Formula 1: Binotto preoccupato per la Ferrari

Redazione Motori

21 Febbraio 2020 - 17:53

condividi

Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, pensa che la sua squadra sia dietro Mercedes e Red Bull in questo momento

Dopo i primi giorni di test di Formula 1 a Barcellona, il team principal della Ferrari Mattia Binotto mostra qualche preoccupazione sullo stato di salute della sua squadra in vista del primo Gran Premio stagionale che si correrà il mese prossimo in Australia.

Il boss del cavallino rampante pensa che al momento Ferrari sia indietro rispetto ai suoi rivali diretti di Mercedes e Red Bull. Questo potrebbe rappresentare un problema per la scuderia di Maranello nei primi Gran Premi stagionali.

Red Bull e Mercedes più forti della Ferrari? Ecco le parole di Binotto

Binotto ha dichiarato di non essere ottimista quanto lo era invece lo scorso anno prima dell’inizio del campionato. Il direttore tecnico della Ferrari dice che dovrà valutare meglio i primi dati trapelati dai test di Barcellona per capire come migliorare le proprie monoposto in vista dell’inizio del campionato di Formula 1 2020.

Nonostante i timori e le perplessità emersi dai primi test di Barcellona, comunque Binotto si fa forza ricordando lo scorso anno, quando la Ferrari sembrava la favorita ma poi in campionato le cose sono andate diversamente. Da qui a Melbourne le cose potrebbero cambiare ulteriormente anche se Binotto ammette che al momento Red Bull e Mercedes sembrano avere una marcia in più.

Binotto ha dichiarato che comunque i dati di questi primi 3 giorni sono molto importanti e verranno analizzati attentamente da lui e dai suoi collaboratori per capire come intervenire per migliorare le prestazioni della nuova monoposto SF1000.

Il team principal della Ferrari ha concluso ricordando che comunque la stagione è molto lunga contando ben 22 Gran Premi e dunque le cose andando avanti con i mesi potrebbero cambiare completamente. Già la settimana prossima i nuovi test potrebbero fornire ulteriori informazioni per ottimizzare le prestazioni delle auto.

Argomenti

© RIPRODUZIONE RISERVATA