Incentivi auto Firenze anche per veicoli usati: requisiti, importi e come richiederli
Gli incentivi auto 2024 del Comune di Firenze sono destinati all’acquisto di auto a basse emissioni, nuove o usate. Scopriamo chi sono i possibili beneficiari, quali sono gli importi e come fare per richiederli.
Il Comune di Firenze vuole favorire il ricambio dei mezzi inquinanti e per questo ha lanciato un nuovo bando di incentivi per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale, sia nuove sia usate. Il contributo consiste in una erogazione diretta di denaro a fondo perduto, a parziale copertura delle spese per l’acquisto da parte dei soggetti aventi i necessari requisiti.
Il bando prevede contributi economici - cumulabili con quelli statali - che possono arrivare fino a 5.000 euro per un’auto elettrica e 3.500 euro per una benzina. Scopriamo chi può beneficiare di questi incentivi e come fare.
Chi ha diritto agli incentivi auto erogati dal Comune di Firenze?
Gli incentivi auto 2024 previsti dal Comune di Firenze sono destinati a:
- persone fisiche residenti nel Comune stesso
- soggetti giuridici aventi sede legale od operativa nel Comune di Firenze e nei Comuni dell’agglomerato
- lavoratori autonomi titolari di Partita Iva residenti nel Comune di Firenze e nei Comuni dell’agglomerato
- enti del terzo settore iscritti al Registro unico nazionale aventi sede legale od operativa nel Comune di Firenze o nell’agglomerato
Oltre al Comune omonimo, l’agglomerato di Firenze comprende i comuni limitrofi di Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Scandicci, Sesto Fiorentino, Calenzano, Lastra a Signa e Signa.
Per i privati il Comune di Firenze ha però previsto come Requisito fondamentale per i privati un tetto massimo ISEE pari a 50.000 euro individuando due fasce di incentivi con importi diversificati:
- ISEE fino a 36.000 euro
- ISEE da 36.000 a 50.000 euro
Quali auto usufruiscono degli incentivi previsti dal Comune di Firenze?
Il bando del Comune di Firenze copre diverse tipologie di auto, sia nuove sia usate, purché abbiano una classe ambientale Euro 6. Sono quindi incentivabili le auto elettriche, le ibride plug-in, le vetture a doppia alimentazione Gpl o metano e quelle a benzina (anche mild hybrid). Le auto diesel sono escluse dal bando per i privati, ma sono ammesse quelle di nuova immatricolazione per i soggetti giuridici.
Per i privati il contributo è erogato a fronte dell’acquisto di un’auto, ovvero un veicolo di categoria M1, mentre per i soggetti giuridici, il contributo include autoveicoli delle categorie M1, N1 e N2, tricicli (categorie L2e e L5e) e quadricicli (categorie L6e ed L7e) destinati al trasporto cose.
Per i soggetti giuridici non è previsto nessun limite al valore massimo del veicolo, mentre nel caso dei privati per poter usufruire degli incentivi le auto (categoria M1) devono avere un prezzo
- inferiore a 40.000 euro se di nuova immatricolazione
- inferiore a 20.000 euro se usate
Il contributo sarà concesso esclusivamente ai soggetti che provvederanno alla contestuale radiazione per demolizione o esportazione all’estero di un veicolo Diesel di pari categoria.
Quali sono gli importi del bonus auto Firenze?
Gli incentivi variano in base alla tipologia di auto e al soggetto beneficiario. Per i privati il contributo massimo è di 5.000 euro per un’auto elettrica nuova e di 4.000 euro per una usata. Per le auto a benzina il contributo è di 3.500 euro per il nuovo e di 2.800 euro per l’usato. Per le auto a Gpl o metano il contributo è di 4.000 euro per il nuovo e di 3.200 euro per l’usato.
Per le persone giuridiche il contributo può arrivare fino a 8.000 euro per un veicolo elettrico nuovo e 5.000 euro per i mezzi a benzina. Anche in questo caso gli incentivi sono cumulabili con quelli statali e con eventuali altri contributi.
Il contributo potrà essere richiesto per 1 solo veicolo dai privati e un massimo di 2 dai soggetti giuridici e la sua entità, sommata all’eventuale bonus statale, non potrà superare il 50% del costo totale esclusi accessori, IVA e messa su strada.
Importi soggetti privati
ISEE fino a 36.000 euro | M1 nuovo | M1 usato |
Elettrico | 5.000 euro | 4.000 euro |
Ibrido plug-in e full hybrid | 4.500 euro | 3.600 euro |
Gpl e metano | 4.000 euro | 3.200 euro |
Benzina e mild hybrid | 3.500 euro | 2.800 euro |
.
