Pneumatici invernali: meno di un mese per mettersi in regola
Gaetano Cesarano
20 Ottobre 2023 - 09:31
Tra gli accorgimenti per una guida sicura in vista della stagione invernale a breve scatterà l’obbligo di utilizzare pneumatici invernali in luogo degli estivi, ma l’installazione è già possibile a norma di legge.
A partire dal 15 novembre e fino al 15 aprile entra in vigore - come ogni anno - l’obbligo di utilizzare pneumatici invernali. Manca quindi meno di un mese per adeguarsi e prenotare il cambio gomme presso il proprio gommista di fiducia, ma il montaggio è possibile sin d’ora poiché la legge prevede una deroga di 30 giorni per installazione e disinstallazione.
Fa eccezione a questa regola la Valle d’Aosta dove l’obbligo di montare pneumatici invernali è già scattato dal 15 ottobre: in zone montane dove le temperature minime si spingono sotto i 7 gradi è infatti possibile che si verifichino già le prime nevicate.
In inverno le condizioni della strada sono più difficili e la possibile presenza di ghiaccio e neve rende la circolazione pericolosa: per garantire una maggiore sicurezza sulle strade il legislatore ha infatti istituito l’obbligo di adottare pneumatici invernali o circolare con le catene a bordo per i casi di emergenza.
Indipendentemente dal tipo di veicolo e dal tipo di alimentazione, i pneumatici invernali si dimostrano sempre superiori durante il periodo freddo nelle diverse condizioni stradali (acqua, neve e ghiaccio), garantendo direzionalità e tenuta di strada.
I pneumatici omologati devono riportare sul fianco la marcatura M+S accompagnata dal pittogramma alpino, cioè un simbolo di una montagna a tre picchi con un fiocco di neve al centro, che attesta il superamento di un test omologativo su neve.
Nei test effettuati da Assogomma è stato dimostrato che gli spazi di frenata su fondo innevato per una vettura lanciata a 40 km/h sono stati di circa 20 metri se dotata di pneumatici invernali e circa il doppio se dotata di pneumatici estivi. A 60 km/h una vettura equipaggiata con pneumatici invernali è capace di arrestarsi completamente, su neve, in 35 metri, una distanza ancora inferiore a quella di una vettura con pneumatici estivi che viaggi a velocità più basse.
Le vetture a trazione integrale, ove prescritto, devono essere dotate di 4 gomme invernali: la trazione integrale non è sufficiente a garantire mobilità e sicurezza in ogni condizione di fondo stradale e se in salita può essere un valido aiuto su fondo sdrucciolevole, iniziata la discesa non dà alcun vantaggio e sono i pneumatici a garantire direzionalità e grip a terra.
Anche se non esplicitamente vietato dal Codice della Strada, è consigliabile adottare un equipaggiamento omogeneo e non misto, ovvero due pneumatici invernali sull’asse di trazione e due estivi sull’altro. Guidare una vettura con equipaggiamento misto è molto pericoloso perché offre una falsa sensazione di sicurezza al conducente. L’equipaggiamento invernale all’anteriore fornisce trazione in rettilineo, ma in curva la differente aderenza dei pneumatici estivi può provocare una repentina perdita di controllo del veicolo.
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