Move-In, deroga Area B Milano e Fascia Verde Roma: cos’è, come funziona e limiti chilometrici
Move-In permette di circolare in Area B Milano e nelle zone soggette a blocchi del traffico in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna e a breve sarà introdotto anche a Roma per la ZTL Fascia Verde. Scopriamo come funziona il sistema e quali sono le regole.
Move-In è l’acronimo di MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti ed è un progetto che nelle aree soggette a limitazione del traffico delle regioni Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna permette la circolazione anche ai veicoli di vecchia immatricolazione. A breve sarà introdotto anche nel Comune di Roma per la gestione degli accessi nella ZTL Fascia Verde.
Grazie all’installazione di una "scatola nera", del tutto simile a quella proposta da molte compagnie di assicurazione per la ricostruzione dei sinistri, Move-In permette di monitorare l’uso effettivo del veicolo tracciandone la posizione e la percorrenza mediante un localizzatore GPS collegato ad un’infrastruttura tecnologica per la memorizzazione dei dati.
Il progetto Move-In
Avviato come progetto sperimentale in Lombardia nel 2021, e successivamente adottato anche in Piemonte ed Emilia Romagna, ha generato interesse in molti consigli regionali italiani che ne stanno gradualmente valutando l’introduzione. Il servizio Move-In rimane infatti finalizzato alla riduzione complessiva dell’inquinamento atmosferico, ma permette ai proprietari dei veicoli più inquinanti, e che percorrono pochi chilometri all’anno, di non dover affrontare subito l’acquisto di un veicolo di nuova generazione per entrare nelle zone a traffico limitato come l’Area B di Milano.
Dal 1° ottobre 2022 infatti le limitazioni alla circolazione nell’Area B di Milano e nei Comuni lombardi di Fascia 1 e Fascia 2 sono aumentate includendo nuove tipologie di veicoli per il trasporto persone. In questi casi l’adesione al progetto Move-In permette la circolazione in deroga - dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30 - anche ai veicoli più inquinanti.
Sebbene sia una alternativa ai blocchi per i veicoli alimentati a benzina con omologazione fino a Euro 2 e Diesel fino a Euro 5, nel caso del Comune di Milano, il servizio comporta la rinuncia ai pass giornalieri previsti per l’ingresso in Area B. In particolare con l’installazione della scatola nera non si potrà più usufruire di:
- 50 giorni di circolazione, anche non consecutivi, nei 12 mesi successivi al primo accesso in Ztl
- 25 giorni di circolazione all’anno per residenti e imprese con sede operativa a Milano
I veicoli registrati su Move-In non sono più soggetti ai blocchi orari e giornalieri e possono circolare liberamente in qualsiasi fascia oraria, la limitazione alla circolazione viene infatti regolamentata tramite una soglia massima di chilometri percorribili ogni anno stabilita in funzione della classe ambientale del veicolo.
Il Comune di Roma sta invece valutando l’adesione al progetto Move-In in seguito alle proteste dei cittadini contro le limitazioni al traffico previste dalla nuova ZTL Fascia Verde e l’introduzione di varchi elettronici per la gestione degli accessi.
Move-In: durata, costi e installazione
I proprietari di veicoli soggetti a limitazioni della circolazione possono richiedere tramite Move-In una deroga chilometrica ai divieti in base all’uso effettivo del veicolo e allo stile di guida adottato. Per il servizio le Regioni si avvalgono di operatori selezionati - noti come TSP, ovvero Telematics Service Providers - abilitati all’installazione di un’apposita scatola nera e alla gestione dell’infrastruttura digitale, tra questi: Air, LoJack Italia, Octo Telematics e Viasat.
Il costo del servizio Move-In è di 50 euro per il primo anno inclusa l’installazione della scatola nera, per i successivi rinnovi il costo è invece di 20 euro. Se il veicolo è già dotato di una "black box" fornita dalla compagnia di assicurazione è molto probabile che sia compatibile con Move-In: la verifica sarà effettuata in fase di registrazione e il costo di iscrizione al servizio, anche per il primo anno, sarà di 20 euro. L’adesione ha una durata di 1 anno a partire dalla data di attivazione e non è previsto il rinnovo automatico: a garanzia dei cittadini è infatti necessaria una conferma all’approssimarsi della scadenza.
Come aderire a Move-In per circolare nell’Area B di Milano
Tutte le operazioni relative al progetto Move-In avvengono su una piattaforma dedicata della Regione Lombardia. Chi ha già aderito al servizio regionale e desidera attivare anche quello relativo all’Area B di Milano, dovrà accedere alla propria area personale selezionando anche questa opzione. Allo stesso modo la possibilità di accedere all’Area B non si attiva automaticamente aderendo al Move-In regionale, ma è necessaria un’adesione in maniera esplicita.
Prima di accedere all’Area B con il proprio veicolo è necessario comunque attendere la comunicazione dell’apposita deroga comunale via mail o mediante notifica dell’app.
La deroga all’accesso nelle Ztl termina all’esaurimento dei km disponibili o alla naturale scadenza dell’adesione, ma la Regione Lombardia ha comunque previsto la possibilità di tornare a usufruire delle esenzioni su base giornaliera nel caso in cui la disdetta al servizio avvenga prima di aver percorso la metà dei chilometri previsti.
Move-In: percorrenze massime prestabilite
Le soglie chilometriche per l’accesso alle aree soggette a limitazioni della circolazione variano in funzione della tipologia e della classe ambientale del veicolo. Nelle tabelle che seguono sono riportate le percorrenze massime annuali previste per i veicoli registrati a Move-In nelle diverse regioni.
Regione Lombardia
Classe ambientale | Trasporto Persone M1, M2 | Trasporto Merci N1, N2 | Trasporto Persone M3, Merci N3 |
---|---|---|---|
Euro 0 Benzina e Diesel | 1.000 km/anno | 2.000 km/anno | 2.000 km/anno |
Euro 1 Benzina e Diesel | 2.000 km/anno | 4.000 km/anno | 4.000 km/anno |
Euro 2 Benzina e Diesel | 4.000 km/anno | 6.000 km/anno | 6.000 km/anno |
Euro 3 Diesel | 7.000 km/anno | 9.000 km/anno | 9.000 km/anno |
Euro 4 Diesel | 8.000 km/anno | 10.000 km/anno | 10.000 km/anno |
Regione Piemonte ed Emilia Romagna
Classe ambientale | Trasporto Persone M1, M2 | Trasporto Merci N1 | Trasporto Merci N2, N3 |
---|---|---|---|
Euro 0 Benzina e Diesel | 1.000 km/anno | 2.000 km/anno | 2.000 km/anno |
Euro 1 Benzina e Diesel | 1.000 km/anno | 2.000 km/anno | 2.000 km/anno |
Euro 2 Benzina | 2.000 km/anno | 3.000 km/anno | - |
Euro 2 Diesel | 1.000 km/anno | 2.000 km/anno | 2.000 km/anno |
Euro 3 Diesel | 4.000 km/anno | 4.000 km/anno | 6.000 km/anno |
Euro 4 Diesel | 7.000 km/anno | 8.000 km/anno | 10.000 km/anno |
Euro 5 Diesel | 9.000 km/anno | 11.000 km/anno | 12.000 km/anno |
I chilometri percorsi vengono progressivamente scalati dalla soglia a disposizione. Esaurito il plafond disponibile, consultabile sull’app dedicata, il veicolo non potrà più accedere e circolare nella zona a traffico limitato fino all’eventuale rinnovo annuale.
Il conteggio dei chilometri viene effettuato su tutti i tratti stradali inclusi nel perimetro delle aree oggetto di monitoraggio, ma è previsto un sistema premiante per modalità e comportamenti di guida virtuosa per attribuire chilometri aggiuntivi alla soglia annuale prevista.
I "km bonus" sono attribuiti in base alla velocità e alle accelerazioni registrate dalla scatola nera su strade urbane e in autostrada al verificarsi delle seguenti condizioni:
- 0,2 km aggiuntivi per ogni chilometro percorso su strade extraurbane
- 0,2 km aggiuntivi per ogni chilometro percorso in autostrada con velocità compresa tra 70 e 110 km/h
- 0,1 km aggiuntivi per ogni chilometro percorso su strade urbane con uno stile di guida ecologico, ovvero privo di accelerazioni superiori a 2 m/s²
Ogni giorno il saldo dei chilometri disponibili viene aggiornato in base ai tratti percorsi in zone a traffico limitato e agli eventuali km bonus accumulati alla guida.
Move-In: un servizio con alcuni limiti
Le restrizioni a Milano sono attive solamente nei giorni feriali dalle 7:30 alle 19:30, ma il conteggio dei chilometri con Move-In avviene anche quando la circolazione è libera, ovvero nell’intero arco della giornata e anche nei giorni festivi, rendendo meno interessanti le soglie chilometriche proposte. Allo stesso modo la percorrenza disponibile per l’Area B rientra nel limite regionale e la circolazione comporta il decurtamento sia dall’area metropolitana sia da quella regionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA