli per creare un ambiente accogliente e moderno, e grazie alle caratteristiche della e-platform 3.0, lo spazio per i passeggeri - soprattutto quelli posteriori - è molto ampio.

L’abitacolo è progettato per 5 persone e prevede ampie tasche portaoggetti. I sedili sono realizzati in pelle vegana sostenibile e hanno un design ergonomico, con gli anteriori riscaldabili e regolabili elettricamente. La panchetta posteriore è frazionabile nelle proporzioni 60:40 e permette di ampliare il volume del bagagliaio da 345 a 1.310 litri quando è completamente abbattuta.

Byd Dolphin: reattiva ed efficiente su strada

Sotto il cofano la Byd Dolphin nasconde una tecnologia all’avanguardia. Il modello della nostra prova era la versione Comfort che ha un pacco batteria maggiorato e un prezzo di listino fissato in 33.790 euro (a febbraio 2024 è stato oggetto di un ribasso di 2.000 euro).

In questo caso la piattaforma e-platform 3.0 supporta una batteria Blade da 60,4 kWh che permette di massimizzare la densità riducendo peso e volume dell’accumulatore. Il pacco batteria garantisce un’autonomia di 427 km nel ciclo WLTP, con la possibilità di ricaricare l’auto in corrente continua fino a 100 kW passando dal 30% all’80% di energia disponbile in meno di 30 minuti.

Durante il nostro test siamo riusciti a scendere anche sotto i 14 kWh/100 km di consumo medio a dimostrando della notevole efficienza della Dolphin. Con una potenza massima di 204 CV, piccola Byd accelera da 0 a 100 km/h in 7 secondi e raggiunge una velocità massima di 160 km/h. Grazie alle 4 modalità di guida previste (Sport, Normal, Economy e Snow) è possibile variare la risposta all’acceleratore e adeguare le caratteristiche di erogazione della Dolphin alle esigenze del momento, ma anche in modalità standard la piccola Byd si mostra sempre molto reattiva e - complice anche l’impronta a terra non esagerata dei pneumatici - si diletta in qualche leggera "sgommata".

Insieme al sistema di frenata rigenerativa che può recuperare l’energia in frenata e decelarazione, una pompa di calore aumenta l’efficienza termica della batteria fino al 15% e ne garantisce un’ottimale gestione nelle diverse condizioni climatiche.

La Dolphin è dotata di serie di numerose funzioni di sicurezza e assistenza alla guida: dal sistema di avviso di collisione anteriore alla frenata autonoma di emergenza, dalla prevenzione del superamento della linea di carreggiata a sistema di mantenimento della corsia. Non mancano poi il sistema di rilevamento dei punti ciechi e il riconoscimento dei segnali stradali con controllo intelligente dei limiti di velocità, cui si aggiunge la telecamera panoramica a 360° per manovrare il veicolo in tutta sicurezza.

Anche se il design della carrozzeria non metterà tutti d’accordo, buone prestazioni e dotazioni di sicurezza in linea con modelli di marchi più prestigiosi rendono la Byd Dolphin una proposta interessante nel mercato delle auto elettriche, soprattutto nella versione con batteria da 60,4 kWh - come quella della nostra prova - che ha confermato una buona autonomia per un uso anche non esclusivamente cittadino.

Dati tecnici e valutazione

Motore
Consumo
Abitabilità
Comfort
Bagagliaio
Su strada

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