Alfa Romeo Mito, fine produzione: addio alla compatta del biscione

Nei piani di Alfa Romeo non c’è più spazio per le auto compatte: il segmento B a tre porte dell’Alfa Romeo Mito si chiuderà questa estate con l’uscita di scena di uno dei modelli che più di tutti ha contribuito alla crescita della casa negli ultimi anni.

Erede della 147 e caratterizzata da un taglio più giovane, Alfa Romeo Mito - graficamente MiTo - è nata nel 2008 e quest’anno uscirà di produzione. Il modello è stato utile per far prendere quota alla casa del biscione, con prezzo contenuto e motorizzazioni per i più giovani, ma ora la direzione presa dall’Alfa Romeo è verso auto di lusso e grandi suv.

Non è da escludere che il vuoto lasciato dalla Mito rimanga tale e che al suo posto verrà lanciato un fuoristrada più grande della Stelvio.

Alfa Romeo Mito, produzione in chiusura

FCA ha annunciato l’uscita di produzione della Mito a margine dell’accordo stipulato con i sindacati che prevede lo spostamento di oltre mille addetti da Mirafiori a Grugliasco. La compatta è infatti sempre stata costruita nello stabilimento di Mirafiori, che ora rimarrà a disposizione per la costruzione dei suv Maserati Levante o del prossimo suv Alfa Romeo.

La tre porte grintosa ed elegante ha attratto una clientela giovanile registrando ottime vendite soprattutto nel primo anno: 62.000 unità vendute in Europa nel 2009, che però sono calate sensibilmente di anno in anno. 52.000 nel 2010, 40.000 nel 2011, 25.000 nel 2012, 17.000 nel 2013 e 11.000 nel 2017.

Il modello ha subito due restyling nel 2014 e nel 2016 e ha avuto tra le versioni anche la Veloce e Urban. Gli esemplari prodotti continueranno ad essere venduti fino a fine scorte.

Addio Mito, spazio al suv

Per sapere con certezza i progetti di Alfa, dovremo aspettare il nuovo piano industriale di FCA previsto per giugno, ma visto l’orientamento della casa automobilistica possiamo ipotizzare sui prossimi modelli che sostituiranno la Mito.

Ad esempio, mentre Maserati Levante avrà una sorella minore, Alfa Romeo Stelvio avrà una sorella maggiore e forse anche una minore. Quindi non è da escludere che il biscione possa lanciarsi in un suv compatto e sportivo, una sorta di versione a ruote alte e più lussuosa della Mito, oppure cambiare radicalmente e offrire un fuoristrada completo e più grande della Stelvio.