Renault e Geely: una joint venture con investimenti Saudi Aramco

Gaetano Cesarano

11/07/2023

12/07/2023 - 11:51

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Renault e Geely siglano un accordo di joint-venture per creare una nuova azienda che diventi leader nella produzione di propulsori termici, ibridi e a basse emissioni.

Renault e Geely hanno siglato un accordo di joint-venture allo scopo di diventare leader della prossima generazione di gruppi motopropulsori termici, ibridi e a basse emissioni.

Per rispondere alla domanda mondiale del mercato nei prossimi anni, la nuova azienda comprenderà 17 stabilimenti meccanici di motori e trasmissioni nonché 5 centri di ricerca e sviluppo, con sedi in 3 continenti e ben 19.000 dipendenti.

Si tratterà di un’organizzazione autonoma strutturata per fornire soluzioni a più costruttori, con un business model aperto anche a nuovi partner. Saudi Aramco nel frattempo ha già previsto un investimento strategico nella nuova azienda.

L’investimento di Aramco sosterrebbe la crescita dell’azienda e contribuirebbe alle attività di ricerca e sviluppo di soluzioni di carburanti sintetici e motorizzazioni a idrogeno di futura generazione. I carburanti sintetici, che comprendono gli e-fuel e l’idrogeno, fanno parte della soluzione per la decarbonizzazione dell’industria automotive, anche per i veicoli con motore a combustione interna attualmente in circolazione.

L’obiettivo sarà quello di produrre fino a cinque milioni di trasmissioni e motori a combustione interna all’anno, ibridi e ibridi plug-in per fornire una gamma completa di gruppi motopropulsori all’avanguardia a più costruttori in tutto il mondo.

La joint-venture sarà diretta congiuntamente da Renault e Geely, con un consiglio di amministrazione composto in parti uguali dai rappresentanti di entrambi i gruppi, responsabile della formulazione ed esecuzione delle principali strategie e della definizione dell’orientamento dell’azienda. L’organizzazione iniziale garantirà la continuità dell’attività con due centri operativi responsabili delle rispettive operazioni: Madrid per Renault e Hangzhou Bay per Geely. Nell’headquarter della nuova azienda, che dovrebbe aver sede nel Regno Unito, sarà insediato un management team con il compito di consolidare le operazioni, sviluppare le sinergie e stabilire l’orientamento strategico.

Renault e Geely trasferiranno la proprietà intellettuale ai rispettivi centri operativi, per essere autonomi nello sviluppo delle future tecnologie di gruppi motopropulsori in grado di rispondere a tutte le attese del mercato. Il portafoglio prodotti complementari e l’impronta regionale della nuova joint-venture potrebbero offrire soluzioni all’80% del mercato mondiale dei motori a combustione interna e dei motori ibridi. Fin dal lancio, la nuova azienda dovrebbe rifornire numerosi clienti industriali, tra cui Renault, Geely Auto, Volvo Cars, Proton, Nissan, Mitsubishi Motors Company e Punch.

Luca de Meo, CEO Renault, ha dichiarato: "Di fronte alle odierne sfide dell’industria automotive, nessuno può pretendere di avere tutte le soluzioni. Per offrire innovazioni rivoluzionarie, bisogna unire le forze e le competenze. Nella corsa alla decarbonizzazione dell’industria automotive, non c’è tempo da perdere. Dobbiamo pensare e agire in modo diverso. Oggi, siamo orgogliosi di unire le nostre forze a quelle di una grande azienda come Geely per creare un nuovo player, in grado di raccogliere la sfida, cambiare le carte in tavola e aprire la strada alle tecnologie dei motori a combustione interna a bassissime emissioni".

Eric Li, Presidente Geely Holding Group: "Con quest’accordo, ribadiamo il nostro impegno a sfruttare le nostre competenze tecnologiche e portafoglio marche a livello di gruppo per aprire la strada a uno sviluppo più sostenibile e alla creazione di valore, migliorando così l’esperienza dei clienti".

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