Colonnine di ricarica: la nuova regolamentazione approvata dal Consiglio Europeo

Il Consiglio Europeo ha approvato il nuovo regolamento che riguarderà le infrastrutture per i combustibili alternativi, nel testo ampio spazio alla regolamentazione delle colonnine di ricarica e alle stazioni per il rifornimento di idrogeno. Subito dopo l’estate sarà definitivamente approvata la nuova regolamentazione sull’Alternative Fuels Infrastrutture Regulation, a esserne interessate anche le colonnine di ricarica per le auto elettriche.

Andrà in vigore a distanza di venti giorni dalla sua approvazione, per la sua applicazione concreta occorreranno sei mesi, sta di fatto che il Consiglio Europeo approvando la nuova regolamentazione sulle infrastrutture punta a dare una ulteriore spinta alla diffusione delle stazioni d ricarica per auto elettriche e non solo.

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Nel testo gli Stati membri dell’Unione Europea dovranno installare lungo la propria rete stradale centrale, delle colonnine di ricarica in ambo i sensi di marcia, accessibile al pubblico dai veicoli leggera a una distanza massima di 60 km tra loro.

Il regolamento sulle colonnine elettriche approvato dal Consiglio Europeo prevede:

• entro il 31 dicembre 2025, ciascun gruppo di stazioni di ricarica fornisce una potenza di uscita di almeno 400 kW e comprende almeno un punto di ricarica con potenza di uscita singola di almeno 150 kW
• entro il 31 dicembre 2027, ciascun gruppo di stazioni di ricarica fornisce una potenza di uscita di almeno 600 kW e comprende almeno due punti di ricarica con potenza di uscita singola di almeno 150 kW.

Discorso differente lungo la rete autostradale TEN-T dove dovranno essere installate colonnine di ricarica in ambo i sensi di marcia a una distanza massima tra loro di 60 km, interessante è anche l’obbligo di installazione entro il 31 dicembre 2025 di stazioni di ricarica per veicoli elettrici pesanti, in ciascun senso di marcia per una potenza di uscita di almeno 1.400 kW.

Anche la normativa sulle colonnine di ricarica per veicoli pesanti prevede il raggiungimento di vari step, l’ultimo è quello fissato per il 2030 che prevede: “in ciascuna area di parcheggio sicura e protetta siano installate almeno quattro stazioni di ricarica accessibili al pubblico per i veicoli elettrici pesanti che forniscano una potenza di uscita singola di almeno 100 kW”.

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Il Consiglio Europeo ha regolamentato anche la rete di ricarica per veicoli a idrogeno

Non passano inosservate nemmeno le auto e mezzi pesanti a idrogeno, la normativa approvata dal Consiglio Europeo in tal senso prevede l’installazione di una serie di stazioni di rifornimento di idrogeno, accessibile al pubblico, poste a una distanza massima di 200 km tra loro e progettate per una capacità cumulativa minima di 1 tonnellata al giorno e dotate di un almeno un distributore a 700 bar.

Interessante la creazione entro il 2027 di una banca dati sui carburanti alternativi al fine di fornire al consumatore informazioni dettagliate sui prezzi di rifornimento dei singoli “carburanti alternativi”.