Sistemi di assistenza alla guida: indispensabili per il 43% dei genitori con figli piccoli

Redazione Motori

11 Giugno 2019 - 10:01

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Nissan ha condotto un’indagine per valutare l’importanza dei sistemi di assistenza alla guida agli occhi di quegli automobilisti che hanno figli piccoli.

I sistemi di assistenza alla guida sono alcuni tra gli accessori più apprezzati e richiesti a bordo dei veicoli di nuova generazione. Il motivo è fin troppo chiaro: le tecnologie a supporto della sicurezza e del comfort fanno viaggiare più sereni.

Un aspetto - quello legato alla maggiore sicurezza duranti i viaggi in auto - particolarmente sentito da parte di chi ha figli piccoli, e proprio a questa fascia specifica di utenti si è rivolta Nissan sottoponendo loro un indagine per capire quanto i sistemi di assistenza alla guida siano ritenuti sempre più necessari.

Comunementi definiti ADAS - acronimo di Advanced Driver Assistance Systems, ovvero Sistema Avanzato di Assistenza alla Guida - sono sistemi elettronici che supportano il guidatore di un veicolo in situazioni di pericolo o emergenza, con lo scopo di prevenire o limitare le possibilità di un incidente.

Sistemi di assistenza alla guida: lo studio condotto da Nissan

Lo studio condotto da Nissan è stato effettuato su un campione di 1.000 persone - genitori con figli piccoli - con la patente di guida valida al momento del sondaggio. Il risultato più significativo è che il 43% degli intervistati ha ha dichiarato che la sua prossima auto dovrà essere dotata di sistemi di assistenza alla guida.

L’indagine ha messo in luce quelle che sono le le preoccupazioni e le possibili fonti di distrazione da parte di chi ha bambini piccoli in auto. Il 52% degli intervistati ha amesso che è faticoso mantenere la concentazione sulla guida quando ci sono bambini a bordo.

Il 27% sa bene che l’irrequietezza dei bambini può rappresentare una fonte di distrazione e di pericolo per chi si trova al volante. Nello specifico, i rischi di distrazione maggiore arrivano da dai litigi (75%), dai capricci (61%) e dai calci al sedile del conducente (51%).

Cosa fare dunque per placare gli animi dei passeggeri più piccoli durante i viaggi in auto - soprattutto quelli con i tragitti più lunghi - durante i quali i bambini si annoiano? I genitori trascorrono in media circa 4 ore a settimana in auto con i bambini e c’è chi adotta strategie per tenerli occupati con tablet e smartphone (35%), giocattoli (39%), canzoni (59%) o caramelle (16%).

Sistemi di assistenza alla guida: la tecnologia Nissan ProPILOT

Consapevole del fatto che la responsabilità della condotta dei veicolo rimane in capo al conducente, Nissan ha sviluppato una serie di sistemi di assistenza alla guida capaci di aiutare chi è al volante a mantenere la concentrazione, perché prevedere e prevenire situazioni potenzialmente critiche trasmette maggiore tranquillità al guidatore.

ProPILOT è la tecnologia sviluppata dal Costruttore giapponese affinché il guidatore mantenga sempre le mani sul volante e gli occhi sulla strada, offrendo assistenza in fase di sterzata, accelerazione e frenata. Il ProPILOT Nissan consta di tre funzioni:

  • Intelligent Cruise Control: regola la velocità e mantiene la distanza dal veicolo che precede nella stessa corsia di marcia.;
  • Lane Keep Assist: agisce sullo sterzo per aiutare a mantenere il veicolo al centro della corsia, anche in presenza di un veicolo che precede.
  • Traffic Jam Pilot: permette di seguire la vettura che precede alla distanza stabilita, se necessario rallenta fino a fermarsi e poi riparte.

Il ProPILOT è attivo su singola corsia in autostrada e ottimizzato per l’impiego in caso di traffico elevato o marcia a velocità sostenuta. È già disponibile su Nissan LEAF e Nissan Qashqai e nel corso dell’anno lo sarà anche su Nissan X-Trail.

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