Alleanza Renault-Nissan: siglato accordo definitivo per riassetto delle partecipazioni

Renault e Nissan hanno perfezionato i termini di un accordo quadro per rilanciare la collaborazione all’interno della loro alleanza strategica.

Oltre a riequilibrare le partecipazioni incrociate tra i due gruppi automobilistici, l’accordo prevede un impegno da parte di Nissan ad investire fino a 600 milioni di euro nella neonata divisione veicoli elettrici Ampere della Casa francese.

I nuovi accordi puntano a potenziare la collaborazione dell’Alleanza Renault-Nissan in:

• Progetti operativi a forte creazione di valore in India, America Latina ed Europa
• Maggiore agilità strategica con nuove iniziative a cui i partner possono aderire
• Rafforzamento della governance

Il rinnovato impegno nei confronti delle attività in India prevede nuovi investimenti per la produzione di nuove gamme di veicoli, per offrire a entrambe le parti la possibilità di ottenere soluzioni reciprocamente vantaggiose e su ampia scala.

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Per sostenersi a vicenda, nello sviluppo di nuove tecnologie di elettrificazione, i partner potranno collaborare in progetti specifici che costituiscono un valore aggiunto anche per gli altri. Nell’ambito di questa collaborazione, Nissan si è impegnata ad investire fino a 600 milioni di euro in Ampere, la nuova entità del gruppo Renault dedicata ai veicoli elettrici e al software in Europa.

Quest’opportunità di investimento rientra nella strategia di elettrificazione di Nissan - che occuperà un posto nel Consiglio di Amministrazione della società - creando molteplici vantaggi e sinergie a complemento degli obiettivi e delle iniziative anche sui mercati extra-europei.

I nuovi accordi definitivi formalizzano anche il riequilibrio delle partecipazioni incrociate tra Renault e Nissan e il consolidamento della governance dell’alleanza. Entrambe le società manterranno una partecipazione incrociata del 15%, con un obbligo di conservazione ed un obbligo di tetto massimo delle rispettive quote.

Renault trasferirà il 28,4% delle proprie azioni Nissan ad un trust francese, dove i diritti di voto saranno "neutralizzati". Renault continuerà a beneficiare pienamente dei diritti economici (dividendi e proventi da cessione delle azioni) connessi alle azioni detenute dal trust fino alla vendita delle azioni stesse. La cessione al trust non comporterà l’iscrizione di svalutazioni nel bilancio Renault.

Dopo la cessione del 28,4% delle azioni Nissan al trust, quest’ultima sarà in grado di esercitare i diritti di voto connessi alla sua partecipazione in Renault. I diritti di voto per entrambe le parti saranno comunque limitati al 15% di quelli disponibili.

Renault non avrà alcun obbligo di vendere le azioni entro un periodo specifico e predeterminato, ma avrà piena discrezionalità nella vendita delle azioni Nissan detenute nel trust, nell’ambito di un processo in cui la società giapponese avrà il diritto di prima offerta, a suo vantaggio o a vantaggio di una terza parte designata.

Luca de Meo, CEO Renault, ha dichiarato: "Questi accordi definitivi ci forniscono una base solida per rilanciare le nostre attività sui mercati chiave a livello mondiale con un potenziale di generazione del valore che si aggira su centinaia di milioni per Renault, Nissan, Mitsubishi e i nostri stakeholder. Questi accordi ci danno l’agilità strategica di cui abbiamo più che mai bisogno nel contesto odierno in continua evoluzione. Siamo tutti impegnati al massimo con il giusto spirito e accogliamo Nissan come un partner solido in Ampere, il nostro futuro campione dei veicoli elettrici e del software. Ė una conferma dell’attrattiva di un progetto che posiziona Renault e i suoi partner dell’Alleanza ai primi posti della griglia di partenza nella corsa ai veicoli elettrici e al software in Europa".

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