Crisi dei semiconduttori e problemi logistici hanno favorito l’esplosione dei prezzi delle auto usate, un mercato letteralmente impazzito.
Auto usate, il mercato è letteralmente impazzito, il prezzo delle vetture di seconda mano, nei primi tre mesi del 2023 è cresciuto in media del 30%. I principali responsabili di questa situazione che coinvolge anche modelli vecchi e obsoleti di terza mano, sono i tempi di consegna, spesso oltre i cinque / sei mesi e i prezzi.
Comprare un’auto nuova ha un costo, negli ultimi anni, il prezzo di una utilitaria è cresciuto sensibilmente, un modello d’accesso con una dotazione standard, parte in genere dai 15/16.000 euro, tutto ciò ha avuto ripercussioni sul mercato delle auto usate, perché comprare un veicolo nuovo quando allo stesso prezzo posso entrare in possesso di una di seconda mano e più equipaggiata?
Il messaggio lanciato dalla Federcarrozzieri, l’associazione che riunisce le autocarrozzerie italiane, è chiaro, il mercato delle auto usate in Italia è impazzito, ciò è dovuto alla scarsità dei microchip e semiconduttori e ai problemi logistici legati alla scarsità di bisarche.
In diversi casi e in riferimento ad alcuni brand soprattutto premium, l’attesa supera l’anno.
Mercato dell’usato: quali i rischi legati ai prezzi elevati delle vetture di seconda mano?
Rispetto agli anni passati, il prezzo di un’auto usata è cresciuto sensibilmente, ciò implica anche che, in caso di sinistro, le compagnie assicurative provvederanno a un risarcimento danno sensibilmente inferiore, in caso di furto, incendi e atti vandalici, per quantificare l’indennizzo i periti assicurativi fanno sempre riferimento alle quotazioni Eurotax, che forniscono parametri in base al reale valore commerciale del veicolo, un prezzo che fa riferimento agli anni passati.
Diverse piattaforme online che si occupano della vendita di auto usate, primo tra tutti Autoscout24, forniscono delle indicazioni in merito al prezzo di vendita, se in linea con il mercato, e se in tal caso un’auto risulta realmente conveniente acquistarla.
Federcarrozzieri ha dichiarato: "In caso di incidente stradale, furto, atti vandalici e in generale di eventi coperti da polizza assicurativa le compagnie, per la quantificazione degli indennizzi da riconoscere agli assicurati, fanno sistematicamente ricorso ai parametri indicati nei database Eurotax e Quattroruote Professional, i quali assegnano un valore all’automobile a seconda del modello, dell’anno di immatricolazione, dei km percorsi, ecc. Tali parametri, tuttavia, forniscono valori ben inferiori rispetto al reale valore commerciale di mercato delle auto rilevato ad esempio dai sistemi Autoscout o Autouncle, le più grandi piattaforme online in Europa per il mercato automotive".
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