Auto parcheggiata di traverso: è legale o si rischia una multa?
Nelle grandi città alcune microcar vengono parcheggiate in modo perpendicolare. Scopriamo se è una manovra consentita dal Codice della Strada e quali possono essere i rischi?
Il parcheggio è spesso una delle sfide più grandi per i conducenti, soprattutto nelle aree urbane congestionate. Trovare uno spazio adatto e manovrare l’auto in modo sicuro può essere una vera impresa.
Mentre la maggior parte delle persone parcheggia parallelamente alla carreggiata, ci sono però situazioni in cui si può avere la tentazione di parcheggiare l’auto di traverso. Scopriamo se è legale e quali sono le norme che regolano il parcheggio auto.
Le microcar e il parcheggio di traverso
Il parcheggio di traverso, ovvero perpendicolare alla carreggiata, in certi casi e soprattutto con alcune microcar può sembrare davvero conveniente. In alcuni casi si è anche portati a pensare - in qualche modo anche giustamente - che evitare il parcheggio parallelo comporti un risparmio degli ingombri a tutto vantaggio degli altri automobilisti.
Il parcheggio perpendicolare dell’auto ha cominciato a diffondersi nelle nostre città con la diffusione della prima generazione dell’apprezzatissima Smart. Le dimensioni delle veterane Fiat 500 e Fiat 126 avrebbero consentito la stessa manovra anche negli anni Sessanta e Settanta, ma le strade non erano congestionate come oggi, motivo per cui gli automobilisti dell’epoca risultavano meno creativi e più ligi alle regole nell’effettuare un parcheggio.
Parcheggio di traverso e Codice della Strada
Il più delle volte, nonostante le dimensioni ridotte di molte microcar, il parcheggio perpendicolare non consente comunque di rientrare negli spazi di parcheggio delimitati dall’apposita segnaletica orizzontale creando un possibile intralcio sia i pedoni sia per le altre auto. Ed è il Codice della Strada a disciplinare il giusto comportamento degli automobilisti specificando all’articolo 157 che le auto devono essere parcheggiate in parallelo al marciapiede.
...in caso di fermata o di sosta il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia
Il parcheggio perpendicolare se da un lato permette di trarre un elevato beneficio ai possessori di microcar, li espone di fatto ad una possibile sanzione. In questi casi la multa per il trasgressore che ha parcheggiato l’auto in modo inappropriato varia infatti da 41 a 168 euro senza contare che se il veicolo in sosta vietata è causa di un incidente che include feriti si rischia addirittura un processo per lesioni stradali (Codice penale articolo 589 bis)
Chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale è punito con la reclusione da due a sette anni.
Possibilità di annullare la multa
Per completezza d’informazione bisogna però anche segnalare che il Giudice di Pace di Roma con la sentenza n. 19714/2017 ha accolto l’opposizione di un automobilista multato perché la sua Smart non sostava parallelamente al margine della carreggiata.
Le ridotte dimensioni del veicolo, unite al fatto che la vettura non intralciava la circolazione anche per le ampie dimensioni della strada dove era parcheggiata, hanno indotto il giudice a non ritenere valida la sanzione in virtù del "principio di ignoranza e buona fede".
...risulta applicabile il principio di buona fede, ai sensi dell’art. 3 legge 689/1981, laddove l’esimente della buona fede, applicabile anche all’illecito amministrativo, assurge a causa di esclusione della responsabilità amministrativa, al pari di quanto avviene in campo penale, solo quando sussistano elementi positivi idonei a ingenerare nell’autore della violazione il convincimento della liceità della sua condotta e risulti che il trasgressore abbia fatto tutto il possibile per conformarsi al precetto di legge, onde nessun rimprovero può essergli mosso
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