Alfa Romeo Junior (Milano): prezzo, novità, foto e video SUV

Gaetano Cesarano

10/04/2024

16/04/2024 - 19:53

condividi

L’Alfa Romeo Junior è un SUV caratterizzato da un design non convenzionale che ridefinisce i canoni del segmento B. Disponibile con motori ibridi e 100% elettrici con potenza fino a 240 CV, ha un prezzo di listino a partire da 29.900 euro.

Con la nuova Alfa Romeo Junior la Casa del Biscione ritorna nel segmento B del mercato automotive con un SUV che incarna il DNA sportivo del marchio.

L’Alfa Romeo Juniro, nota in precedenza come Milano, rappresenta la nuova porta di accesso al mondo Alfa Romeo, ma è anche il primo SUV elettrico della Casa.

Si tratta di un modello molto importante, sia per Alfa Romeo sia per il gruppo Stellantis, e andrà a competere nel segmento di mercato europeo più rilevante in termini di vendite ed è anche per questo che la nuova Alfa Romeo Milano mostra nello stile un percorso di rottura rispetto al passato.

Il nuovo SUV compatto è stato presentato a Milano, presso la sede storica dell’Automobil Club d’Italia, nel corso di un’evento che ha permesso alla redazione di Money.it di vedere dal vivo la nuova vettura.

Alfa Romeo e Milano: un legame storico

Milano, città simbolo del Made in Italy nel mondo, dà inizio a un nuovo capitolo della storia Alfa Romeo. La denominazione del nuovo modello doveva superare il ricordo degli iconici modelli del passato per legarsi alle origini italiane del marchio con l’ambizione di esportare nel mondo i valori che da sempre lo contraddistinguono.

Con la denominazione Milano il nuovo SUV puntava a mostrare il nuovo linguaggio di stile Alfa Romeo sottolineando il legame con la storia del marchio e la città dove tutto è iniziato nel 1910, in un continuo equilibrio tra innovazione e tradizione. Ancora oggi lo stemma Alfa Romeo racchiude infatti due elementi che identificano Milano: la croce, simbolo storico del capoluogo lombardo, e il biscione, stemma della casata nobiliare viscontea ed emblema tra i più rappresentativi della città.

Alfa Romeo Milano: Carlos Tavares alla presentazione ufficiale

Nel corso della presentazione dell’Alfa Romeo Milano, l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ha sottolineato la sua contrarietà a favorire produzioni cinesi in Italia mettendo a rischio le quote di mercato e gli stabilimenti italiani, sottolineando l’impegno del gruppo nel nostro Paese e bollando come "fake news" le possibilità di ulteriori delocalizzazioni della produzione..

Per tutta risposta il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha però tenuto a sottolineare che "un’auto chiamata Milano non può essere prodotta in Polonia (ndr come effettivamente avviene) poiché si tratta di un’indicazione fallace legata in maniera esplicita alle indicazioni geografiche e può indurre in errore il consumatore in base alla legge che nel 2003 ha definito l’Italian Sounding". Pochi giorni dopo Stellantis ha annunciato il cambio della denominazione commerciale in Alfa Romeo Junior.

Alfa Romeo Junior: design non convenzionale

Rispetto agli ultimi modelli della Casa, la nuova Alfa Romeo Junior mostra un cambio di passo evidente nello stile. Sbalzi contenuti, passaruota muscolosi e l’iconica coda tronca, che richiama la leggendaria Giulia TZ, sono i tratti distintivi della carrozzeria che ha dimensioni compatte con una lunghezza di 4,17 metri e una larghezza di 1,78.

Basata su una piattaforma comune ad altri modelli del gruppo Stellantis, tra cui Fiat 600 e Jeep Avenger, l’Alfa Romeo Junior è leggermente più lunga della prima e supera di ben 10 centimetri la seconda.

Ispirato alla tradizione sportiva della Casa il design dell’Alfa Romeo Junior permette alla nuova vettura di distinguersi in maniera netta rispetto alla concorrenza: l’aspetto è grintoso con gruppi ottici anteriori sottili e una firma luminosa fortemente caratterizzata.

Il frontale è la parte sicuramente meno convenzionale e vanta una forte identità, sottolineata dal particolare trattamento stilistico del leggendario scudetto. La firma luminosa con design "3+3" dei gruppi ottici Full Led Matrix sottolinea la sportività del modello che dovrebbe far avvicinare al marchio una nuova generazione completamente nuova di "alfisti".

La targa anteriore è in posizione centrale, come non accadeva da diversi anni su una nuova Alfa Romeo, mentre i gruppi ottici posteriori hanno una forma ad arco e si sviluppano per l’intera larghezza dell’auto, portellone incluso.

Come per altri modelli del gruppo Stellantis, anche l’Alfa Romeo Junior ha le maniglie posteriori mimetizzate nella cornice porta: un’innovazione introdotta con la storica 156 e successivamente copiata da molti altri costruttori per render più filante il profilo laterale. A caratterizzare la linea laterale troviamo poi la serigrafia del logo del biscione nel montante posteriore.