ISEE da 36.000 a 50.000 euro | M1 nuovo | M1 usato |
Elettrico | 4.000 euro | 3.200 euro |
Ibrido plug-in e full hybrid | 3.500 euro | 2.800 euro |
Gpl e metano | 3.000 euro | 2.400 euro |
Benzina e mild hybrid | 2.500 euro | 2.000 euro |
Importi soggetti giuridici
Nuovo | L2e L5e L6e L7e | M1 | N1 | N2 ≤ 7,5 t |
Elettrico | 2.500 euro | 4.000 euro | 7.000 euro | 8.000 euro |
Ibrido plug-in e full hybrid | 2.000 euro | 3.500 euro | 6.500,00 euro | 7.000 euro |
Gpl e metano | - | 3.000 euro | 5.500 euro | 6.000 euro |
Benzina, Diesel e mild hybrid | - | 2.500 euro | 4.500 euro | 5.000 euro |
.
Nuovo | L2e L5e L6e L7e | M1 | N1 | N2 ≤ 7,5 t |
Elettrico | 2.000 euro | 3.200 euro | 5.600 euro | 6.400 euro |
Ibrido plug-in e full hybrid | 1.600 euro | 2.800 euro | 5.200 euro | 5.600 euro |
Gpl e metano | - | 2.400 euro | 4.400 euro | 4.800 euro |
Benzina, Diesel e mild hybrid | - | 2.000 euro | 3.600 euro | 4.000 euro |
Come fare domanda per gli incentivi auto Firenze?
Per accedere agli incentivi bisogna presentare una domanda online sul sito della società Sas - Servizi alla strada entro il 30 settembre 2024. Successivamente, a partire dal 1° marzo ed entro il 31 dicembre 2024, sarà necessario rendicontare l’investimento (acquisto e rottamazione o radiazione del veicolo inquinante) con richiesta di liquidazione del contributo.
Il bando è a esaurimento fondi, quindi è consigliabile fare domanda il prima possibile. L’importo complessivo delle risorse disponibili è di 3 milioni di euro, di cui circa il 70% (poco più di 2 milioni di euro) destinato ai privati e il resto ai soggetti giuridici.
Richiesta del contributo
La modalità di trasmissione delle domande di contributo prevede l’invio, sotto forma di dichiarazione sostitutiva, di:
- dati anagrafici
- indirizzo e-mail e PEC
- numero di protocollo INPS-ISEE
- targa e classe ambientale di appartenenza del veicolo da rottamare o radiare
- dati anagrafici del proprietario del veicolo da rottamare se diverso dal richiedente
- tipologia di veicolo che si intende acquistare
- impegno a mantenere per 3 anni la proprietà del veicolo acquistato con il contributo
- dichiarazione di non avere beneficiato di contributi per l’acquisto di veicoli a minore impatto ambientale erogati dal Comune di Firenze negli anni 2021-2022-2023 per lo stesso veicolo rottamato/acquistato
A tutti i soggetti partecipanti sarà inviata, agli indirizzi e-mail indicati nella domanda, una comunicazione (contenente anche il numero progressivo della richiesta, la data e l’ora di ricezione e il numero di protocollo) circa l’esito della valutazione della domanda di prenotazione del contributo. A coloro che sono risultati in posizione utile verranno comunicati con la stessa modalità l’ordine di graduatoria e l’importo del contributo prenotato.
Il contributo è concesso con procedura valutativa "a sportello" con prenotazione delle risorse, seguendo l’ordine cronologico di invio telematico delle richieste fino ad esaurimento dei fondi disponibili, fatta salva la verifica dei requisiti e la presenza delle attestazioni richieste per la presentazione della domanda
Rendicontazione dell’investimento e richiesta di liquidazione
Una volta completata la prima fase i richiedenti saranno abilitati a presentare sull’applicativo la rendicontazione dell’investimento (acquisto e rottamazione del vecchio veicolo) e la richiesta di liquidazione del contributo.
La rendicontazione potrà essere presentata dalle ore 12:00 del 1° marzo 2024 fino alle ore 12:00 del 31 dicembre 2024. L’invio della rendicontazione dell’investimento rappresenta il perfezionamento della domanda di contributo ed il mancato inoltro entro il termine previsto comporta l’automatica decadenza della prenotazione.
I dati inseriti in precedenza saranno riproposti per eventuali aggiornamenti con contestuale richiesta di integrazione relativa a:
- modello, targa e data di immatricolazione del nuovo veicolo
- data di rottamazione del vecchio veicolo;
- codice IBAN per la liquidazione del contributo a fondo perduto
- fattura di acquisto del nuovo veicolo
- copia del Documento Unico di circolazione
- certificato di radiazione dal PRA per demolizione o per esportazione all’estero del veicolo inquinante
- attestazione del pagamento dell’imposta di bollo di 16 euro
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