Ineos Grenadier: un fuoristrada sorprendente

Marco Lasala

19 Giugno 2023 - 11:19

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È disponibile sia in versione station wagon a cinque porte che Utility Wagon a due e cinque posti: prima presa di contatto con la Ineos Grenadier a Wildays 2023.

Ineos Grenader è un mezzo fuori dal comune perché abbina la praticità di uno Sport Utility Vehicle alle capacità off-road di un fuoristrada puro. In occasione del Wildays 2023, l’abbiamo provato, sorpresi favorevolmente dalle sue capacità dinamiche.

Disponibile in configurazione station wagon e utility wagon a due o a cinque posti, la Ineos Grenadier si rivolge a coloro che cercano uno strumento di lavoro essenziale, minimalista ma anche e soprattutto concreto, un SUV che offre comfort, sicurezza, raffinatezza e una dotazione di serie all’altezza delle aspettative.

Era il 2017 quando il Presidente di Ineos, Sir Jim Ratcliffe, un appassionato di auto ma anche di avventura, decise di realizzare un fuoristrada puro, essenziale e soprattutto affidabile.

La storia narra che Ratcliffe, in un pub di Londra, nel quartiere Belgravia, propose ad alcuni suoi amici, un progetto a dir poco avveniristico: coinvolgere un team di professionisti dell’automotive per trasformare una prospettiva rivoluzionaria in un prodotto reale, maturo, 4x4.

In soli cinque anni il Grenadier ha preso forma, un 4x4 moderno il cui design, semplice e immediato, è senza compromessi, tutto è stato pensato nell’ottica della funzionalità, la carrozzeria squadrata ha consentito di massimizzare lo spazio interno, le ruote posizionate all’estremità del telaio riducono gli sbalzi della carrozzeria, migliorare gli angoli di attacco e uscita e ottimizzare così le doti in off-road.

Il portellone più piccolo, consente di accedere facilmente al vano carico, mentre quello più grande offre la possibilità di stivare oggetti di dimensioni più ingombranti, la linea di cintura è alta, le fiancate sono dotate di fasce paracolpi a cui è possibile aggiungere una cintura multiuso per fissare ulteriori dotazioni aftermarket.

Ineos Grenadier è un fuoristrada puro

Per gli interni, gli ingegneri della INEOS hanno mixato strumenti analogici e digitali, i comandi centrali possono essere azionati facilmente, le indicazioni d’uso sono chiare, gli interruttori sono di grandi dimensioni e possono essere azionati anche indossando guanti.
La strumentazione offre al pilota una quantità enorme di informazioni tra cui velocità di marcia, pressione pneumatici, mappe, contenuti multimediali, angolo di sterzata, assetto del veicolo, posizione attuale e coordinate GPS. Al centro della plancia è presente un intuitivo touchscreen con schermo da 12,3 pollici.

Il Grenadier è dotato di numerosi comandi posti sul padiglione, una soluzione di origine aeronautica, che prende spunto dalle cabine di pilotaggio degli aerei, che intervengono sui bloccaggi differenziali e sul Downhill Assist, tutti i comandi possono essere precablati di serie e collegati ad accessori come verricelli e luci esterne.

In presenza dei finestrini Safari, di serie sulla variante Fieldmaster Edition e disponibili in opzione per l’intera gamma, possono essere aperti e chiusi per una maggiore o minore ventilazione e facilmente rimossi per essere riposti in tutta sicurezza, in un’apposita borsa.

Ineos Grenadier: sospensioni e differenziali

Un telaio a longheroni provvisto di una sezione in acciaio con uno spessore di 3,5 mm, una “base” progettata per una facile manutenzione e per offrire la possibilità di installare componenti aggiuntivi.
Un fuoristrada adatto ad ogni tipologia di utilizzo, progettato per resistere nel tempo, così il Grenadier è provvisto di una protezione anticorrosione, il telaio a longheroni è coperto da una garanzia antiperforazione di 12 anni. Gli assali rigidi sono progettati per affrontare le situazioni più estreme dalla Carraro, azienda che vanta un’esperienza nel settore di oltre 50 anni.

Il monoscocca è provvisto di piastre anteriori e posteriori e di una protezione del serbatoio, quest’ultimo in grado di contenere fino a 90 litri di carburante.

Un veicolo sviluppato anche grazie all’apporto di realtà esterne specializzate nella produzione di fuoristrada, un “SUV” disponibile unicamente con trazione integrale permanente, dotato di un riduttore a due velocità Tremec, che opera in sinergia con i giunti omocinetici e con gli alberi di trasmissione, quest’ultimi realizzati dagli specialisti di DANA Spicer.

I differenziali bloccabili anteriori e posteriori, di serie sulla Trialmaster Edition e disponibili a richiesta sull’intera gamma, possono essere attivati in modo indipendente agendo su uno degli interruttori posto nel padiglione, si disattivano automaticamente alle alte velocità al fine di proteggere la trasmissione.

Ineos Grenadier - Capacità in off-road

  • Altezza da terra: 264 mm
  • Profondità di guado: 800 mm
  • Angolo di attacco: 35,5˚
  • Angolo di dosso: 28,2˚
  • Angolo di uscita: 36,1˚
  • Limite angolo laterale massimo: 45˚
  • Articolazione assale anteriore: 9˚
  • Articolazione assale posteriore: 12

Ineos Grenadier: motore, trasmissione ed emissioni

Il Grenadier è disponibile con due motori BMW:

  • un sei cilindri in linea da 3 litri, sovralimentato, nome in codice B58, capace di sviluppare una potenza massima di 286 CV a 4.750 giri al minuto per una coppia massima di 450 Nm, quest’ultima disponibile in un range compreso tra i 1.750 e i 4.000 giri al minuto. Nel classico 0 -100 km/h impiega 8,6 secondi, le emissioni di CO2 nel ciclo combinato sono pari a 325 - 336 g/km
  • un sei cilindri da 3 litri, turbodiesel, nome in codice B57, da 249 cavalli per 550 Nm di coppia massima. In accelerazione impiega 9.9 secondi per raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo, sul fronte emissioni, la Ineos dichiara 276 - 319 g/km.

Tutte le motorizzazioni del Grenadier sono abbinate a un cambio automatico a otto rapporti della ZF, trasmissione che consente cambi di marcia in meno di 200 millisecondi.

Ineos Grenadier - Primo contatto

In occasione del Wildays 2023, abbiamo provato la Ineos Grenadier lungo un piccolo percorso in fuoristrada, saggiando le sue infinite capacità di districarsi in ogni condizione di asfalto e marcia, nonostante un terreno ricoperto di fango, la trazione, complice anche la possibilità di inserire le ridotte, ha superato ogni aspettative, con angoli di inclinazione tali da sfidare le leggi della fisica.
Su strada è sorprendente il comportamento dinamico della Grenadier, nonostante le sue abbondanti dimensioni, mostra un’agilità inaspettata, il motore è un portento per coppia e sound, il cambio è perfetto per velocità e fluidità di cambiata, il rollio, nonostante la gommatura da fuoristrada e la notevole altezza da terra, è decisamente contenuto per un veicolo di questo segmento.

Lo sterzo merita un giudizio a sé, pochi chilometri sono sufficienti per apprezzare la precisione, affrontando curve a velocità sostenuta, basta anticipare di pochissimo l’entrata, ottimo il diametro di volta, soli 13,5 metri.

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