ZTL Fascia Verde Roma, nuova ordinanza del Comune: divieti fino al 31 ottobre
Gaetano Cesarano
3 Luglio 2023 - 15:40
Con la proroga del blocco alla circolazione nella ZTL Fascia Verde di Roma fino al 31 ottobre, continua il braccio di ferro tra Comune e residenti.
Una nuova ordinanza firmata dalla Giunta capitolina conferma la limitazione della circolazione veicolare all’interno della ZTL Fascia Verde di Roma.
La proroga delle limitazioni di accesso alla Fascia Verde è stata confermata dall’Ordinanza n. 76 del 30 giugno 2023 ed è arrivata alla scadenza dell’atto precedente.
Prorogato il blocco nella ZTL Fascia Verde
L’estensione fino al 31 ottobre 2023 dei blocchi alla circolazione nella ZTL Fascia Verde, così come previsti dalla delibera n. 371 del 10 novembre 2022, prevede l’interdizione dalla circolazione dei veicoli alimentati a benzina con classe ambientale fino a Euro 2 e quelli a ciclo Diesel con omologazione Euro 3, confermando il perimetro esteso della nuova Fascia Verde nel quadrante ovest risulta ridotti rispetto allo schema precedente, mentre a sud-est e tra le direttrici Flaminia e Salaria ha un’ampiezza maggiore.
Le proteste dei cittadini
I divieti imposti dal Comune di Roma per l’ingresso nella fascia verde hanno scatenato negli ultimi mesi diverse proteste da parte dei cittadini. I residenti si sono infatti opposti alle restrizioni evidenziando una crescente insoddisfazione verso le decisioni adottate dal Sindaco Gualtieri che limita la libertà di movimento delle persone meno abbienti.
"Tira e molla" del Comune di Roma sulla ZTL Fascia Verde
Il "tira e molla" tra il Comune di Roma e i cittadini riguardo la Fascia Verde evidenzia una situazione complessa e delicata. Da un lato, è fondamentale garantire la sostenibilità ambientale, dall’altro è importante ascoltare le preoccupazioni e le necessità dei cittadini, cercando di trovare un equilibrio che consenta di conciliare gli interessi di entrambe le parti.
La decisione di estendere i divieti fino al 31 ottobre è stata presa dopo una nuova valutazione delle condizioni ambientali e dei risultati raggiunti attraverso le delibere attualmente in essere.
In risposta alle proteste dei cittadini, il Comune di Roma ha inizialmente cercato di arginare la situazione, promettendo di valutare attentamente le richieste e le preoccupazioni sollevate e nelle scorse settimane sembrava aver fatto un passo indietro sui blocchi che sarebbero dovuti entrare in vigore entro la fine dell’anno.
Finora non sono state comunque apportate modifiche alle restrizioni e, in attesa di un riscontro da parte delle Regione Lazio su soluzioni alternative per la riduzione degli inquinanti e di forme di sostegno per le fasce sociali più deboli, il dibattito tra l’amministrazione comunale e i cittadini interessati continua.
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