Le 10 Ferrari più costose al mondo
Quali sono le Ferrari più costose in circolazione? La classifica lascia spazio a pochi dubbi: ecco i modelli più preziosi sul mercato.
Ferrari vanta alcuni dei modelli di auto più costosi al mondo. Entrata nella storia per la carrozzeria rossa, il cavallino nero e, ovviamente, le numerose vittorie in F1, la casa automobilistica italiana è il brand di lusso per eccellenza.
Nata nel 1947 per volere di Enzo Ferrari, il marchio è stato riconosciuto per due anni di fila come il più influente al mondo (nel 2013 e nel 2014) nonché tra quelli più quotati nel 2015.
In questo articolo si avrà modo di vedere quali sono le Ferrari più costose in circolazione. La maggior parte di questi modelli presenta un costo non accessibile a un’ampia platea, sia per via delle loro caratteristiche che per questioni di target.
Alcuni dei modelli presenti in questa speciale classifica sono allo stesso tempo presenti in altre classifiche un po’ più generaliste. Questo, a dimostrazione di come Ferrari sia un sinonimo di qualità elevata a prezzi altrettanto elevanti. E questo principio rimane tale anche in caso di confronto con altre case automobilistiche altrettanto note.
1. Ferrari 250 GTO
Il primato di Ferrari più costosa in circolazione appartiene al modello 250 GTO, risalente all’annata del 1962. Sono stati prodotti solamente 36 esemplari dalla sua data di uscita, e nel 2019 è stata venduta ad un prezzo di 43.9 milioni di dollari.
Le sue caratteristiche tecniche la rendono primatista assoluta non solo per il suo costo, ma in un certo senso anche per le prestazioni eccellenti che è in grado di garantire. Il motore di cui è dotato questo modello è a 12 cilindri, nello specifico un V12 a 60° da 3 litri, dotati di 296 CV a 7.500 giri al minuto.
2. Ferrari 250 GTO (1963)
Il modello non aggiornato di Ferrari 250 GTO che si vedrà in questo paragrafo, presenta un costo lievemente minore. Qualche persona fortunata ed evidentemente facoltosa, è riuscita a portarsi a casa questo autentico gioiello alla modica cifra di 34.5 milioni di dollari, durante un’asta in California.
Le sue caratteristiche sono molto simili al modello citato in precedenza. Infatti, anche in questo caso si ha tra le mani un motore V12 a 3 litri da 300 CV, con prestazioni massime fino a 280 km/h. Un vero e proprio bolide, che incarna il design tipico del suo anno di uscita (1963).
3. Ferrari 335 Sport 1957
Andando ancora più a ritroso nel tempo, più precisamente nel 1957, si può trovare la celebre e iconica Ferrari 335 Sport. L’inconfondibile carrozzeria targata Scaglietti ingloba un motore V12 con una capienza di 4 litri e con 390 CV rumorosi e prestanti.
Il suo prezzo, stando all’ultima operazione di mercato risalente al 2016, ammonta a circa 32 milioni di euro. Il suo valore è così elevato non solo per le prestazioni garantite, ma anche per via dei suoi trascorsi storici. Questo modello ha infatti ottenuto un prezioso secondo posto alla Mille Miglia del 1957.
Inoltre, è stata l’auto che ha potuto guidare campioni del calibro di Musso, Collins e molti altri volti noti.
4. Ferrari 290 MM 1956
Appena fuori dal podio si trova invece la Ferrari 290 MM. Allo stato attuale, in circolazione, sono presenti solamente quattro esemplari. Non è infatti casuale, la cifra di 24.5 milioni di euro spesa per potersela accaparrare. La sua rarità è dettata infatti dalle sue caratteristiche tecniche e dal suo design.
Senza contare anche in questo caso i forti trascorsi storici che rappresentano quest’auto, guidata dal pilota argentino Juan Manuel Fangio alla Mille Miglia del 1956, competizione che lo vide incoronarsi campione del mondo, ritrovandosi al suo cospetto tutta quanta la Formula 1.
