Una supercar che non ha bisogno di presentazioni, la Ferrari LaFerrari compie dieci anni.
Ferrari LaFerrari compie dieci anni, una supercar che rappresenta lo stato dell’arte in fatto di tecnologia, stile e prestazioni pure. Si tratta di una delle più suggestive e veloci serie speciali del Cavallino Rampante, dopo la F40, la Ferrari Enzo e la F50 era difficile fare di meglio e invece a Maranello sono riusciti a superarsi realizzando una sportiva che ha dell’incredibile.
Ferrari LaFerrari ha anche un record, infatti rappresenta la prima vera ibrida del Cavallino Rampante, un debutto importante che porta su strada quanto imparato e sperimentato in Formula 1. La hypercar italiana infatti era dotata del KERS il sistema di recupero dell’energia e riutilizzo in condizioni limite, quando si chiede il massimo della potenza e non solo, perché senza per questo rovinare una linea fantastica, nuovissimo era anche l’alettone mobile posteriore, capace di generare carichi aerodinamici notevoli in frenata e durante la percorrenza di una curva ad alta velocità.
LEGGI ANCHE
Mercedes-AMG SL 43: made in Affalterbach
Una famiglia di serie speciali che affonda le sue radici nel passato, era il 1984 quando Ferrari presenta la GTO, una delle più belle sportive di tutti i tempi, seguita anche dalla F40, una supercar che oggi ha raggiunto quotazioni stratosferiche.
Disegnata da Flavio Manzoni la Ferrari LaFerrari aveva una velocità di punta superiore ai 350 km/h.
Un lama che fende l’aria, un’auto che non eguali nel suo genere, una sportiva realizzata anche in configurazione open, LaFerrari Aperta, con tetto in fibra di carbonio e portiere che si aprono verso l’alto, il tutto a fronte di un abitacolo ridotto al superfluo ma frutto di un’attenta ricerca alla massima riduzione del peso.
Cuore di questa sportiva era il suo glorioso motore aspirato, un dodici cilindri a V da 800 cavalli a 9.000 giri al minuto, abbinato a un’unità elettrica da 163 cavalli, una potenza complessiva che le assicurava prestazioni da urlo come testimoniato lo 0 - 100 km/h in meno di 3 secondi e una velocità massima superiore ai 350 km/h. Un altro dato mette ancora più in evidenza lo spirito racing di questa vettura, nel classico 0 - 200 km/h impiegava poco meno di 7 secondi.
Il telaio in fibra di carbonio, il peso complessivo inferiore a quella di una sportiva di analoghe prestazioni e una maniacale cura per i dettagli, la rendono esclusiva non solo esteticamente ma anche nel prezzo.
Ne furono realizzati soli 499 esemplari della versione coupé mentre della variante Aperta circa 210 unità, oggi un esemplare in perfette condizioni ha un valore di mercato che supera i 2 milioni di euro.
Argomenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA