Cos’è il car sharing, come funziona e quanto costa

Mezzo di trasporto particolarmente apprezzato, l’auto permette di raggiungere in modo facile e veloce qualsiasi meta di proprio interesse. Indubbiamente molto utile, guidare un mezzo porta con sé anche tutta una serie di spese, come ad esempio la manutenzione, il carburante, il bollo e l’assicurazione. Proprio per abbattere tali spese può essere utile optare per il car sharing. Ma cos’è, come funziona e soprattutto quali sono le tariffe applicate? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito a tale servizio e quali sono le migliori app di car sharing in Italia.

Cos’è il car sharing

Il termine car sharing significa letteralmente condivisione dell’automobile. Ovvero si tratta di un servizio di noleggio a breve termine che permette di prenotare un mezzo direttamente dal proprio smartphone grazie a delle applicazioni ad hoc. Per restituire il veicolo è sufficiente parcheggiare negli appositi spazi e il gioco è fatto.

Questo vuol dire che non c’è bisogno di avere un box auto in cui parcheggiare il mezzo con la speranza di evitare possibili furti o atti vandalici. Ma non solo, l’automobilista non deve fare i conti con i vari costi per mantenere un’auto che spesso risultano essere insostenibili. Un servizio indubbiamente molto utile che aiuta a risparmiare sui costi dell’auto e a muoversi in modo facile e veloce tra le strade della città.

Ma non solo, il car sharing favorisce la mobilità sostenibile. Le società che offrono tale servizio, infatti, mettono a disposizione mezzi di ultima generazione che si contraddistinguono per un ridotto impatto ambientale e per garantire elevati standard di sicurezza. Se tutto questo non bastasse il car sharing favorisce il passaggio dal mero concetto di possesso dell’auto al solo utilizzo della stessa. Grazie al car sharing, infatti, l’auto non è considerato più un semplice bene, bensì un vero e proprio servizio.

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Come funziona il car sharing

Il car sharing funziona in modo molto semplice. I soggetti interessati non devono fare altro che scaricare sul proprio smartphone un’applicazione che permette di accedere ad uno dei mezzi messi a disposizione dal gestore. Prima si deve ovviamente effettuare la registrazione sull’applicazione in questione in modo tale da poter accedere al servizio. Entrando nei dettagli bisogna indicare i propri dati personali, il fatto di possedere una valida patente di guida, la città in cui ci si trova e in cui si desidera usufruire del servizio.

Una volta scaricata l’applicazione è sufficiente utilizzare la funzione di geolocalizzazione del proprio telefono per trovare il veicolo più vicino. Arrivati alla vettura non bisogna fare altro che seguire le istruzioni dell’applicazione per riuscire a sbloccare l’auto e iniziare a guidare. Ci sono, inoltre, molte società che offrono delle modalità di utilizzo più flessibili e non prevedono dei parcheggi prestabiliti.

Un servizio in grado di semplificare la vita di molti automobilisti e che offre diversi vantaggi come ad esempio:

• avere un mezzo a propria disposizione solo quando serve;
• aggirare facilmente eventuali blocchi del traffico;
• entrare in zone ZTL;
• non avere problemi di parcheggio.

Il car sharing è particolarmente consigliato a coloro che vivono in grandi città e percorrono solitamente poche migliaia di chilometri all’anno. Ma non solo, tale soluzione si rivela essere conveniente per le imprese e i professionisti poiché i costi di noleggio e abbonamento sono deducibili fiscalmente.

I costi del car sharing

Ad oggi il car sharing è disponibile solamente in alcune città italiane come Bologna, Brescia, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Roma, Savona e Torino. Sempre più italiani decidono di usufruire di tali servizi che permettono di risparmiare sui costi dell’auto. Ma a quanto ammontano le relative tariffe? Ebbene, fornire una risposta a priori non è possibile. Questo perché ogni città propone dei servizi e tariffe differenti.

In linea di massima, le principali app permettono di noleggiare un’auto da un costo al minuto non superiore ai 20 cent, che possono essere abbattuti a seconda delle promozioni e della frequenza del car sharing.

I mezzi, inoltre, non sono di proprietà di chi li guida. Restano bensì di proprietà del gestore che è l’unico a pagare direttamente le varie spese per assicurazione, carburante, bollo e manutenzione. La tariffa applicata all’utente tiene in genere conto della durata di guida e dei chilometri percorsi. L’importo può ovviamente differire a seconda del veicolo richiesto. In molte località, inoltre, per accedere al servizio è previsto il pagamento di un canone mensile fisso.

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Le migliori app di car sharing in Italia

Di seguito vedremo assieme quali sono le migliori app e le tariffe applicate da alcune delle principali aziende che offrono servizi di car sharing in Italia.

• Enjoy, l’app di Eni. Presente in varie città italiane, come Milano, Firenze, Torino, Bologna e Roma, tale servizio propone tariffe particolarmente competitive. Oltre a prenotare il veicolo gratuitamente per 20 minuti e fino ad ulteriori 70 minuti a 0,19 euro al minuto, si ha la possibilità di prenotare tutti i veicoli della flotta Enjoy per 1, 2, 3 o 4 ore consecutive al costo di 2 euro l’ora. A partire dalle ore 21 si ha la possibilità di prenotare fino alle 8 del mattino successivo, con una tariffa fissa prepagata di soli 7 euro. Se non si raggiunge il veicolo nelle ore di prenotazione selezionate si hanno a disposizione ulteriori 30 minuti per sbloccare al costo di 0,05 euro al minuto.
• Share Now. Anche in questo caso è sufficiente avviare la relativa applicazione per noleggiare un’auto e usufruire di tutta una serie di servizi come copertura assicurativa di base e assistenza stradale. Il costo parte da 0,19 euro al minuto; 8,99 euro l’ora e 38,33 euro al giorno.
• Europcar On Demand. Questa car sharing app è disponibile in diverse città europee, compresa Milano. Permette di noleggiare sia automobili che furgoni per qualche ora oppure alcuni giorni. Per quanto riguarda le tariffe, differiscono a seconda del veicolo scelto e del chilometraggio. Entrando nei dettagli, è possibile optare per una tariffa a chilometraggio illimitato, ovvero il conducente può percorrere i chilometri che vuole senza alcun limite. In alternativa è possibile scegliere il chilometraggio limitato, per cui è previsto un costo aggiuntivo per ogni chilometro addizionale. Il costo di ogni chilometro aggiuntivo viene espressamente indicato in sede di prenotazione e nella e-mail di conferma.

Diverse, quindi, sono le app di car sharing in Italia grazie alle quali poter usufruire di un servizio estremamente valido ed efficiente. Non resta che vedere quale sia attivo nella propria città e optare per la soluzione più adatta alle proprie esigenze di guida ed economiche.

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