5. Ferrari 275 GTS/4 NART Spider
Appena dopo il modello citato in precedenza, si può trovare la Ferrari 275 GTS/4 NART Spider del 1967. I modelli citati nei paragrafi scorsi erano perlopiù modelli da pista. In questo caso si può trovare invece un esemplare da strada, che di conseguenza è il più costoso (e raro) della sua categoria.
Il suo costo di vendita, battuto ad un’asta del 2013 a 24.9 milioni di euro, è così alto per via dell’uomo che ha commissionato la creazione di questo modello. Si tratta di Luigi Chinetti, imprenditore e pilota automobilistico vissuto fino al 1994, e meritevole di aver fatto conoscere il marchio Ferrari negli USA.
6. Ferrari 275 GTB/C Speciale
Nel 1964 è stata ideata la nota Ferrari 275 GTB/C Speciale. Inizialmente sarebbe dovuta essere lanciata su strada, ma grazie alla sua estrema versatilità si è resa molto utile anche in un contesto di gara su circuito. A livello tecnico l’assetto presenta un’impostazione molto simile alla già vista 250 GTO, ma con tante differenze.
Si ha a disposizione infatti un motore V12, 3.3 da circa 320 CV. Potente e allo stesso tempo leggera, come il suo prezzo legittima. Nello scorso 2014 è stata infatti venduta all’asta per 23.9 milioni di euro, e ne esistono soltanto tre esemplari in circolazione (che sono poi gli stessi modelli prodotti).
7. Ferrari 250 GT LWB California Spider Competizione
Il modello da corsa della 250 GT rientra di diritto nelle Ferrari più costose che ci siano. Carrozzeria interamente in alluminio, rientra allo stesso tempo nella categoria delle auto a "passo lungo". Ma cosa significa questa dicitura? Si tratta sostanzialmente di un veicolo che ha una distanza maggiore tra i due assi.
Lusso e prestazioni sportive sono passate in secondo piano, per fare legittimamente spazio ad un assetto adatto perlopiù alle corse e alla competizione. Nel 2016 durante un’asta questo modello è stato battuto al costo di 16.4 milioni di euro.
8. Ferrari 250 GT SWB California Spider
Modello simile al precedente, ma meno costoso e dalle caratteristiche tendenzialmente differenti. Ideata nel 1961, questa preziosa automobile è stata guidata anche da persone influenti quali Alain Delon e altri. Una delle ultime aste avvenute per questo modello è stata terminata per una cifra di 16.2 milioni di euro.
Motore 3.0 V12 da 280 CV, presenta un trend inverso rispetto all’auto vista in precedenza. Questa ha infatti il passo corto, ciò significa che la distanza tra l’asse anteriore e quello posteriore è nettamente ridotta. Ciò non la esclude tuttavia dalla lista delle auto non solo più costose di sempre, ma anche dalle più ambite.
9. Ferrari 250 LM
Anno 1964, viene al mondo la celebre Ferrari 250 LM. Nata in occasione della 24 ore di Le Mans, edizione 1964, ci fu un vero e proprio dominio da parte della casa automobilistica con sede a Maranello. Basti pensare che in prima posizione si posizionò il duo Guichet-Vaccarella, a bordo di una fiammante 275 P.
Tutti e 32 i modelli prodotti in passato sono stati adattati su pista, sebbene anche in questo caso le premesse fossero perlopiù stradali. Dopo vari passaggi di proprietà tra un collezionista e l’altro, il prezzo all’asta stabilito in via definitiva è stato di 15.9 milioni di euro.
10. Ferrari 250 GT SWB Berlinetta Speciale Bertone
Il fanalino di coda, per così dire, è la Ferrari 250 GT SWB Berlinetta Speciale Bertone. Il suo nome deriva da quello che all’epoca è stato il suo primo proprietario effettivo, ovvero Nuccio Bertone. Risale al 1962, e la proposta del suo creatore fu quella di creare un modello di automobile diverso dal solito.
Ovviamente contestuale a quel periodo storico, dove le Ferrari erano spesso e volentieri piuttosto simili tra loro. Un’asta del 2015 ha sancito il suo prezzo finale: 14.9 milioni di euro.
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