Interni sportivi per la nuova Alfa Romeo Junior

L’abitacolo dell’Alfa Romeo Junior trasmette una sensazione di sportività, esattamente come i modelli più grandi della gamma.

Il volante di piccolo diametro è stato affiancato da un quadro strumenti con design "a cannocchiale" - una vera firma stilistica della Casa - che può contare su un display TFT da 10,25". A un touchscreen di pari dimensioni - posizionato al centro della plancia e orientato verso il guidatore - è invece affidata la gestione dei comandi secondari. In questo caso l’interfaccia utente, sviluppata secondo la logica dei widget, permette al conducente di personalizzare i vari comandi per attivare in maniera intuitiva le diverse funzionalità.

Il design a quadrifoglio delle bocchette della climatizzazione richiama lo storico simbolo dei modelli Alfa Romeo più iconici, mentre i sedili - caratterizzati da un profilo molto avvolgente - hanno un’impostazione sportiva e sono firmati dalla italiana Sabelt.

Nonostante le dimensioni compatte, l’Alfa Romeo Junior può vantare - nell’ambito delle auto elettriche - il bagagliaio più grande della categoria con ben 400 litri di capacità cui si aggiunge un comodo vano anteriore "cable-organizer".

Le dotazioni di serie di assistenza alla guida supportano il controllo longitudinale e laterale del veicolo con una guida autonoma di livello 2, mentre la retrocamera a 180° e i sensori di parcheggio a 360° compongono un innovativo sistema semi-autonomo di parcheggio. Sulla Junior compare anche la tecnologia proximity access, che consente l’apertura e la chiusura della propria vettura semplicemente avvicinandosi o allontanandosi dal veicolo.

Motori elettrici e ibridi per l’Alfa Romeo Junior

Come per le altre B-SUV del gruppo Stellantis basate sulla piattaforma Cmp, anche l’Alfa Romeo Junior viene prodotta sia in versione elettrica sia in versione ibrida.

L’Alfa Romeo Junior Elettrica è disponibile in due versioni di potenza, con motore da 156 o 240 CV, entrambe abbinate a un pacco batteria da 54 kWh. Nella versione meno potente l’autonomia dichiarata è di 410 km nel ciclo WLTP e oltre 590 km nel ciclo urbano. In ricarica la Junior supporta fino a 100 kW in corrente continua, e occorrono meno di 30 minuti per caricare la batteria dal 10 all’80%.

L’Alfa Romeo Junior Ibrida utilizza invece un’architettura a 48 Volt ed ha una potenza massima di 136 CV. In questo caso un 3 cilindri a benzina di 1,2 litri sovralimentato è abbinato a un motore elettrico da 21 kW integrato nel cambio a doppia frizione. Secondo la Casa, la Junior in versione ibrida può viaggiare in città a zero emissioni per oltre il 50% del tempo, raggiungendo nei percorsi extraurbani fino a 150 km/h in condizioni di carico limitato.

Oltre alla variante a due ruote motrici, la Junior Ibrida sarà disponibile nei prossimi mesi anche con trazione integrale Q4: una novità assoluta nel segmento premium di riferimento.

Nel dettaglio le motorizzazioni previste sono quattro:

  • Alfa Romeo Junior Ibrida da 136 CV
  • Alfa Romeo Junior Ibrida Q4 da 136 CV
  • Alfa Romeo Junior Elettrica da 156 CV
  • Alfa Romeo Junior Elettrica Veloce da 240 CV

Tre pack permettono invece di arricchire l’equipaggiamento di serie:

  • Techno che comprende guida autonoma di livello 2, portellone elettrico "hands free", proiettori Led Matrix e navigazione connessa con assistente virtuale;
  • Premium con interni misto vinile-tessuto, sedile di guida regolabile elettricamente con funzione massaggio, illuminazione d’ambiente interna, pedaliera e battitacco in alluminio;
  • Sport caratterizzata da rivestimenti in Alcantara e dettagli specifici per la carrozzeria.

Alfa Romeo Junior Speciale: prezzi e versione top di gamma

L’Alfa Romeo Junior Speciale è la versione di lancio ed è disponibile in versione ibrida da 136 CV ed elettrica da 156.

Si tratta di una versione top di gamma che prevede una selezione mirata dei migliori contenuti disponibili per il modello. All’esterno spiccano lo scudetto "Progresso", le finiture opache, i cerchi in lega "Petali" da 18" e l’iconico colore rosso Brera. All’interno troviamo rivestimenti "Spiga" in vinile e tessuto, volante in pelle e sedile di guida elettrico con funzione massaggio. Le dotazioni di sicurezza comprendono guida autonoma di livello 2, navigatore connesso, retrocamera, portellone elettrico e sistema keyless con tecnologia proximity access.

L’Alfa Romeo Junior Speciale è disponibile a partire da 39.500 euro (al netto degli incentivi statali), mentre la Speciale Ibrida ha un listino che parte da 29.900 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA