Maserati MCXtrema: massima potenza per il V6 Nettuno
È la più potente Maserati da pista mai prodotta: la nuova MCXtrema sarà realizzata in soli 62 esemplari.
Maserati MCXtrema è la nuova auto da corsa del Tridente. Inizialmente nota come Project24, rende omaggio al glorioso passato del Marchio, una supercar realizzata interamente in Italia che portoni pista un qualcosa di volutamente estremo e non solo, in grado di impressionare e coinvolgere.
Definita una “vera e propria belva da pista”, la nuova Maserati MCXtrema vuole rompere i soliti schemi, differenziandosi dalle “comuni” auto da corsa, un modello che esprime l’essenza di Maserati Corse, un modello che è pronto a raccogliere una importante eredità, facendosi notare per le sue eccezionali performance ma anche per un design audace.
Il suo design non lascia indifferenti, il Centro Stile Maserati nel progettare la MCXtrema ha sfruttato la liberà di non dover rispettare i vincoli che concernono l’omologazione di una vettura stradale, il risultato è un mix inedito che combina uno spirito fortemente sportivo, prestazioni straordinarie e un ottimo equilibrio e proporzioni.
Il corpo principale della MCXtrema è stato suddiviso in due parti, quella anteriore che assolve il compito di ospitare motore, prese d’aria per i radiatori e freni e quella posteriore che si occupa di garantire la massima aderenza della vettura, in rettilineo e curva.
Il cofano anteriore è dotato di canali aerodinamici che riprendono la forma del Tridente, le appendici aerodinamiche sul frontale e sulle fiancate hanno il compito di migliorare e veicolare flussi d’aria, il grande airscoop è collegato a un’ala regolabile con una pinna centrale che corre lungo tutto il cofano, i fari posteriori richiamano ancora una volta il logo del Marchio modenese.
Il telaio monoscocca è realizzato in fibra di carbonio, soluzione che ha consentito di limitare il peso della vettura.
Per quanto concerne gli interni, tre i pilastri su cui si sono basati i designer del Centro Stile Maserati:
- minimalismo
- immersione del pilota
- destrutturare.
L’abitacolo di un’auto da corsa deve essere privo del superfluo, il pilota deve poter visualizzare facilmente le informazioni richieste, ogni strumento è perfettamente simmetrico, sedile e zona del ginocchio sono sempre protetti da possibili impatti, assente ogni plastica superflua.
Grande attenzione alla sicurezza, presente un sedile da corsa con cinture a sei punti, una gabbia di sicurezza omologata FIA, estintore e portello di sicurezza integrato sul tetto.
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La Maserati MCXtrema è il risultato di un avanzato sviluppo ingegneristico
Gli ammortizzatori sono racing e a 4 vie, le molle e la barra antirollio sono completamente regolabili, l’impianto frenante è dotato di dischi carboceramici, la taratura del servosterzo elettrico è specifica al fine di fornire al pilota il miglior feeling possibile con la vettura, geometria e cinematiche delle nuove sospensioni a braccio rigido sono state progettate al simulatore del Maserati Innovation Lab.
Maserati MCXtrema: motore V6 da 740 cavalli
Un motore V6 Nettuno biturbo, progettato per supportare sollecitazioni elevatissime e dotato di nuovi turbocompressori, il sei cilindri ha una potenza di 740 cavalli, il tre litri sprigiona una coppia massima di 730 Nm.
Rispetto alla MC20, la potenza è di 110 cavalli in più e viene raggiunta a 7.500 giri al minuto mentre la coppia massima è disponibile già a partire dai 3.000 giri al minuto, l’utilizzo di nuovi turbocompressori e di un impianto di scarico racing.
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